Notizie in... Controluce Notizie in... Controluce
 Versione digitale del mensile di cultura e attualità dei Castelli Romani e Prenestini

sei il visitatore n.

 

home | indice giornali | estratti | info | agenda | cont@tti | cerca nel sito | pubblicità

 

Anno VI num 11/12 __________________ Pagina 14 - I Nostri paesi


Anno VI numero 11/12 - nov/dic 1997 - pagina 13


I NOSTRI PAESI


ZAGAROLO

l'Infanzia nelle foto di Sebastiana Papa

La fotografa e scrittrice di fama internazionale Sebastiana Papa è approdata a Zagarolo con una mostra di 68 opere in bianco e nero dal titolo "Infanzie - riflessioni fotografiche 66/96". Il comune di Zagarolo, l'assessorato alla Cultura e la Provincia di Roma, hanno promosso l'iniziativa svoltasi presso Palazzo Rospigliosi dove le foto sono state esposte. Le immagini presentano bambini di varie nazionalità, ma che per le loro condizioni di vita e per quello che giornalmente vedono e subiscono, hanno espressioni e sguardi che di fanciullesco hanno ben poco se non la voglia di vivere pienamente la loro vera età. Presentata in catalogo da Aurelio Mottola, la Papa mette l'osservatore di fronte ad una realtà di cui si sente parlare molto ma che non può essere capita fino in fondo se non si interpretano e valutano criticamente certe situazioni di cui l'artista ci offre uno spaccato davvero interessante sul quale riflettere coscienziosamente.

Luca Marcantonio


GENZANO

La mini questura

E’ di questi ultimi giorni l’operatività della decisione settembrina del Ministero degli Interni che nell’ambito di un piano di razionalizzazione del lavoro ha previsto l’accorpamento dei commissariati per zone. La prima zona in Italia a sperimentare questa novità è stata la zona Castelli che vedrà ormai accentrare i compiti dei commissariati di Frascati, Marino, Genzano, Albano e Velletri nella sede operativa del commissariato di Albano, che è diventato l’ufficio coordinatore degli ‘uffici coordinati’. Ma cosa cambia? Per i cittadini quasi nulla, infatti una eventuale denuncia o un rinnovo di passaporto verranno comunque richiesti nell’ufficio coordinato di competenza, cioè della città di residenza, ma questa nuova disposizione, in teoria dovrebbe far risparmiare tempo, poiché al posto di ricevere le eventuali autorizzazioni da Roma, queste verranno acquisite ad Albano ed ecco che per un passaporto non ci sarà più bisogno di attendere 15 giorni ma forse solo poche ore. Il cambiamento più rilevante ci sarà invece nella gestione degli affari giudiziari ed amministrativi all’interno degli ex- commissariati. Questi snelliranno le loro pratiche e soprattutto si troveranno per esempio necessariamente a coordinare un’indagine senza sprechi di tempo né contraddizioni. La speranza è quella che effettivamente le cose si semplifichino e che si riesca a dare il ‘buon esempio’ visto e considerato l’onore ma anche l’onere che competerà alla nuova Questura di Albano.

Silvia Del Prete


PALESTRINA

Monsignor Eduardo Davino è il nuovo Vescovo

A dirigere la Diocesi Suburbicaria di Palestrina, che da mesi era priva del suo massimo pastore, Giovanni Paolo II ha nominato Monsignor Eduardo Davino, nato a Napoli il 6 agosto del 1929. Il nuovo Vescovo presenta un curriculum di tutto rispetto, docente di Teologia Morale, di Diritto Processuale e Penale, autore di pubblicazioni di teologia e catechetica. Buon lavoro, Eccellenza.

C.M.


Gaetano Pallozzi un realista sociale e lirico

Pittore di alta tensione lirica, Gaetano Pallozzi affronta temi di grande e profonda umanità; è un cronista delle situazioni quotidiane in cui l’uomo è presente, protagonista, senza mai cadere nella trappola dei sentimenti. Pittore che osserva attentamente ovunque, egli attinge dalle periferie che si inurbano in Abruzzo, dalle spiagge, dai Pratoni del Vivaro, dalle attese nelle stazioni ferroviarie. Il ritmo dei panneggi, l’intrecciarsi delle mani, l’arruffato ciarpame dei rifiuti stanno a dimostrare la sua grande conoscenza tecnica. Nei suoi dipinti non si evidenzia mai provincialismo, né propensione ai languori, né effetti umorali; la sua individualità è precisa, pregna di grande professionalità, conoscenza dei mezzi tecnici, dei valori culturali che non sfuggono agli addetti ai lavori. Pittore serio, coerente e fecondo. E’ evidente nella pittura di Gaetano Pallozzi il rigore formale che appare caratteristico.

Carlo Marcantonio


ZAGAROLO

Grande successo della Sagra dell’Uva

 

La famosa Sagra dell’Uva di Zagarolo è giunta quest’anno alla 54° edizione che, come ogni anno, si è dimostrata sempre migliore della precedente facendo registrare un grandissimo successo e un sempre più elevato numero di visitatori. Sono stati tre giorni ricchi di eventi a base gastronomica, cultura ed artigianato con la ben nota uva e il vino Doc locale sugli scudi. Spettacoli, mostre, mercatini di antiquariato, musica per tutti i gusti, palio per le vie della città, gara di dolci e tantissime altre cose come la famosa "vendemmiata" sono stati gli ingredienti della manifestazione. L’assessorato alla cultura del comune, la Provincia di Roma, la Pro-Loco, l’XI Comunità Montana e gli stessi cittadini hanno fatto davvero un ottimo lavoro. Il concerto di Tony Esposito ha dato a tutti appuntamento al prossimo anno.

L. M.


GENZANO

Avis

Una realtà in progresso

L’AVIS di Genzano ha compiuto ufficialmente un anno il 9 Novembre, ma è stata festeggiata il giorno prima con una manifestazione al Palazzetto dello Sport di Genzano che ha visto protagonisti i donatori, degli orchestrali viennesi che hanno allietato la serata con le più famose musiche di Strauss e gruppi che hanno rievocato con la loro performance gli anni ’60 e ’70. C’è da mettere in evidenza che molte piccole imprese di Genzano hanno messo a disposizione i loro prodotti eno-gastronomici per brindare al primo compleanno dell’associazione. Oltre alla ricorrenza gli organizzatori hanno tenuto a specificare che la festa è stata soprattutto programmata per diffondere sempre più la cultura della donazione del sangue. Dall’inaugurazione dell’anno scorso ad oggi infatti il numero dei donatori è considerevolmente cresciuto e si spera che il numero degli iscritti non si fermi agli attuali 180. I fondatori della sezione genzanese ci hanno spiegato come è nata la loro idea di costituire questa sezione, e quello che colpisce nel parlare con loro dell’impresa realizzata è il forte spirito di solidarietà che li anima; il loro invito è quello di avvicinarsi a questa realtà e per farlo propongono a chiunque entri nella loro sezione in via S. Silvestri, di passare a trovarli ogni tanto, magari solo per fare due chiacchiere e diffondere poi la conoscenza di questa cultura della solidarietà che dovrebbe animare tutti. AVIS è una sigla che già di per sé richiama l’attenzione ma il gruppo genzanese è più che determinato a diffondere la donazione come vero e proprio impegno civile per ognuno di noi. Per questo alcuni esponenti hanno partecipato quindici giorni fa ad un convegno a Riviera del Garda dove ci sono state tavole rotonde per discutere su come far avvicinare chi ancora è timoroso o indeciso. Il simposio era in particolare rivolto ai giovani volontari di tutta Italia per arrivare ad una armonica diffusione dell’idea di donazione. Dall’incontro sono emerse idee per la costituzione di corsi di formazione da tenersi da parte dei volontari un po’ in tutta la penisola. Nell’ambito dell’impegno sociale che l’AVIS propone non manca certo un supporto scientifico a tutto il loro operato; ricordiamo infatti che le sezioni AVIS prevedono la presenza di un medico che mettendo a disposizione il proprio tempo cura gli aspetti ‘tecnici’ della donazione, come il contatto con gli ospedali, i prelievi e il controllo delle analisi dei donatori. I soci dell’AVIS aprono la loro sede a tutti coloro che vogliono partecipare in qualunque modo: dalla gestione della segreteria, alla semplice pubblicità a voce, al di là della donazione per la quale non tutti sono idonei; il loro scopo è quello di sensibilizzare il maggior numero possibile di persone a questa importante tematica della donazione.

Silvia Del Prete


GENZANO

Elezioni amministrative

La gestione di centro-sinistra piace

Il 17 Novembre è stato un giorno fortunato per i candidati a sindaco del centro-sinistra sia ad Ariccia che a Lanuvio dove, al primo turno, sono stati ‘promossi’ rispettivamente Cianfanelli, sindaco uscente di Ariccia con il 50,6 % dei voti validi e De Santis, dell’Ulivo di Lanuvio con il 53,97 %. Anche nelle due cittadine castellane si manifesta la tendenza nazionale che ha visto importanti riconferme, come quella di Rutelli a Roma, di Bassolino a Napoli e di Cacciari a Venezia. Per Lanuvio c’è stata la vittoria di coloro che vogliono portare a termine, anche ideologicamente, ciò che l’ex sindaco Colò aveva intrapreso, dando alla cittadina l’immagine che le spetta come meta turistico-archeologica di grande importanza, oltre che come centro ancora vivibile nell’ambito dei Castelli Romani. In questo caso c’è stata anche una larga maggioranza dei seggi attribuiti alle liste che sostenevano la candidatura di De Santis che faceva capo alle forze dell’Ulivo propriamente dette (come i Popolari , il PDS). L’altro schieramento si componeva di una lista civica "Lanuvio Campoleone uniti" che ha concorso con il candidato Volpi il quale ha ottenuto il 46,03 % dei suffragi. Nel caso di Ariccia le cose si complicano di gran lunga poiché il sindaco uscente, ma riconfermato governerà con uno scarto di un solo consigliere. Questo è accaduto perché ad Ariccia si è manifestata una spaccatura nelle forze del centro sinistra che ha visto Cianfanelli concorrere con RC e due liste civiche da una parte e i candidati Silvestroni per il Polo e Ermini per l’Ulivo (rispettivamente con il 13,2 % e il 36,16 %) dall’altra. Questa risicata maggioranza darà sicuramente filo da torcere alla nuova amministrazione. A tutti in bocca al lupo!

S.D.P.


Il Rosone d’Oro per l’Arte a Carlo Marcantonio

La giuria composta da personaggi della letteratura, delle arti e delle scienze, presieduta dallo scrittore e saggista Walter Mauro, ha premiato per il 1997 con il "Rosone d’Oro", un alto riconoscimento internazionale, per la letteratura Almudena Grandes, per le scienze Vincent Courtillot, scienziato di fama internazionale, consigliere del presidente francese Chirac, per le arti Carlo Marcantonio. Questa è la XI edizione. Negli anni scorsi, fra gli altri grandi personaggi, sono stati premiati Alberto Moravia, Eugenio Evtuscenko, Michele Prisco, Mario Luzi, Antonio Zichichi, Rita Levi Montalcini, Tomàs Maldonado. Questo riconoscimento, di importante valore, premia la qualità e la serietà artistica di Carlo Marcantonio che onora il "suo" Abruzzo e la cittadina di San Cesareo dove risiede da circa venti anni.


ZAGAROLO

Ping pong con Palestrina per la macchina della discordia

Curioso siparietto ma nemmeno tanto spiritoso una bella mattina all’Ospedale di Zagarolo. Andò che il nosocomio palestrinese aveva preteso dal "San Giovanni Battista" una macchina chiamata con l’astruso nome di "amplificatore di brillanza", essendo guasto il proprio. Ma senza tale apparecchio, indispensabile per eseguire certi tipi di radiografie, l’attività chirurgica e di pronto soccorso sarebbe stata gravemente compromessa, forse anche con una certa soddisfazione da parte degli invidiosi dato che il reparto chirurgia di Zagarolo funziona bene come pochi. Il trasferimento dell’ "amplificatore" avveniva davanti alla folla accorsa per evitarlo e con le forze dell’ordine intervenute per scongiurare incidenti. Il sindaco Vallerotonda si adoperava per risolvere la questione e investiva del problema l’amministratore della ASL RM/G Cirilli il che faceva in modo che la macchina venisse restituita nella stessa mattinata. Cosa che effettivamente avveniva con gran soddisfazione dei cittadini e del personale dell’ospedale

L. M.