I NOSTRI PAESI
MONTE COMPATRI
Soggiorni estivi presso il centro spirituale Carmelitano (Casa San Silvestro)
Nei mesi di luglio e agosto sono in programma, presso il convento carmelitano di San
Silvestro, soggiorni estivi allinsegna della spiritualità. Tali soggiorni sono per
persone autosufficienti che, nellausterità del convento, desiderano ritemprare il
corpo e lo spirito con laiuto del silenzio della natura, della preghiera, della
lettura e riflessione della parola di Dio, seguendo lo stile di vita carmelitana. Il colle
di San Silvestro (670 metri s.l.m.) offre un panorama di rara bellezza, con una veduta che
spazia dal mar Tirreno sino ad Anagni. La collocazione appartata della Casa la rende
particolarmente adatta alla quiete e alla meditazione. I periodi in cui si può accedere a
queste vacanze dello spirito sono le quattro quindicine che vanno dal 1° luglio al 31
agosto.
Per informazioni rivolgersi ai numeri:
06/94.86.048 - 94.87.541 - 94.85.023; 0338/54.95.909; fax 06/94.86.890.
MONTE PORZIO CATONE
Dorothy promenade
Già da qualche tempo si possono notare a spasso per Monte Porzio Catone, due
simpatiche persone che, per il loro modo di essere, si comprende che vengono dagli Stati
Uniti. Infatti i signori Hadt sono i primi ospiti della rinnovata foresteria
dell'Osservatorio Astronomico di Monte Porzio Catone in quanto il sig. Hadt, astrofisico
dell'universita di Boston nel Massachusett, sta compiendo alcune ricerche che dureranno
circa un anno. La loro affidabilità, discrezione ed alto senso civico è stato ben presto
notato anche per un gesto compiuto dalla signora Dorothy. Infatti ha ripulito da cartacce,
erbacce, ecc. il tratto di marciapiede che dall'Osservatorio porta verso il centro urbano
di Monte Porzio Catone.
Una gentile mano anonima ha voluto sigillare in una piccola e manuale targa l'opera
della signora Dorothy scrivendo "Dorothy promenade". Per sottolineare la loro
presenza e la piena integrazione con il paese ospitante, l'amministrazione comunale, nel
corso di una breve, ma significativa manifestazione ha voluto donare agli ospiti
statunitensi, signori Hadt, due targhe ricordo che potessero rappresentare un duraturo
vincolo di amicizia.
CASTEL GANDOLFO
Saliscendi micidiale tra due laghi incantevoli
Domenica 17 Maggio: do unocchiata ai miei volantini e salta fuori il giro
podistico dei Due Laghi terza edizione. Bene, è una gara alla quale non intendo
assolutamente mancare; vuoi per la riconoscenza verso lamico Vincenzo Rizzi,
dirigente del Parco Castelli, ente patrocinatore della manifestazione, vuoi per la
bellezza naturalistica di un percorso bello ed indubbiamente suggestivo. Si parte da Nemi
alle dieci in punto; con Mario e Riccardo, amici di sventura, percorro i primi quattro dei
13,3 chilometri in programma, cercando di sfruttare al meglio la ripida discesa che dal
centro del paese ci conduce, tra uno sfottò e laltro, a livello del lago. Fin qui
tutto bene, anche troppo
. Da questo punto il percorso, così interessante e
particolarmente attraente, si trasforma in una sorta di gara infernale: alziamo gli occhi
e davanti a noi si presenta una salita tremenda. Saranno in tutto ben cinque chilometri di
cui i primi tre veramente duri fino a Genzano. In tali casi la cosa da fare è quella di
prendere un passo
e portarlo fino in cima; ma
tra il dire e il fare
Mario e Riccardo optano
per una tattica più spregiudicata e pertanto al di fuori della mia portata; io riesco ad
attaccarmi invece al trenino di Mario e Gelsino, inesorabili e quanto mai domi
faticatori di Rocca Priora, e, stringendo i denti, tra un incitamento vicendevole e
laltro, cerco di non perdere terreno da loro per non ritrovarmi in piena salita
senza punti di riferimento. Purtroppo proprio nella parte finale del tratto più duro
perdo alcuni metri che risulteranno determinanti per un mancato ricongiungimento nel
tratto lievemente addolcito. Vado avanti con evidente affanno, comunque sempre in buona
compagnia
tutti gli atleti infatti subiscono in modo più o meno netto la durezza
del percorso. La salita sembra non finire mai
nel momento in cui sembra essere
finita, ecco che, girando langolo, alla vista appare un nuovo micidiale strappo; e
mentre maledico la mia scelta odierna, mentre impreco contro l'amico Rizzi per aver
organizzato un simile calvario, rimpiango di non aver partecipato piuttosto al
pellegrinaggio notturno con i miei parrocchiani che in nottata avevano percorso circa 24
km a piedi da Colonna al Santuario del Divino Amore. Ma mentre tali pensieri affollano la
mia mente offuscata e finalmente la strada inizia a spianare, improvvisamente una mano mi
tocca la spalla intrisa di sudore: è Mario ! Lungo la salita aveva subito una crisi
mistica (forse la Madonna del Divino Amore
), comunque superata non senza patemi; e
pensare che in piena ascesa lavevo passato senza accorgermene. Il percorso adesso è
tutto in discesa verso Castelgandolfo ed in tandem si va decisamente meglio; ci
catapultiamo così verso la Villa Papale e riusciamo a portare a termine questa
affascinante avventura, dopo aver superato lultimo strappetto posto proprio prima
dellarrivo in piazza.
Riccardo è là ad attenderci già da due minuti e così pure Mario e Gelsino, che
intanto avevano allungato e terminato con circa un minuto e trenta in anticipo. Una volta
arrivati e baciato il suolo, la corsa, tremenda ed atroce in gara, appare improvvisamente
affascinante e tutto sommato coinvolgente. Torniamo così tutti e tre a casa contenti e
soddisfatti e con una promessa
il prossimo anno sputeremo di nuovo sangue su queste
strade. Per la cronaca ha vinto Luca Pizzicannella, forte atleta di Rocca di Papa e
tesserato con il Gruppo Sportivo dei Bancari Romani: lho intravisto a Nemi prima
della partenza poi
ne ho smarrito le tracce. Ad maiora.
Fausto Giuliani
FRASCATI
AllITIS il Romeo e Giulietta di
Shakespeare
Si può definire, senza ombra di dubbio, benemerita iniziativa nellambito di una
promozione culturale quella intrapresa dagli studenti dell E. Fermi di
Frascati. Una rivisitazione della famosa opera di Shakespeare per lattenta e
competente regia di Filippo DAlessio che ha letteralmente catturato
lattenzione del pubblico per avere preparato il lavoro con grande responsabilità e
interpretazione da parte dei giovani attori, tutti studenti. Il Teatro Capocroce ha
registrato quindi un meritato ed entusiastico successo; DAlessio è stato
eccezionale, con lausilio di Tiziana Scatena e Giuliana Egidi, nel dare vita e forza
interpretativa a questa semplificazione del dramma. Ora bisogna creare intorno a
questarea culturale lo spazio della considerazione, dellamore del pubblico per
le piccole cose che preludono motivi ancora più importanti nel tempo.
Carlo Marcantonio
La colta scultura di Guglielmo Savini
Guglielmo Savini espone una serie di disegni, sculture e incisioni. Savini
disegna anche banconote per la Banca D'Italia. Scultore di notevole forza espressiva,
artista che segue un suo iter creativo.
A volte in certe sue opere si evidenzia un impulso che lo spinge ad
intravedere al di là della realtà effettiva e quindi a interiorizzare
espressionisticamente, specialnmente nei "racconti" della serie degli amanti. Le
sue figure vivono nello spazio che circola libero a ogni costrizione; la sorgente di tutte
le sue opere è lo studio delle forme organiche: questo è uno degli aspetti più
importanti della sua plastica vigorosa che ci rivela l'alta qualità anche culturale di
questo artista. La mostra sarà visitabile sino al 4 luglio.
Carlo Marcantonio
FRASCATI
Cocciano incamera altri 2 titoli
regionali
Si sono svolti a Roma presso il centro sportivo "Giulio Onesti"
all'Acqua Cetosa i campionati regionali cat. Maschietti FM - Bambine FF. I titoli
regionali sono andati a Valerio Aspromonte che superava in finale D'Orazio (Giulio Verne).
Al 3° posto Cinti Riccardo di Nettuno e Nini della Giulio Verne Roma. Ottimo 6° posto di
Aurelia Finchi dell'AS Frascati Cocciano. Presenti alla gara 30 maschietti. Nella prova
femminile delle bambine, vittoria della frascatana Olimpia Troisi che superava la sua
amica di sala Marina Fiorelli. Eliminata per l'accesso alla finale l'altra frascatana
Caracciolo. In questa categoria delle bambine, come al solito domina un terzetto di tutto
rispetto dell'AS Frascati Cocciano.
Le simpatiche e brave bambine Troisi - Fiorelli - Caracciolo si stanno
dimostrando un valido ricambio del fioretto femminile dell'AS Frascati Cocciano.
Le loro prossime gare saranno i campionati Italiani di Rimini previsti a metà maggio
(al momento di andare in stampa non abbiamo avuto notizie dei risultati. ndr.)
Roberto D'Alessio