Notizie in... Controluce Notizie in... Controluce
 Versione digitale del mensile di cultura e attualità dei Castelli Romani e Prenestini

sei il visitatore n.

 

home | indice giornali | estratti | info | agenda | cont@tti | cerca nel sito | pubblicità

 

 

rocca priora

"Legno e Fantasia"

Seconda edizione della Mostra Mercato del legno

La manifestazione, destinata a divenire un importante appuntamento annuale si è rilevata un ottimo punto di riferimento per produttori e consumatori che in buon numero si sono ritrovati a Rocca Priora. La Mostra Mercato svoltasi nella parte alta del paese oltre ad occupare con i suoi stand lo splendido e panoramico piazzale del belvedere ha avuto delle propaggini nei piccoli locali che si aprono tra i vicoli del vecchio borgo. Tra i numerosi espositori spiccavano per la gioia dei curiosi alcuni stand di oggettistica in legno che esponevano lavori veramente splendidi, uno di questi, almeno per il cronista, valeva la pena di fare le classiche mille miglia per vederlo: artisti di Urbino esponevano opere ad intarsio di notevole valore artistico che riportavano il pensiero indietro di qualche secolo quando certe opere erano patrimonio di pochissime famiglie o arricchivano chiese e conventi.
La Mostra Storica del giocattolo, realizzata grazie all'impegno di collezionisti, oltre ad incuriosire i più giovani, ha attirato l'attenzione dei più anziani dei pur numerosi visitatori, non pochi dei quali sono rimasti estasiati con il naso sulle vetrate divisorie a sognare i tempi andati della verde età. Erano esposti giocattoli dal 1800 ai giorni nostri.
Tarquinio


Paolo Ciammaichella

Il poeta della primavera

Una passione sbocciata all'ombra dei Castelli, o al sole abbacinante della Riviera Adriatica, o fra i dirupi di antichi borghi, o tra i tavoli di un bar per vip. Ma è accaduto, si è sostanziato ed è divenuta memoria continua attraverso l'inesorabilità e potenza della passione. In Paolo Ciammaichella la verità del piacere di amare si traduce in poesia ed ecco l'omaggio alla sua sirena, alla sua creatura dai fili d'oro, dalla pelle increspata durante il piacere di una carezza. "Arco di vita" è il titolo della semplice, amorevole raccolta di versi edita dalla Noubs-Fons Bandusiae con un'analitica, profonda penetrante postfazione di Massimo Pamio. Poesia dalla freschezza impalpabile, dalla timidezza adolescenziale che avvince, che si fa leggere, che suggerisce passione: è bella. L'impianto poetico non presenta peculiarità formali o trascendentali costruzioni stilistiche, ma una forma semplice che implica il cuore e poi tutto è un flusso di parole scandite in un fremito che esalta la giovane fanciulla.
Carlo Marcantonio


palestrina

Retrospettiva di Domenico Proietti

Alla Galleria "La Cittadella" di Gabriele Jagnocco in piazza Garibaldi, a Palestrina, retrospettiva di opere del pittore Domenico Proietti, organizzata da Lilia Cappella e Giuseppina Carpentieri.
All'inaugurazione sono intervenuti il sindaco di Palestrina, Enrico Diacetti, Stefano Bitti, vice presidente Provincia di Roma, l'arch. Cesare Panepuccia, il sindaco di Bellegra, Luigi Tucci, il giornalista Maurizio Ajò. Hanno fatto gli onori di casa Liliana Cappella e Giuseppina Carpentieri.
I fermenti pittorici di Domenico Proietti, partito dalla seduzione vangoghiana, si sono poi rivolti alle forme espressionistiche che hanno avuto spazio agli inizi delle ricerche dei gruppi dell'avanguardia; pittura la sua dai contenuti immaginifici e dal senso di una moderna musicalità. Si è aperto, negli ultimi mesi della sua vita, breve vita terrena, ad una salda coscienza estetica che gli faceva evidenziare una personalità da sempre rincorsa. Drammatico epilogo per uno spirito libero e ribelle alle congetture precostituite, artista di razza che aveva trovato finalmente la stilistica che gli era più congeniale.
Carlo Marcantonio


monte compatri

Un Servizio che fa acqua

Ci arrivano continue lamentele per il disservizio sulle linee urbane di Monte Compatri, in particolare dai pendolari che si recano alla Stazione FF.SS. di Colle Mattia per Roma-Termini e viceversa. In particolare le corse incriminate sono: la prima delle ore 6,30 per Colle Mattia e l'ultima delle ore 17,50 da Colle Mattia, le quali oltre a non essere puntuali spesso risultano addirittura fantasma; anche le restanti corse, comunque, hanno i loro ritardi. Questo collegamento con la Stazione di Colle Mattia per assolvere veramente la sua funzione dovrebbe essere potenziato. Invece, per colpa di questo disservizio e per la mancanza di corse successive alle ore 17,50 la ferrovia viene utilizzata sempre meno e controvoglia. Molti pendolari spesso si trovano costretti a usufruire della Stazione delle FFSS di Frascati, del COTRAL o della propria vettura. Non sarebbe il caso che l'amministrazione comunale intervenisse drasticamente presso la Ditta appaltatrice, affinché vengano almeno effettuate puntualmente tutte le corse previste? Anche se le vetture dovessero partire senza alcun passeggero, vale la pena di ricordarlo, la Ditta viene comunque pagata, dal Comune o da chi per esso!
Sicuramente un buon servizio farebbe venir voglia a molti di lasciare a casa l'automobile e di questo se ne gioverebbe tutta la comunità.


san cesareo

Comitato Capanne per il Corpus Domini

Dopo l'importante e intelligente sistemazione del "Crocefisso" ad opera dell'architetto Manuel Benetti, il Comitato Capanne, con la preziosa collaborazione dei cittadini del rione (parliamo della zona nord di via Filippo Corridoni), esprime un nuovo sentito atto di cristianità con l'infiorata in occasione della giornata dedicata al Corpus Domini. Infatti, l'infiorata parte appunto dal crocefisso, il cui basamento è foderato di damasco rosso e si snoda in un lungo tratto di via Filippo Corridoni. Motivi decorativi di gioioso realismo e forme in astratto formale di grande efficacia pittorica. Mario Caciotti, uno dei promotori della manifestazione, tiene a precisare che l'infiorata è stata realizzata con migliaia di petali giustapposti dalle mani delle più belle fanciulle del rione. Il comitato informa che a fine luglio ci sarà la tradizionale festa del rione con la corsa delle carriole e la cucina dei piatti tipici di un tempo preparati da mani esperte di donne del comitato Capanne.
Carlo Marcantonio


san cesareo

In piazza il mercatino dell'usato

Un gioco di bambole dagli abiti ricchi e ingialliti dal tempo, bricchi di fogge diverse in ceramica dipinta che richiama gli stili e le scuole di Grottaglie, Città di Castello o Caltagirone. Il Sindaco, Filippo Mariani seduto su una poltrona gestatoria con un giradischi degli anni cinquanta deliziava i presenti con musica scaturita da vecchi 45 giri. Lo stand di Maria Tricarico e deliziosa figlia Fabiana era il più ricco e suggestivo per gli oggetti d'arte di rara bellezza e di buon gusto.
Michele Albanese e la sua allieva Stefania Mastrocinque esibivano pezzi restaurati di nobile fattura.
La disinvolta Ilaria Negri, con raffinata dialettica, presentava al pubblico oggettistica e porcellane antiche.
La dinamica Serenella Loreti con la sua Nikon impressionava sulla pellicola i personaggi noti e meno noti con la sua risaputa bravura.
Una mostra che dovrebbe essere ripetuta considerato il successo ottenuto.
Carlo Marcantonio


zagarolo

Sistemazione viaria

La Giunta Provinciale ha approvato il progetto esecutivo e l'affidamento dei lavori mediante asta pubblica per la sistemazione dell'incrocio tra la strada provinciale Maremmana II, Valle del Formale di Zagarolo, S. Apollaria e Colle dell'Oro. Gli oneri derivanti dall'intervento di manutenzione saranno coperti mediante lo stanziamento di 945 milioni.


nello spazio

anche se densamente abitato intorno

antonio "voci" 29 giugno 1996