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SATIRA E COSTUME
Ariccia Jones e il "Villaggio penitenziale"
Prosegue la "saga" di Ariccia Jones, improbabile
guardaparco germanico
Carissimi passecciatori e passecciatrici di Parco di Castelli Romani,
puona ciornata!
Per trogloditi che ancora non mi conoscere io mi presentare: sono Franz von
Kapellmeisterkunzermann, guida di Parco di Spielberg (presidente fostro Silfio Pellico),
mandato qvi per scampio di cemellaccio con fostro Parco Castelli Romani. Per mia profonda
conoscenza e mia fariegata Kultura, io mi afere meritato sopranome ARICCIA JONES!
Io mandato qvi (dofe tutti paesi di Castelli cemellati con paesi sconosciuti dal nome
impronunciabile) per scampio kulturale e scampio scientifico: praticamente, un cocktail di
scampi!
Occi noi fare cita in pulmann per antare a fisitare interesante filaccio penitenziale
ficino Ostia.
Durante fiaccio noi cantare tuti insieme pasionatamente canzone di cemellaccio:
Ce piacciono li wurstel,
li krauti e le kartoffeln,
perchè so' senza spine
nun so' come er baccalà;
è meglio pirra della Bafiera
che qvesta zozza società. Paparapà.
Pene, ora noi esere arifati. Oserfate qvesto filaccio penitenziale
(pubblicità di faraonica immopiliare dire "residenziale" ma apitanti non esere
d'accordo).
Costruito su acquitrino sotto lifello di mare risultare costituito da filette a schiera
composte di piano semiannaqvato e piano ittico; fendute con mutuo a nofantanofe anni e
cessione in schiafitù di due parenti a scelta. Su mura potete federe cartelli di anuncio
fendita case:
"A.A.A.Anche gratis mollo `sta sòla!!!"
"CO.CO.CO.Come ho potuto comprare quests'incubo!!!"
"A.A.A.Aiuto, affogo!".
A sinistra potete federe cartello stradale di ingresso:
"CASAL PATACCA (CAZZI VOSTRI)".
Anticamente località afere altri poetici nomi:
"Fosso Infernaccio", "Tenuta Malafede", "Guado
dell'assassino". Occi strade essere intitolate a filosofi e lirici greci; noi stare
transitando per fia "Clitoride da Lesbo", poetessa saffica. Ora però comitato
di abitanti, incazati per umidità, stare cambiando nome a sistema fiario:
"Fia dell'artrosi", "Piazza del reumatismo", "Largo al colpo
della Strega", e così fia.
Filaccio esere permanentemente imerso in nebbia. Laforatori pentolari impiecare ore la
matina per uscire e, quando tornare, facare, tipo fecchietto di AMARCORD, per indifiduare
propria filetta. Alla fine, stremati, imbocare una qualsiasi e fi trascorrere notte. Nesun
problema sexuale: anche mogli esere a schiera!
D'estate regnare qvi afa insoportabile (un'afa..nculo praticamente) e consorzio afere
costruito zanzariporto per atteraccio e decollo di zanzare locali, taglia XXXL.
Qvesto in piazza esere monumento a martiri locali, poichè non esendoci qvi forza
pubblica, capitare spesso a residenti, in nebbia, di fenire scippati, rapinati,
sodomizzati e (orrore!) gomorrizzati (che non si sapere pene cosa folere dire, ma
certamente non pella cosa!).
Ora nostra cita esere finita e noi tornare a nostri Castelli stanchi ma felici (di
andarcene). Ma gvardate intorno quanto bel ferde! Carantisco io che esere anche crande
esperto di botanica. Però merafiglia me che qvesta circostanza fenire supito intuita da
indiceni castellani che, appena io parlare con loro, mi dire subito: "A figlio de
botanica!!!".
Francesco Barbone e Bachisio Floris
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Ma Giggirrivva quando arrivva?
(sbornia mondiale di calcio)
Ma che dite, comparu Bachisiu? Va bene che siete il cuginu sardu di
compare Antonino, ma siete nu pocu addietratu: siete ancora in biancu e neru! Oggi
l'Italia è: Baggio uno, Baggio due e Baggianate di Cesarone Mal dini, allenatore col
figlio giocatore. Se, come penso, oltre al figlio terzino ci ha anche il nipotino
raccattapalle e il vecchio genitore custode dello spogliatoio, ha realizzato il sogno di
ogni italiano che tiene famiglia da sistemare. Egli non ha pertanto bisogno del doppio
lavoro, vietatissimo, come ci ricorda quel pensionato della Banca Centrale a trenta
milioni al mese che, per arrivare al ventisette, è costretto a fare il superministro
dell'economia. Guai ai plurilavoristi dello Stato! (Ma Sgarbi e Di Pietro, quanti lavori
fanno?). Tornando a Cesarone, egli, giunto al mondiale come allenatore, ha avuto successo
como comico, raccontando al mondo la barzelletta.... DELPIERINO.
Tutte e sessantaquattro me le so' viste le partite, m è venuto l'esaurimento da overdose
di calcio e ci ho la testa come un pallon. Lo sao o non lo sao, che meraviglia 'sta
selecao meravigliao: tocco di Ronaldo, tacco di Rivaldo, rete di mastro don Gesualdo! Te
saluta Ortega. E chi è Ortega? Quello che te se frega. Ma fosse il cugino di Cafù? Cafù
siccome immobile dato il mortal sospiro? No,Cafù il cugino di Ortega. E chi è Ortega?
Quello che te se frega! Klinsmann assomiglia a Gianna Nannini. Non è vero: Klinsmann E'
Gianna Nannini, che, nei ritagli di tempo, gioca nella nazionale tedesca. Come Schuster
che a tempo perso fa il cardinale e Roberto Carlos, che canta l'appuntamento con Ornella
Vanoni. Intanto, sugli spalti, il pubblico fa la ola, ma non sa chi è Silvio Piola e
manco una parola sa di charleston. Sugli spalti, se Ronaldo ci ha la Ronaldigna, Veltroni
ci ha la Veltrogna e Zaccheroni ci ha la Zaccherogna.
Ed ora un break pubblicitario. Siete depressi?Vi sentite una monnezza?
Vi ci vuole il denaro! Col denaro vi ritornerà la gioia di vivere. Attenzione: il vostro
denaro può far gola: tenetelo fuori della portata dei Visco e dei Prodi. Segue una breve
rassegna musicale: "Un desco per l'estate", competizione riservata ai
clandestini che riescono a non farsi ricacciare sul bagnasciuga. Italia Francia:
Allonsanfàn alé oh oh! Zidane,tu si' nu zibibbo! Ma no, fa i gol di chierica, è
ZIPRETE! Questo Lizarazu non mi va né lizarasu né lizaragiù. Maldini ti voglio parlare
mentre tu stai ad allenare. Perché tutte le squadre ci hanno i neri e noi no? Per le
colonie? E noi famo giocà Faccetta Nera bella abissina. Co' tanti immigrati nei campi,
nessuno a centro campo. Non tiriamo a centrocampare: nel centrocampo ti prego, metti un
angioletto negro! Che lo chiami Peppe o Ciro, chillo è niro comm `a `cché! Cesarone!
Mezzo campo da affittare: e te credo, nel campionato italiano i centrocampisti so'
francesi!
Idea! Uniamo le due nazionali, famo l'ITANCIA; così nun ce frega più nessuno! Arippa coi
rigori. A Giggé, faie vedé chi semo! Adagio Biagio, con juicio...fatti coragio, non
esser mogio, piedi hai di pregio, sei a tuo agio? Sarai di Roma l'ottavo regio se senza
indugio becchi er pertugio! Zibidì, Zibidè... Macché: RIGOR MORTIS!
Post scriptum: caro Van Miert, ancora una volta abbiamo dimostrato a te e alle altre
autorità europee che il rigore non si addice agli italiani: per noi ci vuole la bella
vita!
Francesco Barbone
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