Sulla scia dei risultati molto positivi delle precedenti due edizioni
delliniziativa "Astronomia Viva!", che hanno portato allo svolgimento in
tutta Italia di circa 30 corsi ogni anno, lUnione Astrofili Italiani propone per
questanno una terza edizione con numerose varianti e novità.
I corsi sono già approvati dal Ministero della Pubblica Istruzione con delibera n. 3256
del 20/09/2000.
LATA propone, sul suo territorio (Castelli Romani e Agro Pontino) due corsi di
aggiornamento professionale per insegnanti, e valevoli anche ai fini del credito formativo
per gli studenti, di tipo eminentemente pratico, e rivolti allo studio ed
allosservazione didattica e sperimentale del cielo stellato, rispettivamente per
lArea dei Castelli Romani e per lAgro Pontino, intitolati:
"Come Maestro il Cielo - Castelli"
"Come Maestro il Cielo - Latina"
I corsi in ogni caso saranno aperti anche a tutti i soci e gli
interessati. Al termine del corso verrà rilasciato a ciascun partecipante che abbia
seguito almeno i 2/3 delle lezioni, lattestato relativo. Ecco di seguito i dati
specifici per ciascun corso e le informazioni sui costi e le pre-iscrizioni:
Sedi di svolgimento del corso:
- Osservatorio Astronomico "Franco Fuligni"; Via Lazio -
Vivaro (frazione di Rocca di Papa, nei pressi del Centro Equestre Federale ai Pratoni del
Vivaro).
- Fattoria "Prato di Coppola"; Via del Mare, km 4,200 - Latina
Programma Didattico del corso (Lezioni):
I. Scopriamo la rotazione del cielo e la Stella Polare; attorno al polo
nord; una semplice fotografia del cielo; trovare la Stella Polare. Unesercitazione
sullora delle vacanze. Conoscere lora senza orologio; lora di giorno;
lora di notte; costruire una meridiana; costruire un notturnale. Il tempo delle
stelle e quello del Sole; lalba di una stella; lalba del Sole.
II. Un modello per capire le stagioni del cielo. Misurare la
latitudine: dalla Polare, dal Sole, da una stella in meridiano. Misurare la longitudine:
dalle eclissi lunari, dalle distanze lunari, per mezzo dellora. Per una didattica
del calendario: il giorno, la settimana, il mese, lanno. Misurare la Terra: alla
Posidonio, alla Eratostene.
III. La danza di Giove e Saturno; la luce di Saturno; evoluzioni
celesti; alla ricerca di un modello. Il sesto e il settimo pianeta visibili a occhio nudo:
alla caccia di Urano; alla caccia di Vesta. Stimare le luminosità stellari; costruire
costellazioni. Imparare tutti i nomi propri delle stelle; osservare le stelle vicine. Alla
scoperta della natura della Via Lattea. Dove siamo nella Galassia? Panoramica sui software
più utili per la didattica dellastronomia.
IV. Come costruire un semplice strumento ottico per losservazione
del cielo, più o meno della stessa potenza dei migliori cannocchiali galileiani. Il
cannocchiale del Project Star. Un mondo a parte: osservare e disegnare la Luna con il
cannocchiale: confronto con i disegni galileiani. Osservare e disegnare le posizioni dei
satelliti di Giove. Il caso della percezione delle fasi di Venere: il delicato rapporto
fra osservazione e aspettativa nel campo scientifico.
V. Osservazioni di oggetti diffusi con il cannocchiale del Project
STAR: disegnare le Pleiadi, il Presepe, la spada e la cintura di Orione e confronto con i
disegni galileiani. Il limite del Project Star: losservazione di Saturno.
VI. Un telescopio alla portata di qualunque classe: il 114.
Osservazioni con il 114: il mondo delle stelle doppie, la risoluzione di Saturno, la
visione di Marte, osservazioni di alcune nebulose, ammassi aperti e galassie luminose.
Le lezioni sono articolate nei mesi di Marzo, Aprile e Maggio. Ai
partecipanti verrà fornito materiale didattico.
Se volete contattare personalmente lATA, la lista delle occasioni possibili, ovvero
degli appuntamenti sociali per le varie attività, è consultabile al sito:
http://www.ata.panservice.it Luca Orrù
Il 24 febbraio è stata presentata a Colle di Fuori dai ragazzi della
confraternita del S. Antonio una recita in un miscuglio del dialetto
rocchiggiano-capranicotto Ne proponiamo uno stralcio.
- Domenico e Mozzone (si incontrano con altri e si salutano)
Addo jete?
Nu jemo a batte le nuci agliu funnu Casacca e vu?
Nu stemo a j a vanga agliu Casaletto
Allora ci vedemo massera alla fraschetta.
- (Arrivano al fondo)
Manna Mozzo battemo se nuci!
E che è sta prescia? Mo ntantu magnamoci stu trucciu pa e ci bevemo stu fiascu
vino!
Vabbe ficiamo cusi?
- (mangiano)
Allora Mozzo be manna battamo se nuci?
Ecco mo ci fumemo sa sigaretta!
- (Pausa)
Ma che va vedenno Mozzo?
Zi Dome sto a vede se cha remasa qua noce dellanno scorso?
Non ciau remase no chelle sau caiute!
E allora te sta a preoccupa se caarau pure chesse!!!