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Sommario anno X numero 8 - agosto 2001

 I NOSTRI PAESI - pag. 06


monte porzio catone

Nuove tecniche di allenamento negli sport di squadra
di Eliana Rossi

Si è svolto nei giorni 2-3-4 luglio, presso Villa Mondragone, il 1° Seminario Internazionale di Scienze Motorie, per discutere di "preparazione fisica negli sport di squadra". Organizzato dal Corso di laurea in Scienze Motorie – attivato dalla Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università di Roma "Tor Vergata" in convenzione con l’Università degli Studi di Cassino – l’incontro aveva come finalità quella di porre a confronto gli operatori e i tecnici dello sport italiani, nonché gli studenti di Scienze Motorie, con i più qualificati studiosi europei nel campo della Metodologia dell’allenamento, della Fisiologia muscolare, della Biologia dell’esercizio. Le varie ricerche e gli studi più avanzati connessi alla preparazione fisica negli sport di squadra sono stati gli argomenti di discussione di personalità di rilievo scientifico quali, l’ungherese JOSZEF TIHANYI, l’estone AKTO VIRU, il russo JURY VEKHOSHANSKIJ, il finlandese KEIJO HAKKINEN, che si sono confrontati con i docenti di Tor Vergata, anch’essi di rinomata fama come CARLO VITTORI e CARMELO BOSCO. Tra i partecipanti sono da segnalare anche MARCELLO FAINA, INNOCENZO MAZZINI, FILIPPO ONGARO e i responsabili dei Corsi di Scienze Motorie IGNAZIO CARUSO e ANTONIO LOMBARDO. Nel suo discorso introduttivo il Rettore, ALESSANDRO FINAZZI AGRO’, ha tenuto a precisare come "le Scienze Motorie in Italia abbiano da poco trovato una loro collocazione e uno degli scopi che si propone questo Corso è quello di preparare ad una cultura fisica che sia esente da manipolazioni chimiche che tanto fanno discutere la cronaca". Il professore RENATO LAURO, Preside della Facoltà di Medicina, ha sottolineato che "questa iniziativa didattica è la testimonianza della nostra scelta che risponde ad un’esigenza attuale. Voglio fare un commento sull’argomento: mi intendo poco di sport di squadre, ma come medico mi rendo conto quanto sia importante approfondire i temi della Biologia, l’esercizio fisico, le necessità energetiche, gli aspetti nutrizionali, che sottintendono al successo dello sportivo". La preparazione fisica si prospetta di conseguenza, come uno degli strumenti più rilevanti negli sport agonistici e necessita quindi di un approccio interdisciplinare. In seguito alla riforma che ha investito il mondo dell’educazione fisica, con la cancellazione degli ISEF (Istituto Superiore di Educazione Fisica), è stata affidata alle Università la formazione superiore nel settore delle Scienze Motorie, le quali si trovano ad agire in un contesto ove, da un lato, si assiste ad una fase di transizione in atto nell’organizzazione sportiva nazionale (travaglio del CONI e delle Federazioni sportive) e dall’altro, si avverte l’esigenza di formare figure professionali nei settori dell’alimentazione, del marketing, dell’allenamento, il peso della scienza e della medicina nello sport di alta prestazione e di contrastare lo spinoso problema del doping. Queste continue richieste impongono quindi, alle Università, di formulare delle risposte confacenti alle necessità presenti e future degli atleti.


frascati

Viaggio in Italia o, più modestamente... a Frascati (2)

di Valentino Marcon

06-fotofrascati.jpg (30770 byte)Il Turista che arriva col treno alla stazione non sa che è arrivato a Frascati. Fatica un po’ a decifrare, sotto i numerosi graffiti e le varie scritte insulse, la parola che cerca invano sulle varie tabelle. Qualcuno lo rassicura non c’è da spaventarsi dello stato in cui è ridotto lo scalo ferroviario; in seguito… potrebbe anche andar peggio. Intanto è già stato fortunato ad arrivare in un giorno feriale, per cui trova anche la Stazione aperta. Nei giorni festivi non saprebbe come fare per entrare (o uscire), avere informazioni, biglietti o affini, anche se i treni continuano ad arrivare e ripartire più o meno regolarmente.

Se poi lo ‘scalo’ può fargli venire più di qualche dubbio sulla vigilanza esterna, ciò non deve preoccuparlo, gli indigeni non hanno di questi problemi! La vigilanza è sicuramente discretamente occultata tra la vegetazione che cresce rigogliosa anche tra i binari. Negli ultimi venti anni, infatti, pur con una popolazione rimasta stabile, in compenso sono triplicati (o forse quadruplicati) i…sorveglianti. Frascati gode infatti della protezione di tante e variegate Forze dell’ordine ovviamente comprese Protezione civile e i Vigili urbani i quali ormai non si contano più (anche se poi le macchine continuano a fregarsene di ‘stop’, sensi unici o divieti di transito - come in Viale F. Cecconi o all’incrocio della ‘Passeggiata’, e perfino di fronte al Municipio - mentre i marciapiedi sono diventati i parcheggi preferiti).
Il nostro Turista intanto, vedendo che molti dei pendolari si avviano verso una scalinata esterna di fronte alla stazione, presuppone che quella sia la strada migliore per raggiungere il centro cittadino; poi però il ‘nostro’ ci ripensa e preferisce passare dalla via laterale più alberata anche se più trafficata. Avutane risposta positiva, si avvia tranquillo e fiducioso, sul marciapiede, da dove però ne deve scendere e risalire almeno una decina di volte trovando ostacolo in alcune automobili colà parcheggiate. Nei giorni festivi gli sarebbe andata peggio e avrebbe dovuto camminare a suo rischio in mezzo alla strada perché le macchine le avrebbe trovate parcheggiate - giustamente - a destra, e a sinistra sul marciapiede.
Arrivato al ‘Largo L. Bonaparte’ viene assalito da un atroce dubbio. Il ‘largo’ è dedicato a Letizia (la madre del grande Corso) o a Luciano (fratello dell’imperatore)? Se dovesse chiederlo a qualcuno, certamente…non troverebbe un pronta risposta. Ma gli ‘storici’, avendo letto un vecchio opuscolo del Dandini (chi era costui? si chiederà più di qualcuno, magari credendolo fratello, padre o cugino della Dandini televisiva, quando invece fu apprezzato medico condotto e ricercatore di storia locale), gli confermano che si tratta della famosa (?) Letizia, madre del ‘corso’.
Da un’altra letizia è però catturato subito dopo il nostro turista ché, da un lato, può assistere all’abbattimento di tutti gli alberi di Viale Candido Galli mentre, svoltando a sinistra sale per la ‘passeggiata’, ammirando il rinnovellato Ufficio Postale (ubicato in una via che porta due nomi: Viale V. Veneto e Largo Donatori di sangue, ora ribattezzato anche ‘Piazzetta del Cavallo’, dal momento che nel primo anno del terzo millennio, onde utilizzare il troppo verde del centro di Frascati, qualcuno ha pensato bene di piazzarvi una scultura equina. Certo sarebbe stato più logico accasarlo alle ‘stalle Aldobrandini’). Comunque di fronte a tal ‘Cavallo’ si è situato il consorzio a tutela del DOC e certo, per chi ricorda come in quel sito una volta ci fossero ubicati i gabinetti pubblici, potrebbe venirgli naturale un certo abbinamento che, tra l’altro darebbe più o meno inconsciamente ragione ad un certo giornalista nazionale - oggi deputato d’area centro-destra - che due o tre anni fa fece un certo apprezzamento sul ‘Frascati’.
E pensare che poco più di quarant’anni fa, qualcuno propose di spostare il monumento ai caduti, in altro luogo, perché in piazza Marconi sarebbe stato antiestetico!
Recenti plance (per chi non gradisce il termine, le chiameremo ‘bacheche’) per la pubblicità dei cinema cittadini, completano l’abbellimento del sito di cui stiamo scrivendo.
Proseguendo nel giro turistico della città, il nostro turista evita per il momento di recarsi verso il Palazzo Comunale, pur attratto da striscioni e insegne che pubblicizzano non si sa quale avvenimento ancora dei tanti che si susseguono in una Frascati ‘bancarellara’ e si avvia verso la piazza principale, non prima aver goduto della vista di Villa Aldobrandini o Belvedere alla cui sinistra nel verde a qualcuno è sembrato giusto piazzare due splendide antenne.
(continua)


monte porzio catone

È Sant’Antonino, e il paese è in festa

di Marco Primavera

La Pro Loco festeggia il Patrono con spettacoli e mostre
Come consuetudine le feste patronali avranno inizio il  1° settembre.

Oltre alle messe di rito e suggestive processioni realizzate dalle due confraternite di S. Antonino e SS Sacramento, con stendardi altri 7 metri, sono in programma numerose iniziative, con gli spettacoli serali in primo piano: tutti saranno realizzati presso Piazza Borghese nei giorni 1, 2, 7, 8 e 9 con spettacoli musicali e serate allegre con il cabaret.
I cabarettisti la faranno da padroni: il 1° c’è Max Giusti, l’8 Gigi Vigliani e il 9 Alberto Alivernini, tutti accompagnati da spettacoli musicali. Il 2 ci sarà un concerto dei "Ladri di carrozzelle", un affermato gruppo di ragazzi portatori di handicap che malgrado la loro sfortuna sono riusciti ad affermarsi nel mondo della musica. Per gli amatori dei balli di piazza da non perdere la serata del 7, grazie anche alle esibizioni di una scuola da ballo.
Ci saranno l’estrazioni di una tombola di tre milioni, l’8, e quella di una lotteria con in palio 10 milioni in gettoni d’oro. Le serate del 2 e del 9 saranno chiuse dai fuochi artificiali.
Il giorno 8 ci sarà la tradizionale Estemporanea di pittura giunta alla  XXVII edizione, che vivacizzerà vicoli e piazze, mentre il 9 presso Piazza Catone si svolgerà la tradizionale Mostra degli hobbisti in accoppiata al XXVI Giro del Tuscolo, manifestazione sia podistica che di mountain bike a livello amatoriale. Importante anche la III mostra ornitologica che prenderà il volo il giorno 7.
Sarà possibile visitare anche una mostra personale di pittura presso la biblioteca.
Infoline 069447544 (18.30-19.30) o prolocompc@katamail.com


Sommario anno X numero 8 - agosto 2001