Sommario
anno X numero 8 - agosto 2001
I NOSTRI PAESI -
pag. 15
rocca
priora
Intervista al nuovo Sindaco
di Gelsino Martini
Dalle urne, il 13 di maggio, è uscita una
nuova maggioranza, che si appresta a guidare il comune di Rocca Priora nel terzo
millennio.
Lintervista, sottoposta al neo sindaco Adriano Coletta che voglio personalmente
ringraziare per la disponibilità, si pone lobiettivo di focalizzare alcune
problematiche, vecchie e nuove, del nostro paese, e gli orientamenti generali
dinteresse sociale e territoriale.
D - Il nostro Comune vive da decenni problemi irrisolti: centro storico, marciapiedi,
depurazioni acque, usi civici, mons. Giacci, sede comunale con destinazione diversa per il
castello. Aldilà degli intenti di campagna elettorale, quali le iniziative
dindirizzo attuabili, in tempi brevi, per i cittadini?
R - "Abbiamo già avviato tutte le procedure necessarie in Regione per chiedere dei
finanziamenti, oltre 13 miliardi di lire, che serviranno per completare ed avviare lavori
importanti e attesi da anni. Purtroppo i tempi legati a queste procedure di finanziamento
non sono così a breve termine, ma ci siamo già adoperati per sveltire tali iter.
Inoltre, con fondi propri, il Comune ha già compiuto alcuni interventi importanti,
riguardanti larredo urbano, come avvenuto nella centrale piazza di via degli Olmi e
la rimozione delle barriere in ferro che rappresentavano una "forzatura"
allestetica del paese".
D - Arrivare a Rocca Priora è come entrare in un parcheggio. Le strade,
sufficientemente grandi se utilizzate per la circolazione, sono dei parcheggi selvaggi. I
pochi parcheggi reali, deserti. Lincrocio via Degli Olmi con via Della Pineta uno
scandaloso diritto acquisito di prepotenza. Quali sono le iniziative (oltre al rispetto
del codice della strada) che lamministrazione avvierà per combattere lo scandalo di
sosta selvaggia o 2°, 3° fila?
Nelle zone ad alta intensità abitativa (centro storico, via Fontana M., via dei Savelli,
via Vecchia della Fontana etc.) dove la presenza dei servizi è vicina allo zero, quali
iniziative sintendono assumere?
R - "Insieme allassessore competente stiamo provvedendo alla redazione di un
nuovo piano di viabilità, oltre allassunzione di alcune unità di Vigili urbani che
potranno garantire così una maggiore vigilanza. Ladozione di orari di sosta a
pagamento consentirà più disciplina nelluso dei parcheggi, e un
"ricambio" davanti ai negozi, che consentirà un turn over capace di
aumentare la potenziale clientela degli esercizi commerciali. Inoltre è necessario da
parte dei cittadini un maggiore senso civico, non parcheggiando in seconda e terza fila,
compiendo soli 100 metri in più e posteggiando lauto nel vicino parcheggio
dellex campo sportivo".
D - Il nostro territorio ha caratteristiche montane. Da decenni è preda di speculatori
edilizi. In venti anni la cittadinanza è raddoppiata. Il futuro che cosa ci riserva? Gli
obiettivi sono: la cementificazione del territorio (che ha già iniziato a corrodere i
boschi alla periferia del paese) o linversione di marcia con un indirizzo turistico
cui il territorio è naturalmente preposto?
R - "Se la domanda vuole essere polemica questa la deve porre a chi ci ha preceduto,
perché il nostro primo adempimento in termini di edilizia è stato quello di predisporre
un piano socio economico occupazionale, che dovrà essere il documento guida per dare vita
al Piano regolatore generale vicino alle peculiarità del territorio e alle attese della
cittadinanza. Quindi un Prg senzaltro ancorato alle fonti di sviluppo del paese
individuate nel turismo e nellambiente".
D - Nellantichità le "orde barbariche" invadevano Roma. Oggi le
"orde romaniche" prendono dassalto il nostro territorio. Oltre ai rifiuti
non lasciano altro. Quali iniziative intendono avviare lamministrazione, per la
gestione del territorio, al fine di creare posti di lavoro?
R "Non credo che si possano definire "orde barbariche" le migliaia
di turisti che affollano il nostro comprensorio. Come in tutte le cose ci sono persone
educate e maleducate. Certamente laffollamento in date particolari, come a Pasquetta
o il 1° maggio, possono determinare problemi, ma la vigilanza del Parco dei Castelli
Romani, della Protezione Civile e dei nostri Vigili Urbani, credo abbia ridotto tale
impatto. Come Comune stiamo provvedendo a dotare il territorio di altri cassonetti e
raccoglitori, oltre ad aver richiesto finanziamenti alla Regione Lazio per la
realizzazione di aree sosta, di un giardino botanico e di una pista ciclabile lungo la Via
Tuscolana. Inoltre abbiamo previsto la creazione di cooperative di giovani o il ricorso a
cooperative già esistenti per la sorveglianza e la cura del territorio".
D - Da anni lAss. Vulcano ha proposto il ripristino della zona umida della
Doganella, con lobiettivo di attivare posto lavoro e recupero ambientale. Aldilà
dei buoni propositi di enti ed amministrazioni, nel paese si è sviluppato abusivismo e
disinteresse sociale. La nuova amministrazione pensa di avviare uno studio fattibile del
progetto?
R "Siamo disponibili ad analizzare qualsiasi suggerimento o proposta, da
qualunque parte provengano. Certamente lipotesi di ripristinare la zona umida della
Doganella è un progetto affascinante, ma dovremo verificarne la reale fattibilità.
D - Rocca Priora è sempre vissuta di grandi progetti (Paleontozoo, mega raccolta delle
acque piovane, terme con zona alberghiera, Green Field, Legno e fantasia, costati soldi
alla comunità), situazioni spesso avvolte nella nebbia, senza un reale ritorno per i
cittadini. Lultima proposta del centro residenziale dai P. Pallottini relativamente
confuso. Non è chiara lidentificazione dei costi di urbanizzazione tra pubblico e
privato, ed ancora, non vi è chiarezza tra proprietà o gestione di un bene appartenente
alla comunità di Rocca Priora. Quale latteggiamento dellamministrazione?
R "Stiamo procedendo ad unattenta analisi del progetto, attivato dalle
amministrazioni precedenti, per renderci conto delle modalità e possibilità di
realizzazione. Se necessario sarà rimodulato alle reali esigenze del Paese".
D - La migrazione degli ultimi venti anni ha, di fatto, sviluppato diversità nella
popolazione. Lintegrazione tra i cittadini stenta a decollare. Tre identità
convivono, i roccaprioresi, i nuovi roccaprioresi, Colle di fuori. Una nuova realtà: gli
immigrati dellest Europa, con cultura e religioni diverse da rispettare. Come
crescere una sola comunità roccapriorese?
R "Non credo che la situazione sia così cupa come da lei descritta. Che io
ricordi, negli ultimi anni non cè stato nessun episodio a sfondo razzista verso gli
immigrati, né credo ci siano problemi di integrazione fra roccaprioresi e nuovi
roccaprioresi. Quanto alla frazione di Colle di Fuori, penso che non si debba parlare
neanche di integrazione con il capoluogo. La nostra amministrazione lavora per affrontare
e risolvere i problemi di "tutti" i cittadini. Non ci sono roccaprioresi di
Seria A e di Serie B!".
Nel ringraziare il Sindaco e lAmministrazione, cui auguro buon lavoro, vorrei
esporre un fatto di uninchiesta svolta dal programma QUARK inerente la spigolosa
realtà degli inceneritori dei rifiuti solidi urbani. Lindagine, nei vari stati
europei tra cui la Danimarca, mirata ai cittadini, alla domanda inerente la vicinanza al
centro abitato dellinceneritore, la risposta è stata la seguente: "se gli
amministratori lo hanno progettato e costruito in quel luogo e perché ci può stare".
Noi Italiani quando potremo esprimere un pensiero di rapporto e fiducia verso la nostra
dirigenza politica?
LAtletica Tusculum protagonista ai Castelli Romani
di Gelsino Martini
Ad un anno dalla fusione dellAtl. Rocca Priora e
degli Amatori Frascati, a pochi mesi dalla prima esperienza organizzativa della corsa
dellAngelo, ecco la Tusculum proporre il "1° GRANDE SLAM PODISTICO
TUSCULUM".
La proposta riguarda un pacchetto di gare nel corso dellanno 2001, e precisamente:
- 8 Aprile Frascati 1° giro delle Ville Tuscolane, 10 km
- 20 Maggio Rocca Priora 1° corsa del Narciso / 1° Trofeo B.C.C. del
Tuscolo R.P., 9,300 km
- 29 Settembre Colonna 11° Trofeo Vini Principe Pallavicini, 10 km
- 1° Novembre Montecompatri 20° Corsa dellAngelo, 15 km
Le competizioni, a carattere nazionale, sono aperte a tutti gli iscritti FIDAL o
associazioni sportive similari, purché in regola con le certificazioni della stagione in
corso. Le premiazioni sono tali da invogliare atleti e società alla partecipazione, sono
previsti premi per assoluti, amatori e società anche con rimborsi spese.
Lo sforzo organizzativo della Tusculum prevede una serie di comitati organizzatori locali
supportati dalla società, collegamento essenziale tra i comitati e fulcro su cui ruota
lintera organizzazione. Le manifestazioni si avvalgono dellapporto dei
rispettivi comuni, delle associazioni di volontariato e commerciali locali, che con il
loro contributo permettono lo svolgimento delle gare. Il patrocinio del Parco e
dellXI° Comunità M., con la Regione Lazio e la partecipazione attiva
dellAss. allo Sport e Turismo della Provincia permettono lo svolgimento dello Slam
podistico.
Una realtà dei Castelli pronta a crescere e gestire una serie di gare nel territorio,
coinvolgendo anche altri comuni dellarea tuscolana.
Proprio ai comuni si rivolge linvito della società affinché inserisca, lo
svolgimento delle competizioni, nel bilancio amministrativo. Questo permetterà il
radicarsi di unattività sportiva mirata a vivere e conoscere il proprio territorio,
scoprendo angoli di centro storico e spazi territoriali da riconquistare ad uso dei
cittadini.
Sommario
anno X numero 8 - agosto 2001 |