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Gemellaggio Monte Compatri Calahorra
Inserto a Notizie in... Controluce anno X/10 - ottobre 2001
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Messaggio di saluto
del sindaco Gentili agli amici di Calahorra

Il Sindaco  Paolo GentiliLa visita che la delegazione di Calahorra effettuerà a Monte Compatri dal 26 al 28 ottobre prossimi, costituisce un momento che non esito a definire "storico" per la nostra cittadina.
Sono trascorsi tre anni (si era nel 1998) dal gemellaggio che, complice la nobile figura del venerato Giovanni di Gesù Maria (1564-1615), ha permesso a Calahorra e a Monte Compatri di esaltare le radici comuni di fratellanza e solidarietà e di avviare insieme un percorso fatto di incontri, di cerimonie celebrative ma, e vorrei dire soprattutto, anche di scambi culturali e di reciproci vantaggi socio-economici per le due comunità interessate.
Tuttavia, il percorso avviato è, almeno per quanto ci riguarda, ancora all’inizio.
Per due volte recentemente (maggio del 2000 e nel giugno 2001) una nostra delegazione si è recata a Calahorra nel cuore della regione spagnola de La Rioja, e qui si è potuta rendere conto della straordinaria crescita sociale, economica e culturale di questa operosa città che, forte di un progetto di sviluppo economico ed urbanistico sostenuto dall’Amministrazione locale e supportato con convinzione dal governo centrale spagnolo, in pochi anni ha consentito a Calahorra di diventare un modello di esperienza da imitare per tutto il sud dell’Europa.
Intorno ad una terra prevalentemente agricola e ad un’area vinicola di primaria importanza quale è sempre stata, Calahorra ha avviato un processo di insediamenti industriali mirati (edilizia, trasformazione alimentare, calzature ecc.) che, uniti da un lato all’espansione del commercio e del turismo e dall’altro ad una offerta culturale di prim’ordine (piscine, padiglioni multisportivi, il museo comunale e un teatro) hanno radicalmente mutato faccia alla città senza tuttavia disperderne i valori legati alla tradizione e ai costumi locali tanto radicati in questa regione.
Recentemente, Calahorra ha dedicato a Monte Compatri una nuova piazza, una piazza moderna e funzionale che rappresenta al meglio l’attitudine generosa della gente di Calahorra verso l’innovazione, lo sviluppo, l’apertura verso altre culture e tradizioni.
Questa premessa consente di capire perché, all’inizio, definivo "storica" questa visita che gli amici di Calahorra ci faranno l’onore di renderci a fine ottobre e che, come sindaco di Monte Compatri mi sta più a cuore in questa sede sottolineare.
Sono convinto che questo gemellaggio rappresenti per Monte Compatri una formidabile occasione di rilancio a tutti i livelli, economico, sociale, culturale, istituzionale.
Rinsaldando i vincoli di amicizia e di solidarietà che ci legano a Calahorra abbiamo l’opportunità concreta di presentarci in Europa come una comunità moderna, al tempo stesso fiera delle sue tradizioni ma anche pronta a confrontarsi con realtà municipali straniere senza paura di sfigurare.
Calahorra può insegnarci quale ruolo ci può essere nella società globalizata di oggi per comunità medio piccole che non si rassegnano né a diventare satelliti delle grandi città né ad arrancare in un immobilismo miope e di retroguardia. A patto però che si colga il vero spirito del gemellaggio e non ci si fermi alle manifestazioni esteriori, alle celebrazioni formali pur doverose e necessarie in queste circostanze.
Le sfide del terzo millennio (l’immigrazione, i diritti umani, l’occupazione, la tutela dell’ambiente, la crescita dello standard dei servizi pubblici, solo per citarne alcune) non sono fenomeni che possono essere affrontati solo dai governanti e dalle istituzioni ma passano inevitabilmente dal coinvolgimento diretto e partecipato delle cittadinanze coinvolte. Quanto più saremo capaci di suscitare l’interesse della nostra gente verso questi temi fondamentali tanto più riusciremo a vincere questa sfida e a fare di noi e dei nostri figli dei cittadini europei a pieno titolo.
Per questo motivo mi sento personalmente impegnato, e con me la Giunta Municipale che rappresento, perché questo nostro gemellaggio sia solo l’inizio di una collaborazione intercomunale e transnazionale dalla quale Monte Compatri può trarre solo vantaggi e spunti positivi per progettare coerentemente il proprio sviluppo.
Di fronte alla complessità dei problemi sociali che, in Spagna come in Italia, ci troviamo oggi a dover affrontare occorre che tutte le forze disponibili sul territorio, sia pubbliche e sia private, facciano la loro parte. Se ciò avverrà, se dimostreremo di saper rinunciare ai particolarismi e di puntare sull’integrazione con culture ed esperienze diverse dalle nostre anche la qualità della vita e l’economia di Monte Compatri miglioreranno a loro volta.
A nome del Consiglio Comunale, della Giunta e mio personale, rivolgo un fraterno augurio di un felice soggiorno a Monte Compatri al sindaco di Calahorra e all’intera delegazione da lui guidata.
Con l’augurio che sia fecondo di risultati e di scambi per entrambe le nostre comunità
Il Sindaco Paolo Gentili


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Mensaje del saludo
del Alcalde de Monte Compatri a los amigos de Calahorra

El Alcalde Paolo GentiliLa visita que la delegación calagurritana efectuará en Monte Compatri desde el 26 hasta el 28 de Octubre de este año, constituye un momento que me permito de definir "histórico" para nuestra ciudad.
Ya han pasado tres años (fue en 1998) desde el Hermanamiento, con la complicidad y la protección de la noble figura del Venerabile Padre Juan de Jesús María (1564-1615), lo que ha permitido sea a Calahorra que a Monte Compatri poder exaltar las comunes origenes de hermandad y solidaridad y juntos poner en marcha un percorrido hechos de encuentros, de cerimonias celebrativas, y aún más, quisiera decir, de intercambios culturales con las recíprocas vantajas socio/económicas para las dos comunidades interesadas. Percorrido que, aún está en camino, sobre todo para nosotros.
Por eso sea en Mayo del 2000 que en Junio del 2001, una delegación nuestra ha ido a Calahorra (La Rioja), y ahí se ha dado cuenta del extraordinario desarrollo social, económico y cultural del lugar, que apoyada antetodo por un excelente proyecto de la administración local y valorada en segundo lugar por la convicción del gobierno central español, se ha obtenido en pocos años el resultado que Calahorra se convirtiese en un modelo para todo el Sur de Europa.
Circundada por una tierra con preponderancia agrícola y por una zona vinícola de primaria im-portancia, cual siempre ha sido, Calahorra está aviando un proceso de insediamentos industriales específicos (construcciones de obras, trasformaciones alimenticias, zapaterías, etc.,) que, por un lado gracias a la expansión del comercio y del turismo, y por otro lado por una oferta cultural de primer orden, (piscinas, centros polideportivos, el museo comunal y el teatro) han cambiado radicalmente el semblante de la ciudad, sin dejar desperder los valores tan atados a la tradición y a las costumbres locales arraigadas de esta región.
Recientemente, Calahorra ha dedicado a Monte Compatri una plaza nueva, moderna y funcional que representa perfectamente la actitud generosa de los Calagurritanos hacia la innovación, el de-sarrollo, el saber abrirse hacia otras culturas y tradiciones.
Esta pequeña introducción nos hace entender el porqué de mi inicial "histórico", porque está próxima visita que los amigos de Calahorra nos harán a finales de Octubre es un acontecimiento especial y como Alcalde de Monte Compatri quiero de todo corazón poder subrayar.
Estoy convencido que este hermanamiento representa para Monte Compatri una formidable ocasión para comprobarse en todos sus sectores, tal sea económico, social, cultural, como institucional.
Consolidando los lazos de amistad y de solidaridad que nos unen a Calahorra, tenemos la concreta oportunidad de presentarnos en Europa como una comunidad moderna, y al mismo tiempo orgu-llosa de sus tradiciones pero también preparada para verificarnos con diferentes realidades muni-cipales sin temor de desfigurar.
Calahorra puede enseñarnos cúal es el papel necesario en la sociedad globalizada de hoy para las pequeñas y medias comunidades que no se resignan ni a trasformarse en satélites de las grandes ciudades ni, por supuesto, quedarse atrás. Tenemos que entender el verdadero espíritu del Hermanamiento para que no se pare solamente en manifestaciones exteriores, ni en celebraciones formales aunque necesarias como en estas circustancias.
Los desafíos del tercer milenio, (imigración, los derechos humanos, el pleno empleo, la defensa del ambiente, el desarrollo de los servicios públicos, para citar algunos) no son fénomenos que pueden ser enfrentados solamente por los gobernantes y por las instituciones sino que pasan inevitable-mente por implicar también a los ciudadanos.
Cuánto más seremos capaces de suscitar el interés de nuestra gente hacia estos problemas funda-mentales, tanto más lograremos vencer este desafío y haremos de nosotros mismos y de nuestros hijos verdaderos ciudadanos europeos.
Por esta razón me siento empeñado por completo, y conmigo también el pleno municipal que represento, con el fin que nuestro Hermanamiento sea el comienzo de una colaboración plena, intercomunal y trasnacional de la cual Monte Compatri puede adquirir nada más que vantajas y estímulos positivos para proyectar con coherencia su propio desarrollo.
Frente a la complejidad de los problemas sociales que sea en España como en Italia nos encon-tramos a tener que resolver hoy, es necesario que todas las fuerzas disponibles en el territorio, sea pública que privada, hagan su parte. Si esa colaboración se logra, si somos capaces de renunciar a las particularidades para puntar a la plena integración de culturas y experiencias diferentes a la nuestra, pues, solo así la calidad de la vida y la economía de Monte Compatri mejorarán a su vez.
En mombre del Consejo Comunal, del Pleno y de mi persona, el Alcalde, dirijo un fraternal deseo de una feliz permanencia en Monte Compatri al Alcalde de Calahorra y a la entera delegación por él dirigida.
Con el deseo que sea fecundo de resultados y de intercambios para nuestras dos comunidades.
El Alcalde Paolo Gentili


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