colonna
La regina del bosco
(Roberto
Sciarra) - Lo scorso 25 maggio la "Associazione Nazionale
Libera Caccia" ha inaugurato un’altra sezione locale cacciatori. Il
neo circolo, denominato "la regina del bosco", segna una
data storica per i cacciatori colonnesi. La cittadina difatti ha sempre
vantato un consistente numero di appassionati dell’esercizio venatorio,
tradizione succedutasi da generazioni. Negli ultimi anni però si era
creata una situazione di totale abbandono, in particolare da parte di
talune associazioni venatorie presenti sul territorio, pronte a
somministrare facili promesse, mai mantenute. Dopo questo malcontento
generale l’amico Gianfranco Fontana, con coraggio, congiuntamente ad
alcuni amici, rilancia con questo nuovo circolo della "Libera
caccia" un settore, o meglio un servizio, a favore di tutti gli
interessati. All’inaugurazione erano presenti: il Sindaco di Colonna
Gaetano Bartoli, il Consigliere della Provincia di Roma Bruno Astorre, il
Presidente provinciale A.N.L.C. Antonio Frusta insieme all’immancabile
amico sig. Michele Giacco, responsabile provinciale A.N.L.C. settori
venatorio-vigilanza. Il Presidente Frusta Antonio, con un ampio discorso,
ha ribadito le decennali problematiche della caccia ed ha illustrato le
nuove tematiche per la risoluzione dei problemi legati al mondo venatorio
e le lodevoli iniziative della Regione Lazio (imminente apertura della
stagione ad agosto e sensibile diminuzione della tassa regionale). Ha
concluso consegnando al Sindaco Bartoli e al Consigliere provinciale
Astorre, targhe ricordo dell’A.N.L.C. Ciò rimarcava la fondamentale
presenza della parte politica che, con il suo interessamento e impegno,
anche a livello locale nel seguire il neo circolo, è essenziale per la
soluzione dei problemi dei cacciatori. Hanno partecipato, oltre ad
innumerevoli presenze, anche gli ispettori di P.S. dei Commissariati di
Albano e Frascati, molti cittadini, amici, curiosi e simpatizzanti giunti
anche dalla capitale. La manifestazione si chiudeva con un gradito buffet
offerto a tutti gli intervenuti. Antonio Frusta ha offerto una targa
ricordo anche al neo Presidente Fontana Gianfranco.
A lui, al vice Presidente Fabrizio
Croce, ai consiglieri della sezione ed agli amici del circolo cacciatori
Colonna un caloroso "in bocca al lupo".
Info:
via di Santa Chiara, 24 - Colonna. Tutti i giorni (domenica esclusa) dalle
ore 17,00 alle ore 20,00
Rinnovo licenze, rilascio tesserini
venatori, polizze socio-assicurative, medico visite legali in sede.
università
degli studi di roma "la sapienza"
La rappresentazione
del volto nel Novecento
(Sara Bongirolami) -
Venerdì 21 e Sabato 22 giugno, nella Città Universitaria, presso l’Aula
I del Dipartimento di Storia dell’Arte della Facoltà di Scienze
Umanistiche (antica Lettere e Filosofia), si svolgerà un Convegno di
Studi dal titolo La rappresentazione del Volto nel Novecento -Aspetti
della ritrattistica nelle arti visive organizzato da Alfredo Veneziale
e ideato da Francesco Franco.
L’idea del Convegno nasce da un
progetto per una tesi di laurea di uno studente che, resosi conto dell’impossibilità
a svolgere un argomento così ampio e complesso, ha proposto all’Università
il tema di ricerca.
Studiosi di varie discipline (Storici
dell’Arte, Antropologi, Storici della Fotografia) analizzeranno "il
volto del Novecento" e la ritrattistica del secolo scorso nella
pittura, nella fotografia e nel cinema.
Il Novecento è contemporaneamente il
secolo dell’astrazione e delle massime possibilità di rappresentazione
dell’individuo e del suo viso. Il ritratto, ad uso privato o pubblico,
diventa un genere alla portata di chiunque voglia fissare la sua
fisionomia, ma anche un genere di sperimentazione, di riflessione sull’identità
dell’uomo, sull’alienazione della modernità.
Si cercherà di analizzare il volto in
un’epoca che ha visto spesso il corpo come protagonista, nell’arte e
nella riflessione critica. Lo scorso secolo ha sentito il legittimo
bisogno di liberare il corpo; un corpo che sentiva imprigionato dalle
religioni, dall’arte e dalla storia.
Gli interventi dei relatori verteranno
sulla ritrattistica ottocentesca, sui rapporti tra arte e psichiatria,
sull’identità sessuale abbracciando grandi personalità artistiche come
Duchamp, Warhol e Antonioni.
È previsto un ampio dibattito sugli
argomenti trattati.
La realizzazione del Convegno è stata
possibile unicamente grazie al finanziamento della Ripartizione IV -
Iniziative Culturali e Sociali - su proposte degli studenti.
Orari: venerdì 21 dalle 10 alle 13
e dalle 15 alle 18,30; sabato 22 dalle 10 alle 13. Ingresso libero. Info
3477635158; s.bongirolami@tiscali.it
frascati
- dalla turchia
Campionati Mondiali
Giovani e Cadetti di Anthalya
(Roberto D’Alessio) -
Si sono conclusi ad Anthalya, i campionati mondiali cadetti e Giovani, che
hanno visto gli azzurri giungere terzi nel medagliere generale con due
ori, tre argenti, e cinque bronzi preceduti dalla Russia e dalla Francia.
Nel paniere della gloriosa società tuscolana, Campione d’Italia in
carica sono finite due medaglie ottenute dalla bionda vichinga di Frascati
Marta Simoncelli che ha avuto la capacità di leggere le difficoltà di
ogni assalto. La fiorettista tuscolana otteneva una medaglia d’argento
nell’individuale ed una di bronzo nella prova a squadre insieme alla sua
compagna di sala Valentina Cipriani diciannovenne fiorettista allenata dal
maestro Gianni Pappone. Nella prova individuale, fin dal mattino, la
Simoncelli affrontava il girone di qualificazione conquistando 6 vittorie.
Ai trentaduesimi ed ai sedicesimi si sbarazzava prima della tedesca Martha
Golebiewsky per 15 a 9 poi della coreana Lee Hye Sun per 15 a 12. Ma nell’altra
parte del tabellone, una volta eliminata la frascatana Valentina Cipriani
dalla ungherese Szidonia Papp per 15 a 5, entrava prepotentemente alla
ribalta finale l’altra azzurra Claudia Pigliapoco che riusciva ad
accedere alla fase finale superando la russa Rouzanina per 15 a 12.
A questo punto lo scontro tra le
azzurre gli ottavi era inevitabile. Le due valenti azzurre, conoscendosi
molto bene, si affrontavano a muso duro, vista la rivalità in campo
nazionale tra il Frascati Cocciano ed il Club scherma Jesi società di
appartenenza delle due ragazze compagne di nazionale. Dopo fasi di studio,
la brava fiorettista tuscolana prendeva le dovute misure all’atleta
jesina allenata dal maestro Cerioni e per la brava ragazza marchigiana non
c’era più scampo, la vittoria andava meritatamente alla sua rivale
Marta Simoncelli per 15 a 10. La semifinale era un calvario per la brava
atleta di Frascati che, nonostante la vittoria sulla russa Victoria
Nikichina per 10 a 9, si capiva era in debito di energie ed a nulla valeva
l’incitamento dei maestri azzurri. Purtroppo accadeva che proprio in
finale, con la medaglia d’argento nelle tasche, venisse sconfitta dalla
tedesca Carolin Neckermann per 15 a 6 ad un passo dal titolo mondiale.
Ancora un bronzo per le due fiorettiste di Frascati Marta Simoncelli e
Valentina Cipriani nella prova a squadre. Le azzurre Simoncelli,
Pigliapoco, Cipriani e Cammilletti dopo aver piegato il Giappone e la
Romania con irrisoria facilità, concedevano il passaggio alla finale alla
Polonia per 45 a 44.
La Russia si aggiudicava la gara e l’Italia
si portava a casa la finalina per il bronzo superando l’Ungheria per 45
a 31.
La spada femminile a squadre portava in
Italia ed a Frascati con Francesca Quondamcarlo ancora una medaglia d’argento
ottenuta con la sconfitta subita con la Russia per 45 a 31 e con la
Germania al 3° posto. Le spadiste azzurre capitanate dalla Rainero, con
la Del Carretto e la Di Franco con la Quondamcarlo allenata dal maestro
Luigi Pacifico, hanno dato del loro meglio considerando che la spadista di
Frascati usciva da brutto stiramento al quadricipite accusato in Coppa del
Mondo a Budapest. che gli ha pregiudicato la rapidità di movimento,
considerando che l’atleta possiede un ottimo fisico che in più
occasioni l’ha aiutata in notevoli imprese in campo italiano ed
internazionale, consentendole di conquistare titoli italiani di categoria.
dalla
provincia
La scatola nera anche sui bus di
linea della Cotral
(La redazione) - La
Provincia di Roma, su iniziativa dell’Assessore ai Trasporti e
Mobilità, Mario Cacciotti, la Cotral e la Regione Lazio hanno stipulato
un protocollo di intesa per far partire in tempi rapidi una prima
sperimentazione che riguarderà circa 40 autobus. L’intervento è mirato
a migliorare la sicurezza dei viaggiatori e degli autisti. A tal fine è
già stata stanziata la somma di 103.921,38 euro dalla Provincia di Roma.
Successivamente la Regione Lazio provvederà allo stanziamento di propri
fondi per allargare il progetto sulla sicurezza mediante l’uso di nuove
tecnologie. La sperimentazione ha come obiettivo primario l’allungamento
della vita media degli automezzi, la verifica del grado di attenzione e di
comportamento del guidatore nonché la riduzione delle emissioni
inquinanti.
La scatola nera consentirà di
ottenere, in tempo reale, il rilevamento di tutte le anomalie del mezzo e
la segnalazione agli operatori di una centrale di allarmi per un eventuale
pronto intervento o rientro del mezzo, attraverso messaggi precodificati.
Gli interventi previsti dal protocollo
d’intesa sono: 1) installazione della scatola nera; 2) attivazione della
centrale operativa; 3) ottimizzazione della guida degli autisti e verifica
del loro stato di attenzione; 4) controllo dei consumi di combustibile; 5)
controllo di percorrenza, tempi e fermate; 6) allarme silenzioso a bordo
in caso di emergenza.
Il sistema tecnologico - che si
avvarrà della tecnologia Gps e Gsm - prevede la centrale con postazione
dell’operatore aziendale e sistema di bordo con relativa consolle.
valmontone
Torna la cultura in
città, nonostante la ‘disattenzione’
(Veronica Pontecorvo) - Istituzionale all’avvenimento ed a
dispetto delle forze politiche di ogni parte, "in altre faccende
affaccendate" viste le imminenti elezioni politiche, si è
brillantemente concluso il secondo "Premio di Pittura Città di
Valmontone", organizzato dalla "Associazione Ibiscus" e
svoltosi dal 17 al 19 maggio. Eccezionale il numero delle opere
partecipanti, ben 104, l’esposizione tenutasi nella splendida sala del
Palazzo Doria Pamphilj, ha visto nei giorni di venerdì, sabato e
domenica, avvicendarsi un numero considerevole di visitatori attratti da
un tipo d’iniziativa culturale un tempo abbastanza usuale per la Città.
L’esposizione ha visto la
partecipazione di numerosi artisti emergenti, provenienti dalla provincia
di Roma a quella di Latina ed a tutto il Casertano e Beneventano, oltre a
quella di Maestri ormai realtà consolidate nel panorama della pittura
Romana e Nazionale, fra i quali è doveroso citare nomi come Tomassini,
Degano, Ianni, De Sòmaro, De Bartolo, oltre ai ben noti Di Bari, Mancini,
Esposito, Di Vietri, Antonelli e la sempre più brava Isabel von
Piotrowska.
Il bilancio della manifestazione, alla
sua seconda edizione, è stato più che positivo. Dall’edizione dello
scorso ottobre, si è registrato un notevole incremento nella
partecipazione sia quantitativa che qualitativa dei partecipanti, il tutto
migliorabile, secondo gli organizzatori, con l’inserimento di un’apposita
sezione per principianti che potrebbero in tal modo non sentirsi
schiacciati dai "mostri sacri" di cui sopra.
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