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Sommario anno XI numero 6 - giugno 2002

 I NOSTRI PAESI - pag. 19
colonna
La regina del bosco
(Roberto Sciarra) - Lo scorso 25 maggio la "Associazione Nazionale Libera Caccia" ha inaugurato un’altra sezione locale cacciatori. Il neo circolo, denominato "la regina del bosco", segna una data storica per i cacciatori colonnesi. La cittadina difatti ha sempre vantato un consistente numero di appassionati dell’esercizio venatorio, tradizione succedutasi da generazioni. Negli ultimi anni però si era creata una situazione di totale abbandono, in particolare da parte di talune associazioni venatorie presenti sul territorio, pronte a somministrare facili promesse, mai mantenute. Dopo questo malcontento generale l’amico Gianfranco Fontana, con coraggio, congiuntamente ad alcuni amici, rilancia con questo nuovo circolo della "Libera caccia" un settore, o meglio un servizio, a favore di tutti gli interessati. All’inaugurazione erano presenti: il Sindaco di Colonna Gaetano Bartoli, il Consigliere della Provincia di Roma Bruno Astorre, il Presidente provinciale A.N.L.C. Antonio Frusta insieme all’immancabile amico sig. Michele Giacco, responsabile provinciale A.N.L.C. settori venatorio-vigilanza. Il Presidente Frusta Antonio, con un ampio discorso, ha ribadito le decennali problematiche della caccia ed ha illustrato le nuove tematiche per la risoluzione dei problemi legati al mondo venatorio e le lodevoli iniziative della Regione Lazio (imminente apertura della stagione ad agosto e sensibile diminuzione della tassa regionale). Ha concluso consegnando al Sindaco Bartoli e al Consigliere provinciale Astorre, targhe ricordo dell’A.N.L.C. Ciò rimarcava la fondamentale presenza della parte politica che, con il suo interessamento e impegno, anche a livello locale nel seguire il neo circolo, è essenziale per la soluzione dei problemi dei cacciatori. Hanno partecipato, oltre ad innumerevoli presenze, anche gli ispettori di P.S. dei Commissariati di Albano e Frascati, molti cittadini, amici, curiosi e simpatizzanti giunti anche dalla capitale. La manifestazione si chiudeva con un gradito buffet offerto a tutti gli intervenuti. Antonio Frusta ha offerto una targa ricordo anche al neo Presidente Fontana Gianfranco.

A lui, al vice Presidente Fabrizio Croce, ai consiglieri della sezione ed agli amici del circolo cacciatori Colonna un caloroso "in bocca al lupo".
Info: via di Santa Chiara, 24 - Colonna. Tutti i giorni (domenica esclusa) dalle ore 17,00 alle ore 20,00
Rinnovo licenze, rilascio tesserini venatori, polizze socio-assicurative, medico visite legali in sede.

università degli studi di roma "la sapienza"
La rappresentazione del volto nel Novecento
(Sara Bongirolami) - Venerdì 21 e Sabato 22 giugno, nella Città Universitaria, presso l’Aula I del Dipartimento di Storia dell’Arte della Facoltà di Scienze Umanistiche (antica Lettere e Filosofia), si svolgerà un Convegno di Studi dal titolo La rappresentazione del Volto nel Novecento -Aspetti della ritrattistica nelle arti visive organizzato da Alfredo Veneziale e ideato da Francesco Franco.
L’idea del Convegno nasce da un progetto per una tesi di laurea di uno studente che, resosi conto dell’impossibilità a svolgere un argomento così ampio e complesso, ha proposto all’Università il tema di ricerca.
Studiosi di varie discipline (Storici dell’Arte, Antropologi, Storici della Fotografia) analizzeranno "il volto del Novecento" e la ritrattistica del secolo scorso nella pittura, nella fotografia e nel cinema.
Il Novecento è contemporaneamente il secolo dell’astrazione e delle massime possibilità di rappresentazione dell’individuo e del suo viso. Il ritratto, ad uso privato o pubblico, diventa un genere alla portata di chiunque voglia fissare la sua fisionomia, ma anche un genere di sperimentazione, di riflessione sull’identità dell’uomo, sull’alienazione della modernità.
Si cercherà di analizzare il volto in un’epoca che ha visto spesso il corpo come protagonista, nell’arte e nella riflessione critica. Lo scorso secolo ha sentito il legittimo bisogno di liberare il corpo; un corpo che sentiva imprigionato dalle religioni, dall’arte e dalla storia.
Gli interventi dei relatori verteranno sulla ritrattistica ottocentesca, sui rapporti tra arte e psichiatria, sull’identità sessuale abbracciando grandi personalità artistiche come Duchamp, Warhol e Antonioni.
È previsto un ampio dibattito sugli argomenti trattati.
La realizzazione del Convegno è stata possibile unicamente grazie al finanziamento della Ripartizione IV - Iniziative Culturali e Sociali - su proposte degli studenti.
Orari: venerdì 21 dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18,30; sabato 22 dalle 10 alle 13. Ingresso libero. Info 3477635158; s.bongirolami@tiscali.it


frascati - dalla turchia
Campionati Mondiali Giovani e Cadetti di Anthalya
(Roberto D’Alessio) - Si sono conclusi ad Anthalya, i campionati mondiali cadetti e Giovani, che hanno visto gli azzurri giungere terzi nel medagliere generale con due ori, tre argenti, e cinque bronzi preceduti dalla Russia e dalla Francia. Nel paniere della gloriosa società tuscolana, Campione d’Italia in carica sono finite due medaglie ottenute dalla bionda vichinga di Frascati Marta Simoncelli che ha avuto la capacità di leggere le difficoltà di ogni assalto. La fiorettista tuscolana otteneva una medaglia d’argento nell’individuale ed una di bronzo nella prova a squadre insieme alla sua compagna di sala Valentina Cipriani diciannovenne fiorettista allenata dal maestro Gianni Pappone. Nella prova individuale, fin dal mattino, la Simoncelli affrontava il girone di qualificazione conquistando 6 vittorie. Ai trentaduesimi ed ai sedicesimi si sbarazzava prima della tedesca Martha Golebiewsky per 15 a 9 poi della coreana Lee Hye Sun per 15 a 12. Ma nell’altra parte del tabellone, una volta eliminata la frascatana Valentina Cipriani dalla ungherese Szidonia Papp per 15 a 5, entrava prepotentemente alla ribalta finale l’altra azzurra Claudia Pigliapoco che riusciva ad accedere alla fase finale superando la russa Rouzanina per 15 a 12.
A questo punto lo scontro tra le azzurre gli ottavi era inevitabile. Le due valenti azzurre, conoscendosi molto bene, si affrontavano a muso duro, vista la rivalità in campo nazionale tra il Frascati Cocciano ed il Club scherma Jesi società di appartenenza delle due ragazze compagne di nazionale. Dopo fasi di studio, la brava fiorettista tuscolana prendeva le dovute misure all’atleta jesina allenata dal maestro Cerioni e per la brava ragazza marchigiana non c’era più scampo, la vittoria andava meritatamente alla sua rivale Marta Simoncelli per 15 a 10. La semifinale era un calvario per la brava atleta di Frascati che, nonostante la vittoria sulla russa Victoria Nikichina per 10 a 9, si capiva era in debito di energie ed a nulla valeva l’incitamento dei maestri azzurri. Purtroppo accadeva che proprio in finale, con la medaglia d’argento nelle tasche, venisse sconfitta dalla tedesca Carolin Neckermann per 15 a 6 ad un passo dal titolo mondiale. Ancora un bronzo per le due fiorettiste di Frascati Marta Simoncelli e Valentina Cipriani nella prova a squadre. Le azzurre Simoncelli, Pigliapoco, Cipriani e Cammilletti dopo aver piegato il Giappone e la Romania con irrisoria facilità, concedevano il passaggio alla finale alla Polonia per 45 a 44.
La Russia si aggiudicava la gara e l’Italia si portava a casa la finalina per il bronzo superando l’Ungheria per 45 a 31.
La spada femminile a squadre portava in Italia ed a Frascati con Francesca Quondamcarlo ancora una medaglia d’argento ottenuta con la sconfitta subita con la Russia per 45 a 31 e con la Germania al 3° posto. Le spadiste azzurre capitanate dalla Rainero, con la Del Carretto e la Di Franco con la Quondamcarlo allenata dal maestro Luigi Pacifico, hanno dato del loro meglio considerando che la spadista di Frascati usciva da brutto stiramento al quadricipite accusato in Coppa del Mondo a Budapest. che gli ha pregiudicato la rapidità di movimento, considerando che l’atleta possiede un ottimo fisico che in più occasioni l’ha aiutata in notevoli imprese in campo italiano ed internazionale, consentendole di conquistare titoli italiani di categoria.


dalla provincia
La scatola nera anche sui bus di linea della Cotral
(La redazione) - La Provincia di Roma, su iniziativa dell’Assessore ai Trasporti e Mobilità, Mario Cacciotti, la Cotral e la Regione Lazio hanno stipulato un protocollo di intesa per far partire in tempi rapidi una prima sperimentazione che riguarderà circa 40 autobus. L’intervento è mirato a migliorare la sicurezza dei viaggiatori e degli autisti. A tal fine è già stata stanziata la somma di 103.921,38 euro dalla Provincia di Roma. Successivamente la Regione Lazio provvederà allo stanziamento di propri fondi per allargare il progetto sulla sicurezza mediante l’uso di nuove tecnologie. La sperimentazione ha come obiettivo primario l’allungamento della vita media degli automezzi, la verifica del grado di attenzione e di comportamento del guidatore nonché la riduzione delle emissioni inquinanti.
La scatola nera consentirà di ottenere, in tempo reale, il rilevamento di tutte le anomalie del mezzo e la segnalazione agli operatori di una centrale di allarmi per un eventuale pronto intervento o rientro del mezzo, attraverso messaggi precodificati.
Gli interventi previsti dal protocollo d’intesa sono: 1) installazione della scatola nera; 2) attivazione della centrale operativa; 3) ottimizzazione della guida degli autisti e verifica del loro stato di attenzione; 4) controllo dei consumi di combustibile; 5) controllo di percorrenza, tempi e fermate; 6) allarme silenzioso a bordo in caso di emergenza.
Il sistema tecnologico - che si avvarrà della tecnologia Gps e Gsm - prevede la centrale con postazione dell’operatore aziendale e sistema di bordo con relativa consolle.


valmontone
Torna la cultura in città, nonostante la ‘disattenzione’
(Veronica Pontecorvo) - Istituzionale all’avvenimento ed a dispetto delle forze politiche di ogni parte, "in altre faccende affaccendate" viste le imminenti elezioni politiche, si è brillantemente concluso il secondo "Premio di Pittura Città di Valmontone", organizzato dalla "Associazione Ibiscus" e svoltosi dal 17 al 19 maggio. Eccezionale il numero delle opere partecipanti, ben 104, l’esposizione tenutasi nella splendida sala del Palazzo Doria Pamphilj, ha visto nei giorni di venerdì, sabato e domenica, avvicendarsi un numero considerevole di visitatori attratti da un tipo d’iniziativa culturale un tempo abbastanza usuale per la Città.

L’esposizione ha visto la partecipazione di numerosi artisti emergenti, provenienti dalla provincia di Roma a quella di Latina ed a tutto il Casertano e Beneventano, oltre a quella di Maestri ormai realtà consolidate nel panorama della pittura Romana e Nazionale, fra i quali è doveroso citare nomi come Tomassini, Degano, Ianni, De Sòmaro, De Bartolo, oltre ai ben noti Di Bari, Mancini, Esposito, Di Vietri, Antonelli e la sempre più brava Isabel von Piotrowska.
Il bilancio della manifestazione, alla sua seconda edizione, è stato più che positivo. Dall’edizione dello scorso ottobre, si è registrato un notevole incremento nella partecipazione sia quantitativa che qualitativa dei partecipanti, il tutto migliorabile, secondo gli organizzatori, con l’inserimento di un’apposita sezione per principianti che potrebbero in tal modo non sentirsi schiacciati dai "mostri sacri" di cui sopra.

 I NOSTRI PAESI - pag. 19

Sommario anno XI numero 6 - giugno 2002