genzano
Sogno di una notte di mezza estate
(Silvia Cutuli) - Si avvicina il giorno delle nozze fra Teseo,
Duca d’Atene, e Ippolita, regina delle Amazzoni. Fervono i preparativi
quando a Palazzo si presenta Egeo, un suddito, che accusa sua figlia Ermia
di disubbidienza: la ragazza rifiuta di sposare Demetrio, destinatole dal
padre, perché innamorata di Lisandro. Elena, amica di Ermia, nutre verso
Demetrio un amore non corrisposto.
Unica soluzione che si prospetta a Ermia e Lisandro è la fuga: eccoli
apparire sulla scena, in un bosco di alberi e fiori di cartone colorati.
Chi li ha condotti dalle pagine di Shakespeare, qui davanti al pubblico
dell’Anfiteatro genzanese? È opera della fantasia dei giovani studenti
della compagnia teatrale del Liceo scientifico "G. Vailati" di
Genzano, che alle loro vicende si sono ispirati, con la regia di Flavia
Abatini.
Nel bosco, oltre ai due giovani Ermia (Barbara Aluisi) e Lisandro (Marco
Morici), altre presenze ci sono questa notte: Demetrio (Marco Valeriani)
ed Elena (Ombretta Di Teodoro), una compagnia di attori dilettanti che
stanno provando una commedia, da offrire al Duca il giorno delle nozze,
nonché Oberone (Andrea Giuncato), re delle fate, e Titania (Martina
Buoni), regina delle fate, con il loro seguito di fatine (Flavia Abatini,
Elisa Gavoto, Sara Iannilli, Fabiola Trombetta) e il giullare-spiritello
Puck (Armando Mosconi).
Il re Oberone vuol dare una lezione alla regina ed ordina al suo fido Puck
di procurarsi un fiore, su cui cadde una freccia d’amore scagliata da
Cupido: il succo di esso, versato sulle palpebre di Titania, farà che al
suo risveglio la regina impazzisca d’amore per la prima creatura che
vedrà.
La compagnia si muove alla sola luce di un lampione, accompagnata da
qualche stacco musicale in sottofondo.
Titania si risveglia innamorata di uno degli attori della compagnia
dilettante, cui Puck aveva messo una testa d’asino: non sempre gli
incantesimi riescono, Puck dovrà affidarsi ad un buon fornitore di
"coriandoli", secondo Armando dovrà cambiare "push".
Nel frattempo Oberone nel bosco, si imbatte in Elena e nel suo struggente
amore per Demetrio; incarica quindi Puck di versare il succo del fiore
sulle palpebre del giovane. Lo spiritello sbaglia uomo, versando le gocce
magiche negli occhi di Lisandro, il quale si innamora così di Elena.
Oberone pone fine alla vicenda: Demetrio si innamorerà di Elena e
Lisandro amerà Ermia; le nuove coppie assistono alla bizzarra commedia
cui la compagnia dilettante dà vita.
Il mondo giovanile entra nell’opera, restituendone la propria
"libera interpretazione": recitazione e umorismo, conditi da un
pizzico di originalità e personalità, hanno reso "I
Clandestini" del Liceo Vailati, veramente molto bravi, perché in
grado di emozionare.
valmontone
Moana Maniapoto e i
"Moahunters" maori
(Veronica Pontecorvo) - I Maori indigeni di Aotearoa (Nuova
Zelanda), discendenti dei polinesiani arrivati su grandissime canoe
centinaia di anni fa dalla mitica isola di Hawaiiki, sono
"sbarcati" a Valmontone. Hanno raccontato le loro storie
attraverso canzoni, tatuaggi, sculture in legno, tappezzerie, quadri ed
oggetti vari di artigianato. Moana Maniapoto, la famosa star della musica
e ambasciatrice della cultura Maori nel mondo, si è esibita a Valmontone
domenica 22 giugno a Piazza Giusto de’ Conti, con i "Moahunters"
gruppo di 14 persone, per una delle quattro tappe italiane del suo ultimo
tour europeo.
Moana nei suoi spettacoli, con la sua fortissima voce e tra le danze dei
suoi tradizionali e supertatuati guerrieri, canta della terra e della
gente. I suoi versi riflettono la realtà spirituale, culturale e politica
dei maori, parlano del legame con la Madre Terra, della giustizia, e della
rinascita della loro civiltà, toccando, una varietà di temi politici e
sociali di respiro universale, attraverso l’esaltazione della musica e
la singolare fusione di elementi musicali tradizionali e melodie
occidentali contemporanee. I suoi dischi e le sue esibizioni dal vivo in
tournée per tutto il mondo stanno sempre più sensibilizzando e facendo
riscoprire la civiltà maori, più di quaranta strumenti tradizionali, che
erano quasi scomparsi dalla cultura dei maori, anche a causa dei
missionari che li giudicavano attrezzi del paganesimo, sono stati rimessi
in uso nelle registrazioni e nei concerti di Moana, le "Haka",
danze della guerra, rese note dagli All Blacks sono state incorporate
nella sua musica, diventando un accompagnamento ai ritmi moderni che fa
rabbrividire. Nei saloni del Palazzo Doria Pamphilj si è svolta anche una
mostra d’arte ed artigianato Maori, con artisti del tatuaggio, loro
invenzione, all’opera.
monte
porzio catone
Omaggio ad Athanasius
Kircher
(La redazione) - Nell’ambito della manifestazione
EPTAGONOS 2002 - "Percorsi culturali nei Colli Albani e Tuscolani"
- Omaggio ad Athanasius Kircher, domenica 26 giugno è stato proiettato un
documentario, della durata di 15 minuti dal titolo "Le lavagne
astronomiche di Athanasius Kircher"
A seguire è stato proiettato il film "Amor nello specchio" di
Salvatore Maira.
cecchina
Una società nuova,
solidale e quando possibile allegra
(Silvia Cutuli) - "Da sessanta anni Cecchina rispecchia
la sua gioia in San Filippo Neri, patrono e protettore della comunità.
Come il loro Santo, i cecchinesi sono persone che sanno chiamare per nome
le cose belle e quelle non belle", così Padre Gianfranco Ransenigo,
Parroco di Cecchina, si è rivolto alla popolazione in occasione della
annuale ricorrenza di San Filippo Neri.
L’unione tra il Santo e la comunità di Cecchina si perde nella storia:
la Marchesa Ferrajoli, donando il terreno per la costruzione della chiesa
parrocchiale, poneva la condizione che la nuova costruzione fosse dedicata
alla memoria del defunto marito Filippo. Così il Vescovo di Albano, il
Cardinale Granito Pignatelli di Belmonte, eresse la parrocchia di Cecchina
a San Filippo Neri.
Le celebrazioni religiose si sono svolte domenica 26 maggio con una
solenne processione che, dalla chiesa, ha percorso il tratto della Via
Nettunense fino ad arrivare a Via Lazio, dove si è celebrata la Santa
Messa nella Piazza delle Regioni. Durante la funzione religiosa, è stata
ricordata la figura di San Filippo Neri, apostolo dei giovani di Roma, cui
i cittadini di Cecchina rivolgono le loro preghiere; attraverso il suo
esempio, sono portati a riscoprire il coraggio per creare una società
nuova, solidale e, quando possibile, allegra.
Il programma della festa ha interessato poi, i giorni venerdì 31, sabato
1 e domenica 2 giugno; è stato curato dalla Pro Loco Cecchina, con eventi
che hanno coinvolto l’intera popolazione.
Spazio ai bambini della scuola elementare e materna, che sabato 1 giugno,
nella Piazza XXV Aprile hanno realizzato la "Mostra Mercato di fine
anno – Progetto lettura"; nel pomeriggio un salto nel passato con
la mostra fotografica "Cecchina nei ricordi", esposizione di
fotografie di avvenimenti e manifestazioni dal 1950 in poi e macchine
fotografiche d’epoca.
L’orchestra spettacolo "Live Band" ed "I Mille e una
nota" hanno allietato con la musica le serate, intrattenendo i
visitatori in attesa dell’estrazione della lotteria e dello spettacolo
pirotecnico, che domenica 2 giugno ha chiuso i festeggiamenti.
Altri eventi saranno organizzati nella cittadina, la Pro Loco sta
organizzando "Cecchina Estate 2002", e progetta già il Natale
Cecchinese 2002 ed il Carnevale 2003.
Il programma delle manifestazioni ed altre informazioni di pubblica
utilità sono consultabili all’indirizzo Internet www.cecchina.it, il
nuovo portale della Pro Loco Cecchina.
rocca
di papa
Paesaggi di Landsberg
am Lech
(Sergio
Troìa) - Il Movimento Artistico Iride, con il Patrocinio dell’Assessorato
alla Cultura del Comune di Rocca di Papa, ha ospitato, dal 26 maggio all’8
giugno 2002, una rassegna di fotografie del tedesco Karl Fieger, autore
contemporaneo che da sempre dedica la sua arte alle immagini in movimento.
Le opere di Fieger, aventi per tema i paesaggi di Landsberg am Lech,
focalizzano l’attenzione sulla bellezza che la natura ha da offrire all’osservatore,
e ci introducono, attraverso un percorso variegato di colori e di
stagioni, alla spiritualità di Landesberg, la cittadina gemellata con
Rocca di Papa. La rassegna è stata curata dal Prof. Erwin Richter,
Presidente onorario del Movimento artistico Iride, che fin dal 1990, epoca
del gemellaggio, cura i rapporti artistici tra le due cittadine.
Il movimento Iride, nato dall’associazione di un gruppo di artisti di
Rocca di Papa, nel 1986, attualmente è guidato da Vittorio Maccari, in
arte Toscanu. Da tutta Italia provengono i soci, la cui produzione
abbraccia vari ambiti artistici (pittura, scultura, poesia, musica , e che
più volte sono stati invitati ad esporre e lavorare in collaborazione con
altri artisti europei, sia a Landsberg che altre città europee ricevendo
molteplici premi. In occasione del decennale del gemellaggio Rocca di Papa
- Landsberg, festeggiato in Germania, i nostri "Amici" europei,
oltre ad assegnare un premio al Comune di Rocca di Papa, hanno concesso un
riconoscimento particolare al Movimento Artistico Iride proprio in forza
degli scambi culturali portati avanti con molta professionalità.
Oltre a Maccari, che è il Presidente dell’Associazione per il
quinquennio in corso e anima di questo movimento, va citato il Vice
Presidente Prof. Toshimitzu Kameda, giapponese, che ha proposto ed avviato
scambi con artisti e associazioni del suo paese.
università
"la sapienza"
Attori per caso
(La redazione) - Lunedì 24 Giugno, presso la Cappella
Universitaria de La Sapienza, la compagnia teatrale ATTORI PER CASO ha
presentato la commedia frivola per gente seria "L’importanza di
Essere Onesto" di Oscar Wilde
Durante la serata sono state raccolte offerte per il Progetto Speranza
2002 relativamente al campo in Sarajevo (Bosnia)
Personaggi e Interpreti: Jack Worthing, J. P.: Silvio
Villa, Lady Bracknell: Eliana Villa, lgernon Moncrieff:
Gianni Serino, Hon. Gwendolyn Fairfax: Silvia Perla Pennacchiotti, Rev.
Chasuble, D.D: Adriano Tedesco, Cecily Cardew: Emma
Francesca Reda, Lane: Stefano Porziani, Miss Prism: Miriam
Romano, Dorothy: Laura Felici, Cameriera: Daniela
Tartaglia
Musiche di Silvio Villa.
Tecnico luci e audio e assistente di scena, Stefano De Rossi |