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Sommario anno XI numero 7 - luglio 2002

 I NOSTRI PAESI - pag. 04

genzano
Sogno di una notte di mezza estate
(Silvia Cutuli) -
Si avvicina il giorno delle nozze fra Teseo, Duca d’Atene, e Ippolita, regina delle Amazzoni. Fervono i preparativi quando a Palazzo si presenta Egeo, un suddito, che accusa sua figlia Ermia di disubbidienza: la ragazza rifiuta di sposare Demetrio, destinatole dal padre, perché innamorata di Lisandro. Elena, amica di Ermia, nutre verso Demetrio un amore non corrisposto.
Unica soluzione che si prospetta a Ermia e Lisandro è la fuga: eccoli apparire sulla scena, in un bosco di alberi e fiori di cartone colorati.
Chi li ha condotti dalle pagine di Shakespeare, qui davanti al pubblico dell’Anfiteatro genzanese? È opera della fantasia dei giovani studenti della compagnia teatrale del Liceo scientifico "G. Vailati" di Genzano, che alle loro vicende si sono ispirati, con la regia di Flavia Abatini.
Nel bosco, oltre ai due giovani Ermia (Barbara Aluisi) e Lisandro (Marco Morici), altre presenze ci sono questa notte: Demetrio (Marco Valeriani) ed Elena (Ombretta Di Teodoro), una compagnia di attori dilettanti che stanno provando una commedia, da offrire al Duca il giorno delle nozze, nonché Oberone (Andrea Giuncato), re delle fate, e Titania (Martina Buoni), regina delle fate, con il loro seguito di fatine (Flavia Abatini, Elisa Gavoto, Sara Iannilli, Fabiola Trombetta) e il giullare-spiritello Puck (Armando Mosconi).
Il re Oberone vuol dare una lezione alla regina ed ordina al suo fido Puck di procurarsi un fiore, su cui cadde una freccia d’amore scagliata da Cupido: il succo di esso, versato sulle palpebre di Titania, farà che al suo risveglio la regina impazzisca d’amore per la prima creatura che vedrà.
La compagnia si muove alla sola luce di un lampione, accompagnata da qualche stacco musicale in sottofondo.
Titania si risveglia innamorata di uno degli attori della compagnia dilettante, cui Puck aveva messo una testa d’asino: non sempre gli incantesimi riescono, Puck dovrà affidarsi ad un buon fornitore di "coriandoli", secondo Armando dovrà cambiare "push". Nel frattempo Oberone nel bosco, si imbatte in Elena e nel suo struggente amore per Demetrio; incarica quindi Puck di versare il succo del fiore sulle palpebre del giovane. Lo spiritello sbaglia uomo, versando le gocce magiche negli occhi di Lisandro, il quale si innamora così di Elena. Oberone pone fine alla vicenda: Demetrio si innamorerà di Elena e Lisandro amerà Ermia; le nuove coppie assistono alla bizzarra commedia cui la compagnia dilettante dà vita.
Il mondo giovanile entra nell’opera, restituendone la propria "libera interpretazione": recitazione e umorismo, conditi da un pizzico di originalità e personalità, hanno reso "I Clandestini" del Liceo Vailati, veramente molto bravi, perché in grado di emozionare.


valmontone
Moana Maniapoto e i "Moahunters" maori
(Veronica Pontecorvo) - I Maori indigeni di Aotearoa (Nuova Zelanda), discendenti dei polinesiani arrivati su grandissime canoe centinaia di anni fa dalla mitica isola di Hawaiiki, sono "sbarcati" a Valmontone. Hanno raccontato le loro storie attraverso canzoni, tatuaggi, sculture in legno, tappezzerie, quadri ed oggetti vari di artigianato. Moana Maniapoto, la famosa star della musica e ambasciatrice della cultura Maori nel mondo, si è esibita a Valmontone domenica 22 giugno a Piazza Giusto de’ Conti, con i "Moahunters" gruppo di 14 persone, per una delle quattro tappe italiane del suo ultimo tour europeo.
Moana nei suoi spettacoli, con la sua fortissima voce e tra le danze dei suoi tradizionali e supertatuati guerrieri, canta della terra e della gente. I suoi versi riflettono la realtà spirituale, culturale e politica dei maori, parlano del legame con la Madre Terra, della giustizia, e della rinascita della loro civiltà, toccando, una varietà di temi politici e sociali di respiro universale, attraverso l’esaltazione della musica e la singolare fusione di elementi musicali tradizionali e melodie occidentali contemporanee. I suoi dischi e le sue esibizioni dal vivo in tournée per tutto il mondo stanno sempre più sensibilizzando e facendo riscoprire la civiltà maori, più di quaranta strumenti tradizionali, che erano quasi scomparsi dalla cultura dei maori, anche a causa dei missionari che li giudicavano attrezzi del paganesimo, sono stati rimessi in uso nelle registrazioni e nei concerti di Moana, le "Haka", danze della guerra, rese note dagli All Blacks sono state incorporate nella sua musica, diventando un accompagnamento ai ritmi moderni che fa rabbrividire. Nei saloni del Palazzo Doria Pamphilj si è svolta anche una mostra d’arte ed artigianato Maori, con artisti del tatuaggio, loro invenzione, all’opera.


monte porzio catone
Omaggio ad Athanasius Kircher
(La redazione) - Nell’ambito della manifestazione EPTAGONOS 2002 - "Percorsi culturali nei Colli Albani e Tuscolani" - Omaggio ad Athanasius Kircher, domenica 26 giugno è stato proiettato un documentario, della durata di 15 minuti dal titolo "Le lavagne astronomiche di Athanasius Kircher"
A seguire è stato proiettato il film "Amor nello specchio" di Salvatore Maira.


cecchina
Una società nuova, solidale e quando possibile allegra
(Silvia Cutuli) - "Da sessanta anni Cecchina rispecchia la sua gioia in San Filippo Neri, patrono e protettore della comunità. Come il loro Santo, i cecchinesi sono persone che sanno chiamare per nome le cose belle e quelle non belle", così Padre Gianfranco Ransenigo, Parroco di Cecchina, si è rivolto alla popolazione in occasione della annuale ricorrenza di San Filippo Neri.
L’unione tra il Santo e la comunità di Cecchina si perde nella storia: la Marchesa Ferrajoli, donando il terreno per la costruzione della chiesa parrocchiale, poneva la condizione che la nuova costruzione fosse dedicata alla memoria del defunto marito Filippo. Così il Vescovo di Albano, il Cardinale Granito Pignatelli di Belmonte, eresse la parrocchia di Cecchina a San Filippo Neri.
Le celebrazioni religiose si sono svolte domenica 26 maggio con una solenne processione che, dalla chiesa, ha percorso il tratto della Via Nettunense fino ad arrivare a Via Lazio, dove si è celebrata la Santa Messa nella Piazza delle Regioni. Durante la funzione religiosa, è stata ricordata la figura di San Filippo Neri, apostolo dei giovani di Roma, cui i cittadini di Cecchina rivolgono le loro preghiere; attraverso il suo esempio, sono portati a riscoprire il coraggio per creare una società nuova, solidale e, quando possibile, allegra.
Il programma della festa ha interessato poi, i giorni venerdì 31, sabato 1 e domenica 2 giugno; è stato curato dalla Pro Loco Cecchina, con eventi che hanno coinvolto l’intera popolazione.
Spazio ai bambini della scuola elementare e materna, che sabato 1 giugno, nella Piazza XXV Aprile hanno realizzato la "Mostra Mercato di fine anno – Progetto lettura"; nel pomeriggio un salto nel passato con la mostra fotografica "Cecchina nei ricordi", esposizione di fotografie di avvenimenti e manifestazioni dal 1950 in poi e macchine fotografiche d’epoca.
L’orchestra spettacolo "Live Band" ed "I Mille e una nota" hanno allietato con la musica le serate, intrattenendo i visitatori in attesa dell’estrazione della lotteria e dello spettacolo pirotecnico, che domenica 2 giugno ha chiuso i festeggiamenti.
Altri eventi saranno organizzati nella cittadina, la Pro Loco sta organizzando "Cecchina Estate 2002", e progetta già il Natale Cecchinese 2002 ed il Carnevale 2003.
Il programma delle manifestazioni ed altre informazioni di pubblica utilità sono consultabili all’indirizzo Internet www.cecchina.it, il nuovo portale della Pro Loco Cecchina.


rocca di papa
Paesaggi di Landsberg am Lech
(Sergio Troìa) - Il Movimento Artistico Iride, con il Patrocinio dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Rocca di Papa, ha ospitato, dal 26 maggio all’8 giugno 2002, una rassegna di fotografie del tedesco Karl Fieger, autore contemporaneo che da sempre dedica la sua arte alle immagini in movimento. Le opere di Fieger, aventi per tema i paesaggi di Landsberg am Lech, focalizzano l’attenzione sulla bellezza che la natura ha da offrire all’osservatore, e ci introducono, attraverso un percorso variegato di colori e di stagioni, alla spiritualità di Landesberg, la cittadina gemellata con Rocca di Papa. La rassegna è stata curata dal Prof. Erwin Richter, Presidente onorario del Movimento artistico Iride, che fin dal 1990, epoca del gemellaggio, cura i rapporti artistici tra le due cittadine.
Il movimento Iride, nato dall’associazione di un gruppo di artisti di Rocca di Papa, nel 1986, attualmente è guidato da Vittorio Maccari, in arte Toscanu. Da tutta Italia provengono i soci, la cui produzione abbraccia vari ambiti artistici (pittura, scultura, poesia, musica , e che più volte sono stati invitati ad esporre e lavorare in collaborazione con altri artisti europei, sia a Landsberg che altre città europee ricevendo molteplici premi. In occasione del decennale del gemellaggio Rocca di Papa - Landsberg, festeggiato in Germania, i nostri "Amici" europei, oltre ad assegnare un premio al Comune di Rocca di Papa, hanno concesso un riconoscimento particolare al Movimento Artistico Iride proprio in forza degli scambi culturali portati avanti con molta professionalità.
Oltre a Maccari, che è il Presidente dell’Associazione per il quinquennio in corso e anima di questo movimento, va citato il Vice Presidente Prof. Toshimitzu Kameda, giapponese, che ha proposto ed avviato scambi con artisti e associazioni del suo paese.


università "la sapienza"
Attori per caso
(La redazione) - Lunedì 24 Giugno, presso la Cappella Universitaria de La Sapienza, la compagnia teatrale ATTORI PER CASO ha presentato la commedia frivola per gente seria "L’importanza di Essere Onesto" di Oscar Wilde
Durante la serata sono state raccolte offerte per il Progetto Speranza 2002 relativamente al campo in Sarajevo (Bosnia)
Personaggi e Interpreti: Jack Worthing, J. P.: Silvio Villa, Lady Bracknell: Eliana Villa, lgernon Moncrieff: Gianni Serino, Hon. Gwendolyn Fairfax: Silvia Perla Pennacchiotti, Rev. Chasuble, D.D: Adriano Tedesco, Cecily Cardew:  Emma Francesca Reda, Lane: Stefano Porziani,  Miss Prism: Miriam Romano, Dorothy: Laura Felici, Cameriera: Daniela Tartaglia
Musiche di Silvio Villa.
Tecnico luci e audio e assistente di scena
, Stefano De Rossi

 I NOSTRI PAESI - pag. 04

Sommario anno XI numero 7 - luglio 2002