Amnèsia
(Domenico
Di Pietrantonio) - Ibiza è stata l’isola-rifugio degli hippies
di tutta Europa, nel corso degli anni ’60 e ’70. E’ proprio qui che
Gabriele Salvatores ha deciso di ambientare il suo nuovo film, anche se
ormai l’isola è preda di turisti e traboccante di discoteche, ed ha
quindi perso il fascino legato al suo nome.
Sandro Zunino (Diego Abatantuono) è un italiano che si è inventato
riluttante produttore di film a luci rosse che gira nella sua villa. Anche
Angelino (Sergio Rubini) vive ad Ibiza con Alicia, una bellissima giovane
del posto, e sogna una svolta nella vita per costruire con lei una
famiglia felice.
La loro routine viene scossa da due eventi: Sandro sta per ricevere la
visita inaspettata di Luce, la figlia diciassettenne (interpretata dall’astro
nascente Martina Stella) che ha visto pochissime volte ed a cui deve
nascondere la sua vera attività fingendosi un imprenditore tessile;
Angelino viene in possesso di una valigetta contenente quattro chili di
cocaina che progetta di rivendere all’oscuro della sua compagna per
trovare finalmente il denaro col quale migliorare la vita di ambedue.
Nella vicenda entrano in gioco anche altri personaggi: l’ispettore
Ibanez, che ha un difficile rapporto col figlio, leader di un gruppo di
ragazzi sfrontati e nullafacenti; gli altri criminali sulle tracce della
valigetta, che era oggetto di un importante scambio che sarebbe dovuto
avvenire sull’isola.
Oltre all’elemento avventuroso, la pellicola offre anche spunti di
riflessione sul difficile rapporto tra genitori e figli. Sandro Zunino e
Ibanez, prima di fronteggiare i loro problemi e le loro questioni di
lavoro, si trovano davanti soprattutto l’ostacolo di figli estremamente
diversi da loro e le cui vite si sfioreranno romanticamente solo per un
attimo. Il finale induce, malgrado tutto, all’ottimismo. |