Notizie in... Controluce Notizie in... Controluce
 Versione digitale del mensile di cultura e attualità dei Castelli Romani e Prenestini

sei il visitatore n.

 

home | indice giornali | estratti | info | agenda | cont@tti | cerca nel sito | pubblicità

 

Sommario anno XII numero 1 - gennaio 2003

 I NOSTRI SENTIMENTI

Occhio non vede…
(Federico Greco - albertinoelulla@hotmail.com) - Un coro di polemiche ha accolto l’approvazione del disegno di legge da parte del Consiglio dei ministri che vieta la prostituzione nei luoghi pubblici e dà, di fatto, la possibilità di praticarla in casa. Punto focale della levata di scudi è la contemplata possibilità di affittare appartamenti dove si eserciti la prostituzione, senza che questo sia più considerato reato di favoreggiamento.
Molti sostengono che questo sia il primo vero passo verso la riapertura delle “case chiuse”, almeno in via di fatto. Secondo gli esponenti del Governo, invece, tale disegno di legge non mira alla riapertura di luoghi di piacere, ma, bensì, a colpire in maniera pesante lo sfruttamento della prostituzione.
Senza dubbio questo è uno di quei temi destinati a spaccare l’opinione pubblica e ad essere fonte di infiniti dibattiti. Da parte mia ritengo che si sia di fronte ad un’altra delle tante “leggi all’italiana”, ovvero provvedimenti che scontentano tutti e in cui nessuno esce trionfatore. Le strade torneranno ad essere finalmente luogo di passeggiate e non più sede di meretricio, questo è indubbio, ma è altrettanto lapalissiano che in questo modo non si combatte il problema, ma gli si cambia solo volto.
Se, come sembra, la prostituzione non può essere debellata, si abbia la forza, il coraggio e la determinazione di legalizzarla, di fissare dei principi di base, delle norme che ci tutelino e che tutelino chi della stessa fa una professione. Solo così si combatterà lo sfruttamento, si porrà fine alla tratta delle “schiave del sesso”, non chiudendo gli occhi e facendo finta di non vedere.
L’Australia, la Germania, l’Olanda ed in parte anche la Spagna hanno adottato, chi da molto tempo, chi solo recentemente, regole che legalizzano la prostituzione, regole ferree, che stabiliscono tassativamente orari, collocazioni dei locali e regole sanitarie. 
Sono questi paesi incivili? Sono forse luoghi abbandonati da Dio? No, sono stati, paesi, continenti che hanno accantonato l’ipocrisia bieca e becera in favore di una civilissima razionalità!!

 I NOSTRI SENTIMENTI

Sommario anno XII numero 1 - gennaio 2003