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Sommario anno XII numero 4 - aprile 2003

 L'ANGOLO DELLA POESIA
In questo numero destiniamo la rubrica della poesia al Concorso “Alfredo Michetti” del 2002-2003 di cui riportiamo un resoconto nella pagina accanto. In particolare, pubblichiamo, insieme ad alcune foto, le tredici poesie dei migliori “poeti in erba” delle scuole partecipanti.
Diamo appuntamento a tutti i ragazzi per il concorso del prossimo anno.
Associazione Culturale Photo Club Controluce

…E le parole si animano
in una danza irrequieta
in un vortice senza fine
circolare perfetto.
Ed il rosso scintilla,
il blu scorre,
il giallo esplode
in una forza irrefrenabile
fino a quando il verde dominando sulla scena,
porrà il suo velo come una dolce melodia
sugli occhi chiudendoli dolcemente.
E tutto si calma,
in un suono
che sembra discendere dal cielo
portando con se’ la leggerezza delle nuvole.
E’ la poesia che prende la sua voce
ed esprime ciò che fino ad allora fu silenzio,
e una dopo l’altra
le parole corrono giù,
verso un mare senza onde
per perdersi nell’infinità dell’orizzonte
e per ritrovarle poi nel miracolo della musica...
Lorena Durastaut (Zagarolo)

La lingua del mondo
La lingua del mondo... uno
strano concetto da capire,
ma noi la usiamo sempre,
per le emozioni, anche per divertimento,
per raccontare storie, per la gioia.
Tutti i popoli del mondo si capiscono solo con la musica!!
Rocco Gallo (Monte Compatri- Laghetto)

Le note birichine
La chiave di violino, ferma sul pentagramma,
sorveglia le sue note come fosse una mamma.
Voi: sol, re, mi, venite qui,
non sporgetevi dal bordo
e riprovate quell’accordo.
Si, do, fa, cosi non va,
questo suono è poco acuto,
lo vorrei più sostenuto.
La, che fai così in disparte,
un assolo è certo un’arte,
ma se cerchi l’armonia,
devi farlo in compagnia!
Denise Papini (Ciampino L. Da Vinci)

Il volo della musica
Vola Musica
Vola da chi non ti sa ascoltare,
da chi è triste
e fallo sognare.
Sto suonando questo melodia,
per donare allegria,
per dar compagnia,
a tutto il mondo che piange
su note strazianti.
Vola ritmo. vola,
fatti sentire e fammi ascoltare
che il mondo prima o poi cambierà!
Ramona D’Alessio (Albano Pavona)

Dov’è il mare?Giulia Missori e Franco Schina
Il rumore delle onde si infrange sugli scogli,
il verso dei gabbiani sfiora l’acqua
e poi alza il volo fino a sentire il concerto degli angeli.
La brezza leggera accarezza il mio viso
E scompiglia la sabbia come una marracas dorata:
è la dolce musica del mare.
Quando, seduta sulla spiaggia, la ascolto,
penso alle meraviglie del mondo.
Ma una grande macchia nera avanza,
come un’ala di morte
che, perfida e silenziosa,
non ha pietà per nessuno;
toglie la voce all’onda, al gabbiano,
anche agli angeli in cielo.
Tutto è fermo, immoto, senza vita.
La brezza non increspa più la sabbia
Come un’allegra marracas.
Restano relitti ferrosi,
scheletri di morte
e l’indifferenza del mondo.
La macchia nera si estenderà senza limiti
Ingoiando quello che incontra
E per sempre coprirà
La musica del mare,
la poesia della vita.
Giulia Missori (Monte Compatri)

La poesia del mare
La musica del mare mi accarezza la pelle,
che sa di salsedine,
la musica delle onde,
la spuma del mare,
disegna bianche poesie,
sul mio corpo immacolato,
ti aspetto,
pervadimi con la tua musica,
fammi sognare con la tua poesia
Reci Enkeleda (Grottaferrata)

La musica e la poesia

In un giorno di pioggia
Sento una soave melodia
Una dolce musica
Che mi fa sognare.
In un giorno di pioggia
Sento una dolce voce
Che recita una poesia
Che mi fa pensare.
In un giorno di pioggia
Sento una poesia,
Una soave melodia
Che mi fa pensare.
Con quella poesia e quella soave melodia
Sento di pensare!
Di volare!
Di sognare!
Di vivere!
Claudia Massaro (Marino)

Suoni ed immagini
Sotto l’infrangersi delle onde
sento l’inebriante profumo dell’acqua marina,
ed un dolce sentimento pervade il mio cuore.
I raggi del sole filtrano attraverso le nuvole,
che diradandosi e capovolgendosi
prendono varie e misteriose forme.
il fruscio del vento muove questo mondo
fantastico ed incantevole
e non mi sento sola.
Valentina Fiore (Albano - Cecchina)

Volare
Viaggiavo lentamente,
il cielo era la mia casa,
le stelle i miei sogni;
ero immersa in un mare celeste,
dove la libertà era il mio mondo.
La mia famiglia era un ‘onda,
un’onda calda, tenue, infinita,
era la stessa onda che mi stava facendo
volare in alto,
la stessa onda che porto sempre con me.
Adriana Cinelli (Frattocchie)

La musica è la lingua universale
Ogni persona sa
cos’è la libertà,
è l’amore per la fraternità.
- Lo sai dire in inglese!
- Puoi gridarlo in francese!
Ma se tu sai suonarlo
ognuno può ascoltarlo;
Se tu sei occidentale,
o se sei medio-orientale;
anche tu sai battere le mani e vedrai,
una musica sentirai,
la sentirai tu
come la sente un indù;
batti le mani insieme a me
ci sentiremo dei Re;
la musica non ha parole
se balliamo con il cuore,
sulle note della libertà
scopriremo la vera solidarietà!!
Sara Scagliotti (Monte Porzio Catone)

Poetando in musicaIlaria Corvino e Armando Guidoni
La musica è arte,
la musica è qualcosa
che entra nel cuore,
la musica è gioia e serenità.
La musica è come una poesia
che fa sognare,
che penetra nell’animo
e
e dà particolari sensazioni.
La poesia fa dimenticare,
pensare,
talvolta anche smarrire
in questi intrecci di parole
sicuramente uscite dal cuore,
e capaci di suscitare emozioni.
La poesia è come un fiore:
è vita,
è speranza,
è voglia di andare avanti.
La musica è
come un arcobaleno
che appare dopo un giorno di pioggia.
I suoi colori portano allegria,
le sue note sono come uccelli
che cinguettano liberi, alti nel cielo
cantando la loro poesia.
Ilaria Corvino (Velletri)

La musicaDavide Buttarelli e Armando Guidoni
Eccomi,
d’un tratto nella sala di un concerto,
di una dolce melodia musicale,
che accarezza le mie corde,
che vibrano ininterrottamente.
I fiori sbocciano a dismisura,
la pioggia cessa di battere,
i ruscelli si fermano
a sentire questa entusiasmante melodia.
Ma purtroppo,
pian piano,
ci si avvicina alla fine,
e quando finisce,
mi sembra di risvegliarmi
da un lungo sogno,
bellissimo:
è la musica,
che invade la mia mente,
spensierata e persa
in un mare blu profondo,
pieno di note,
che navigano in uno spartito immaginario.
Davide Buttarelli (Ciampino U. Nobile)

Note e versi
Note soavi portate dal. vento
Sublimi versi espressione di sentimento
che oltrepassano le frontiere
abbattono i confini
si innalzano al cielo
librando nell’aria verso . . . la libertà.
- Note soavi portate dal vento
Sublimi versi espressione di sentimento
che accomunano popoli,
nazioni e continenti
moltitudini di uomini
all’inseguimento di un mero sogno . . . la pace.
Note soavi portate dal vento
Sublimi versi espressione di sentimento
che racchiudono speranze,
desideri e idee
di un mondo migliore
all’insegna… dell’amore.
Gloria Palozzi (Rocca Priora)

 L'ANGOLO DELLA POESIA

Sommario anno XII numero 4 - aprile 2003