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Sommario anno XII numero 4 - aprile 2003

 PICCOLO SPAZIO CURIOSITÀ
Scivolando sugli sci
(Paolo Di Lazzaro) - Questo inverno è stato il più ricco di nevicate degli ultimi anni. Gli appassionati di sci alpino e di sci da fondo ne hanno giustamente approfittato. Ma come fanno gli sci a scivolare sulla neve?

Strusciando sulla neve, lo sci genera una forza d’attrito che si oppone al movimento. Questa forza di attrito produce calore, che scioglie un sottile strato di neve a contatto con lo sci. In pratica, tra la neve e la soletta dello sci si forma un velo di acqua (neve sciolta) che permette lo scivolamento. Questa pellicola di acqua si trova confinata tra due materiali termicamente isolanti (la plastica dello sci e la neve), sicché la pellicola di acqua non si ghiaccia e rimane allo stato liquido anche se la temperatura è molto bassa.
Insomma, i nostri sci scivolano sull’acqua e non sulla neve!
L’azione di sciare sembra essere un caso paradossale in cui maggiore è l’attrito, maggiore è lo spessore del velo di acqua, e più facile lo scivolamento!
Vi lascio con una domanda, senza darvi, per ora, risposta: se uno sciatore percorre due volte lo stesso tracciato della stessa pista, con due pesi diversi (per esempio la prima volta con uno zaino pesante e la seconda senza zaino), impiega meno tempo per arrivare a valle la prima o la seconda volta?
 PICCOLO SPAZIO CURIOSITÀ

Sommario anno XII numero 4 - aprile 2003