grottaferrata
Raduno
di macchine d’epoca
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(NR) - Domenica
27 aprile si è svolto il secondo giro di auto d’epoca Provincia
di Roma pic-nic di Primavera, che è partito da Roma per fare tappa
anche a Grottaferrata in Piazza Vittime del Fascismo, per poi
passare per Nemi e terminare ai Pratoni del Vivaro in tarda
mattinata.
La realizzazione dell’evento è stata possibile grazie
all’impegno e la partecipazione
degli appassionati d’auto antiche della scuderia dei
Castelli Romani “I diavoli rossi” e del circolo romano
“La Manovella”, con
il patrocinio della Regione Lazio, che ha offerto tra l’altro
aiuto logistico per le soste delle autovetture a Grottaferrata e a
Nemi, dove il sindaco ha accolto i partecipanti con un piacevole
benvenuto e un rinfresco.
Hanno partecipato al raduno circa 60 auto d’epoca, come una
bellissima FIAT 512 del 1930, la più vecchia di tutte e, tra
l’altro, due Balilla spider del 1932 e del 1935, una Lancia
Augusta arancione seconda serie del 1934 e un Giulia Super 1600 del
1972.
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nemi
Le
fotografie di Thomas Ashby
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(Bruna Macioci) - Thomas Ashby
(1874-1931) venne per la prima volta in Italia a 16 anni: suo padre,
appassionato d’archeologia, voleva vedere la campagna romana e
trasferì l’intera famiglia. Studiò a Oxford, poi tornò a Roma e
divenne prima professore, poi direttore della Scuola Britannica.
Studiò a lungo l’architettura romana e i dintorni della città,
pubblicando studi fondamentali sull’argomento. Decise di
approfondire l’esplorazione delle vie consolari, e fra il 1891 e
il 1925, a piedi e in bicicletta, percorse tutta l’Appia,
fotografando ruderi e persone, luoghi e cose. Il risultato fu:
novemila negativi, trecento foto, duecento pagine manoscritte di
appunti, un trattato del 1927, Roman Campagna in classical times,
e un’ulteriore monografia sull’Appia, che sarebbe stata la più
esauriente mai scritta: ma morì prima di poterla comporre. Le
trecento foto sono oggi in mostra al Museo delle Navi di Nemi.
Fotografie di assoluto interesse artistico e - soprattutto -
documentario, sia dell’ambiente, ormai cambiato drammaticamente,
sia dei costumi popolari (l’Infiorata di Genzano, per esempio),
sia dei monumenti antichi perduti nel tempo - o per crolli naturali
o per interventi traumatici (bombardamenti, terremoti... ruspe).
Interessantissimo, per studiosi, appassionati, studenti, turisti e
residenti curiosi. Rimarrà fino al 21 settembre.
Museo delle Navi di Nemi, sulla sponda del lago. Orario 9-19. |
frascati
Calcio:
per la Lupa Frascati Gioc è serie D
(Davide Civerchia) - Al termine di un campionato strepitoso
la Lupa Frascati Gioc ottiene la promozione in serie D.
Sin
dalla vigilia del torneo le ambizioni della squadra castellana sono di
rilievo, ed infatti con l’inizio delle partite, il 1° settembre 2002,
iniziano anche i brillanti risultati. Verso la fine del girone di andata
viene registrato un lieve calo contraddistinto da una serie di pareggi, ma
nel ritorno il cammino del sodalizio allenato dall’ottimo Manolo
Patalano, si fa nuovamente entusiasmante. Ed è così che la Lupa, giunta
la terz’ultima gara di campionato, riceve in casa la più diretta
inseguitrice, l’Isola Liri, con ben cinque punti di vantaggio: una
eventuale successo significherebbe la matematica promozione.
L’incontro si gioca al “Mamilio” alle ore 16:00 del 27 aprile 2003,
sotto un sole cocente e davanti a spalti gremiti di pubblico; non si fanno
attendere né emozioni né goal, infatti al 7’ minuto la compagine
frascatana passa in vantaggio con D’Onorio, che va abilmente in rete
sugli sviluppi di una calcio di punizione.
Rimasta in dieci uomini a causa di un’espulsione nelle proprie file,
l’Isola Liri al 15’ della ripresa subisce il raddoppio: Terribili
scende con bravura sulla sinistra e serve Chiavini, il quale è pronto a
superare l’estremo difensore ospite. Ad alcuni minuti dalla fine
l’incontro viene riaperto da un penalty realizzato dall’Isola Liri, la
quale però, non riesce a riequilibrare le sorti della gara, di
conseguenza per la Lupa arriva la certezza della serie D, salutata da
festeggiamenti sia in campo sia sulle gradinate dell’impianto .
Il campionato si chiude due settimane più tardi; per la Lupa i punti
totali sono 79 in trentaquattro incontri, nei quali ha ottenuto ben 23
successi, 10 pareggi ed una sola sconfitta; da sottolineare anche la
splendida difesa: appena 20 le reti subite e l’altrettanto splendido
attacco: ben sessanta i goal all’attivo.
Nella stagione 2003-04 dunque, la Lupa sarà protagonista in un torneo
semiprofessionistico, e del resto il professionismo è stato pienamente
assaporato dal calcio frascatano oltre venti anni fa, allorquando prese
parte al campionato di serie C2.
Il prossimo sarà certamente un campionato di rilievo ma anche ricco di
insidie, basti pensare che verranno affrontate formazioni di spessore come
l’Astrea, la Battipagliese, e il Real Cassino tanto per citarne alcune.
Tuttavia, ciò che hanno dimostrato in questa stagione la società, la
squadra, ed i tifosi fanno sperare in futuro di soddisfazioni, per
Frascati e dintorni.
Campionato di
eccellenza
Classifica finale girone B
Lupa Frascati Gioc |
77 |
Isola
Liri |
71 |
Sezze
Setina |
65 |
N.
Montello |
57 |
Anziolavinio |
51 |
Cervaro |
48 |
Cecchina |
48 |
Priverno |
47 |
Veroli |
47 |
Torbellamonaca |
45 |
N.S.
Maria delle Mole |
43 |
Nettuno |
42 |
Formia |
41 |
Roma
VIII |
40 |
Colleferro |
39 |
Ceccano |
32 |
Vigor
Perconti |
32 |
Sezze
Latina |
13 |
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