ciampino
Echaurren
e Professor Bad Trip alla d’AC
(Gian Luca Pieri) - Dopo la mostra di Beel-Lombardo-Guida,
la Galleria Comunale di Arte Contemporanea di Ciampino d’AC, sta
presentando
la doppia personale dei pittori Pablo
Echaurren e Professor Bad Trip (Gianluca Lerici). L’evento, curato da
Barbara Martusciello, è stato inaugurato il 20 giugno e si protrarrà
fino al 20 luglio.
Le loro sperimentazioni, simili nell’intento, ma differenti nel
risultato, esaltano la contaminazione-comparazione tra grandi correnti
culturali, come il Futurismo, il Dadaismo, l’Espressionismo e le
innumerevoli avanguardie degli anni ’60, e contemporaneamente richiamano
altri contesti artistici, come il cinema, le produzioni underground, i
graffiti, la musica punk, le arti tribali, la psichedelica.
Il loro punto di riferimento di maggior valore rimane, tuttavia, la
tecnica del fumetto, anche se questa viene importata sulla tela con le
obbligate rielaborazioni che rispecchiano lo spirito dei due artisti;
tecnica fumettistica reinterpretata in direzione di un linguaggio teso al
movimento e alla corporeità, con risultati molto diversi, tra l’uno e
l’altro pittore.
Le tele di Echaurren sono labirintiche e l’esplosione dei colori crea
una metamorfosi di figure autogeneranti che danno vita a bizzarri paesaggi
onirici, richiamando l’osservatore a interpretazioni contrastanti,
osservatore che, in ultima analisi, è spronato a chiamare in causa la
propria capacità critico-interpretativa. I panorami, i personaggi del
Professor Bad Trip, invece attraversano percorsi allucinanti, richiamando
in chi guarda un senso di memoria storica come è stata, ad esempio, la
guerra in Kosovo, motivo ispiratore della tela dal titolo The World
Dance (’99).
La mostra, adatta anche per un pubblico di giovani, merita di essere
vista, soprattutto, perché chiunque può essere stimolato da tele che per
essere fruite richiedono l’uso di occhiali 3D.
frascati
FrascatiNotte
(Nr) - La manifestazione sottovoce che si fa sentire”,
è lo slogan coniato dagli
organizzatori
della kermesse estiva, che
quest’anno resterà aperta per oltre 80 giorni consecutivi
Ritorna FrascatiNotte! Ritorna la cittadella etnica che nel 2002,
con oltre 5000 presenze giornaliere, ha stupito e affascinato il pubblico
della Capitale e dei Castelli Romani. L’inaugurazione è avvenuta
sabato 14 giugno in Viale Annibal Caro. La nuova edizione, organizzata come
sempre dall’Associazione A.R.Ca. (Antiquari Riuniti Castelli Romani) e
promossa dall’Assessorato alle Attività Produttive e al Turismo del
Comune di Frascati, si concluderà domenica 7 settembre 2003, per oltre 80
giorni ininterrotti di esposizione.
Molte le novità per la quarta edizione di FrascatiNotte. A partire
dai padiglioni espositivi completamente rinnovati, che fanno da perfetta
quinta scenografica. Gli espositori, infatti, possono contare su solide ed
eleganti strutture fisse, ben illuminate e curate nei minimi particolari,
che assicurano un adeguato impatto ambientale ed estetico. Gli stand fissi
permettono, inoltre, di ridurre al minimo il traffico veicolare degli
espositori prima dell’apertura, visto che i banchi, contrariamente a
quanto accadeva negli scorsi anni, rimangono allestiti anche dopo
l’orario di chiusura.
Gli operatori e gli articoli sono tutti accuratamente selezionati per
offrire il miglior rapporto possibile qualità-prezzo. In esposizione
quest’anno si trovano oggetti provenienti dal Senegal, dal Ghana, dalla
Costa d’Avorio, Camerun, Mali, Egitto, Marocco, Messico, Brasile,
Argentina, Perù, Ecuador, Borneo, India, Indonesia, Pakistan e
Afghanistan; oltre naturalmente all’artigianato italiano di alta qualità
ed alle esposizioni di pittura con artisti contemporanei di talento.
La serietà e il grado di preparazione raggiunto dall’Associazione
A.R.Ca., è avvertibile dall’imponente servizio di sorveglianza
predisposto, paragonabile solo a quello impiegato per le manifestazioni
nazionali. Per evitare inconvenienti di qualsiasi tipo l’area che ospita
i padiglioni di FrascatiNotte è costantemente pattugliata durante
le ore di inattività, sia notturne che diurne. L’intero viale Annibal
Caro è controllato da un complesso impianto di video sorveglianza. Sette
telecamere, posizionate strategicamente in modo da controllare ogni
settore del viale, anche quelli a ridosso di Villa Torlonia, sono in
funzione 24 ore su 24, effettuando riprese e videoregistrazioni ad alta
risoluzione d’immagine.
“FrascatiNotte quest’anno ha il colpo d’occhio di un villaggio
fieristico in piena regola, capace di conservare un clima e un’atmosfera
rilassanti e piacevoli nel rispetto di tutti i cittadini di Frascati
– rivela Claudio Tosti, presidente dell’Associazione A.R.Ca. La
cittadella etnica di FrascatiNotte aggiungerà ulteriori elementi di
vitalità e di fermento ad una zona della città di per sé già
suggestiva e vitale, con interessanti momenti di aggregazione sociale.
numerose sono infatti le iniziative che si proporranno durante tutto
l’arco della manifestazione. Che altro dire – conclude Claudio
Tosti – se non che FrascatiNotte è la manifestazione che sottovoce
si fa sentire”.
frascati
Visita
alle Ville Tuscolane
(Tania Simonetti-Marco Cacciotti) - Una suggestiva avventura
iniziata per caso, visitare le stupende ville Tuscolane in tre giorni, la
manifestazione in “Giochi d’acqua e di verde” momenti in cui si è
potuto rivivere gli antichi fasti delle dimore nobiliari, bellezze
architettoniche naturali, conservate in queste ville, chiuse al pubblico
per la maggior parte dell’anno, sono state rese accessibili a tutti, per
poter scoprire le loro meraviglie, grandi giardini e vistose architetture,
preziosi arredamenti.Visite guidate alle ville, assaggi enogastronomici,
intrattenimenti musicali, artisti di strada
sbandieratori, servizio navetta gratuito, accompagnatrici per
bambini.
Villa Aldobrandini,Villa Tuscolana,Villa Falconieri,Villa Torlonia, Villa
Grazioli, tutte queste ville avevano un punto di raccordo, nello stand
delle Colline Romane Turismo, posto nella zona centrale di Frascati, di
fronte all’ingresso di villa Aldobrandini che, con la sua maestosità
sembrava abbracciare e condurre tutti
a visitarla, insomma il suo cancello aperto risucchiava tutti nei
suoi interni fiabeschi, iniziando con un lungo viale alberato.
La facilità di raggiungere le diverse località in cui si trovano le
ville, era data dall’efficiente e amichevole (mi è capitato di vedere
un autista fermarsi per la presenza di un uccello ferito lungo la strada,
vedere soddisfare le richieste di ogni visitatore con garbo e amicizia)
servizio navetta dei pulmini (gratuito).
Partiva una navetta ogni dieci minuti, ne abbiamo presa una, ci ha
condotto alla prima villa: “Villa Tuscolana” detta “La Rufinella”,
davanti al portone della villa ci attendeva un altro gruppo di
accompagnatrici delle Colline Romane Turismo, formatosi un gruppo di
persone è partita la visita
guidata, durata una ventina di minuti, la Villa Tuscolana è stata
trasformata in un lussuoso hotel.
Abbiamo visitato gli interni, splendide sale accoglienti, per un attimo è
sembrato di rivivere gli antichi fasti nobiliari. Poi abbiamo preso
un’altra navetta, che ci ha portati in una villa lì vicino: “Villa
Falconieri”, ci hanno fatto visitare tutte le stanze raccontandoci la
loro storia, i loro segreti, c’era la stanza dell’autunno,
dell’estate etc… In quest’ultima stanza, dove c’era una splendida
fontana, (senz’acqua purtroppo), un uomo in livrea al pianoforte,
suonava antiche musiche.
Finita la visita abbiamo aspettato il pulmino. Poiché erano quasi le
19:00, per quel giorno, la nostra avventura si prendeva una pausa.
Il pomeriggio successivo, tappa nella meravigliosa Villa Aldobrandini, la
quale con la sua mole domina Frascati dall’alto.Qui la guida ci ha detto
che la Villa è privata ed è abitata dal Principe Aldobrandini, quindi
era possibile visitare solo il parco, un parco bellissimo, con giardini
meravigliosi, fontane, piante secolari,l’unica stanza visitabile era lì
in giardino, ma da sola valeva tutte le altre, al suo interno vi era la
ricostruzione di un giardino, così quando fuori era cattivo tempo,
rifugiandosi all’interno della stanza si poteva avere la sensazione di
stare all’aperto.
Sul soffitto c’è dipinta una pergola con l’uva, proprio per dare un
senso d’infinito, c’è anche un’enorme fontana con cavalli e altre
figure. Abbiamo ripreso la navetta che ci ha condotto nella piazza di
Frascati, e siamo andati a piedi all’ultima villa prevista nel tour,
Villa Torlonia. Anche qui c’è un parco molto bello, ma la villa
distrutta dai bombardamenti è stata sostituita da un condominio. La
nostra avventura finisce qui, dopo aver visitato luoghi meravigliosi, che
fanno parte della nostra storia e della nostra cultura.
frascati
L’attività
oculistica del S. Sebastiano
(Nicola Pacini) - Dopo la recente notizia del primo
trapianto di cornea presso l’ospedale S. Sebastiano di Frascati,
prosegue a ritmo accelerato l’attività del reparto di oculistica,
affidato al primario prof. Adriano Longobardi ed alla sua equipe di
medici. Gli appuntamenti per le operazioni agli occhi sono passati a due
la settimana, le richieste di intervento sono in aumento, tutti i pazienti
dei Castelli ormai si rivolgono al nosocomio castellano. La lista
d’attesa purtroppo è lunga, gli interventi vengono programmati secondo
le richieste e con priorità per i casi più gravi. Dice il prof.
Longobardi “siamo particolarmente felici di questa opportunità che la
ASL RM H ci ha dato, sia per premiare l’impegno del nostro lavoro
quotidiano, ma ancora più per l’opportunità che ha dato ai cittadini
dei Castelli Romani”. Ormai presso l’ospedale di Frascati si
effettuano tutti i tipi di intervento nel settore oftalmico. “Per il
primo intervento di trapianto della cornea abbiamo chiesto la consulenza
di professionisti con una larga esperienza, proprio per una più sicura
riuscita dell’intervento, ora siamo in grado di praticare ogni tipo di
operazione in modo del tutto autonomo. Il nostro ospedale è passato
quindi nella cerchia dei pochi ospedali specializzati per un trapianto così
delicato. Il trapianto, da noi effettuato, ha avuto un ottimo risultato,
questo è il miglior premio per il nostro lavoro, aver restituito la vita
ad una persona. Contiamo che quanto prima la direzione della ASL ci metta
a disposizione ulteriori risorse, per poter rispondere con più
sollecitudine alle richieste di interventi oculistici. Per questo motivo
abbiamo stipulato una convenzione con la Banca degli Occhi del S. Giovanni
di Roma, per avere a disposizione gli organi da impiantare nei nostri
pazienti. “Il prof. Longobardi è presente all’ospedale di Frascati
due giorni a settimana per le operazioni agli occhi, mentre nei giorni
precedenti visita i pazienti, controlla le cartelle cliniche, e predispone
tutto l’occorrente per le cure e per le operazioni chirurgiche. Nota non
trascurabile, tutti gli interventi effettuati presso il reparto vengono
effettuati in regime di Day-Surgery, in pratica senza che il
paziente venga ricoverato. |