rocca
di papa
I rischi che si corrono
(Gianfranco Botti) – Quel
che l’elezione diretta del sindaco prevedeva di novità è oggi del
tutto digerito. Ogni conseguenza che la riforma ha comportato ormai s’è
sviluppata, ognuno del giro adesso lo sa. Prendi uno che tira e spera che
vinca. Col sindaco della tua squadra s’apre una via larga, in discesa,
per comandare comodo. Se il tuo candidato ha perso, ti ritrovi accantonato
e svuotato. Per fare opposizione seria devi esporti personalmente. Chi te
lo fa fare? Siediti e aspetta, per riprovare.
Ne derivano dei rischi. Di deragliare dalla rappresentazione corretta del
fare amministrazione a una forma nebulosa, non trasparente. Amministrare
virtuosamente un paese vuol dire contemperare tutti gli interessi in
campo, e gestirli secondo i criteri dell’importanza e dell’urgenza.
L’importanza di un intervento è data dall’irrobustimento strutturale
previsto e dal numero degli interessati. La possibilità di graduare le
precedenze degli interventi ne stabilisce i tempi.
Una amministrazione che si muova secondo rilevanza e tempistica meditate
è pienamente democratica e meritoria. Specie se si rapporta a una
minoranza consiliare che, per meritare considerazione, sia essa pure
conforme ai giusti principi. Quando l’amministrazione rifiuta canali di
contatto con l’esterno diventa decisionista, si muove in base a impulsi
endogeni, autoriferiti, evitando il confronto. Rischio facile da
incrociare, in presenza di minoranza fiacca con partecipazione di popolo
strozzata dall’afflosciamento dei partiti.
La situazione peggiora quando ad agire spinge il compiacimento per la
posizione acchiappata, la goduria dei vantaggi che ne provengono. Io
posso, io voglio. Siamo all’autoritarismo, con cattiva consigliera
l’arroganza del potere, che insieme a quella dei soldi, è del tipo a
maggior diffusione. Dall’arroganza è breve il declassamento al
dispotismo morbido: senza esercitare violenza, ma faccio come mi pare.
Arroccati a personali intendimenti, neppure sfiorati dal richiamo al bene
comune. Ho i voti, comando io. Badare alla rilevanza e ai tempi del da
fare, confrontarsi con l’opinione pubblica, rapportarsi alla minoranza.
Per carità! Tutte riduzioni di potere. Io lo ho, lo esercito tutto. Becca
e zitto.
Per beccare, si becca. A star zitti, magari no. E si segnala: c’è un
consenso senza fiducia. Te lo do perché porti una maglia mia da sempre.
Te lo concedo per debolezza d’alternativa. Ma non mi aspetto niente di
buono o di meglio.
C’è un consenso senza speranza. Rappresentato dal pessimismo con cui si
guarda, dalla rassegnazione con cui si sopporta. Qualcuno aggiunge: i
numeri non hanno un’anima, non sempre stanno dalla parte del merito.
Pur tuttavia, il peggio non è questo. È la disonestà. Che quando
subentra trova contrasto solo da grinta e coraggio. Merce di scarsa
circolazione, a frequenza così bassa da lasciare spesso indifeso il
campo.
frascati
Il “Collegium Artis” alla Notte
Bianca
(Nr) - Anche il
“Collegium Artis” di Frascati, diretto dalla clavicembalista Annalaura
Cavuoto e dal pianista Pablo Téllez, è stato protagonista la sera della
Notte Bianca. Al Bioparco della Capitale infatti i musicisti
dell’istituzione musicale hanno tenuto due concerti: uno alle 22 e uno
alle 23,30, esibendosi di fronte ad un pubblico numeroso ed entusiasta. La
partecipazione alla Notte Bianca di Roma è un prestigioso biglietto da
visita per il “Collegium Artis”, che aprirà la nuova stagione
musicale con il Concerto Barocco, che prevede l’esecuzione di musiche di
Vivaldi e Bach, eseguite dagli stessi protagonisti al Bioparco. Con questo
nuovo appuntamento, previsto per i primi giorni d’ottobre
nell’auditorium delle Scuderie Aldobrandini, l’Istituto Musicale
“Collegium Artis” festeggia il suo 18° anno di attività, essendo
fondato nel 1990 con il Patrocinio del Comune di Frascati e della Regione
Lazio.
monte
porzio catone
Mostra internazionale dell’arte
presepiale
(Gianluca Minucci) - La Mostra, organizzata dal Gruppo Amici
del Presepe facente parte della Confraternita del SS.mo Sacramento, con il
Patrocinio del Comune di Monte Porzio Catone, della Provincia di Roma e
dalla Regione Lazio, che si svolgerà
dal 8 Dicembre 2003 al 6 Gennaio 2004, vedrà la partecipazione di opere
provenienti da tutto il mondo. La manifestazione,
giunta alla sesta edizione, è aperta a tutti gli appassionati e
artisti e si svolge nel centro storico tra antichi tinelli e cantine
restaurati nel corso degli anni, in
particolare nel Museo Diffuso del Vino e nel Museo della Città. Durante
il periodo della Mostra sono previsti concerti, degustazioni e
manifestazioni collaterali, apertura dei musei e delle Ville Tuscolane,
dell’aree archeologiche con visite guidate. Partecipano le ambasciate
dei cinque continenti e ci saranno premi speciali come la medaglia
d’onore della Presidenza della Repubblica. Il 24 Dicembre verrà
inaugurato, come ogni anno, il Presepe in Duomo. La facciata del Duomo sarà
illuminata da migliaia di lampadine ed
il 6 Gennaio sarà celebrata la festività dell’Epifania con la
processione del prezioso Santo Bambino per le vie del paese, come accade
da circa tre secoli.
Per info ed iscrizioni: Gruppo
Amici del Presepe Monte Porzio Catone tel.fax.069447445
Comune Monte Porzio Catone
069428323 Fax 069447471
monte
compatri
Novità del palio dell’Assunta
(Nr) - Il Palio dell’Assunta 2003 si è aperto con una
novità molto apprezzata dal pubblico, l’esordio degli sbandieratori e
tamburini “Gli
Alfieri
di Monte Compatri”. Il gruppo è nato grazie ad un progetto in
collaborazione con la scuola media “Rosmini”. Dopo otto mesi di duro
impegno e costante allenamento, finalmente l’esordio, durante la
“Sfida dei Borghi”. Ma l’impegno del giovane gruppo non si è
limitato alla sola esibizione nel Comune di Monte Compatri,
ha partecipato anche ad una manifestazione nel Comune di Ciampino
denominata la “Festa del volo”.
Dopo la meritata pausa estiva “Gli Alfieri di Monte Compatri”,
coordinati dal prof. Ottavio Baldi, riparte con l’impegno di crescere
sia come numero di iscritti, sia come coreografie e partecipazione a feste
anche fuori del nostro comune.
Inoltre è ferma intenzione dei dirigenti del gruppo di organizzare
prossimamente una manifestazione nel nostro Comune. Chiunque sia
interessato ad iscriversi al Gruppo può rivolgersi a Ottavio Baldi tel.
3476435150 oppure 069486754
labico
Festa dei Nonni
(Tania Simonetti-Marco Cacciotti) - Una bellissima
manifestazione avrà luogo a Labico, per la terza volta, la
“Festa dei Nonni”, ottimo motivo di incontro gioioso e festoso,
tra nonni e nipotini. L’organizzatore della festa Nazzareno Lorenzon e
tutti coloro che hanno contribuito alla realizzazione della Festa dei
Nonni , vi aspettano il
pomeriggio del 19 ottobre a Labico.
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