monte
compatri
“Alfieri
di Monte Compatri”
(Mirco Buffi) -
Monte Compatri è un paese di associazioni. Ce ne sono infatti una
trentina che operano sul territorio comunale,
compreso
le frazioni, a fronte di una popolazione di circa 9500 residenti: vale a
dire una ogni 300 persone. Potrebbe sembrare una situazione di
frammentazione di forze culturali troppo accentuata, deleteria alla qualità
degli eventi organizzati. Ma non è così! Anzi, spesso il contenuto delle
manifestazioni e delle iniziative prodotte è di interesse non solo
locale, ma anche provinciale (vedi questo stesso giornale), regionale
(vedi le varie manifestazioni popolari), nazionale (vedi i Presepi in
Cantina), internazionale (vedi il Centro di Studi Filosofici). Sta di
fatto che quando nasce una nuova associazione aleggia nell’aria un po’
di sconcerto e ci si chiede se serve veramente, con tutte quelle che già
ci sono?. È un po’ quello
che è successo quando, a fine 2002, è stata costituita l’Associazione
Sbandieratori e Musici “Alfieri di Monte Compatri”. Fortemente voluto
dal sig. Ottavio Baldi, primo e attuale Presidente, il gruppo è nato da
un progetto sviluppato e realizzato all’interno delle scuole medie, dove
ha attinto a piene mani per formare l’organico necessario.
La prima formazione contava 5 elementi, oggi 11: di cui 7 sbandieratori, 2
tamburini e 2 mascotte porta stendardo, per un totale di 4 adulti e 7
ragazzi e ragazze di età compresa tra i 10 e i 15 anni. Ed ecco i nomi
dei nostri amici: Ottavio Baldi, Cristina Canofari, Emma Visconti, Ilaria
Baldi, Elena e Matteo Campolongo, Stefano e Marco De Guz, Michele e
Francesco Fattorossi ed infine Giampiero De Finis.
Vista la recente costituzione del gruppo, e la giovane età dei
componenti, è impensabile che possano essere già al livello degli
Sbandieratori di Cori (famosi in tutta Italia), ma è innegabile che
nonostante tutto offrono già un apprezzabile spettacolo folkloristico,
vivacizzando e arricchendo le manifestazioni popolari a cui sono chiamati
a partecipare. Ancora un po’ di pazienza e avremo anche a Monte Compatri
una bella squadra di sbandieratori. Tra l’altro, credo che in tutti i
Castelli Romani ne esista solo un’altra a Marino, per cui ecco che,
tornando al discorso di prima, questa iniziativa potrà avere
un’importanza a livello provinciale. In questo primo anno di attività,
comunque, gli “Alfieri di Monte Compatri” hanno già partecipato a
numerosi appuntamenti a Ciampino, Castel Gandolfo e, ovviamente, a Monte
Compatri (a settembre è inoltre prevista un’uscita a Gualdo Tadino in
provincia di Perugina), evidenziando un costante e deciso miglioramento
che fa ben sperare per il futuro: Roma d’altronde non è stata fatta in
un giorno, l’importante è sapere che ci sono, e che sempre più spesso
e meglio allieteranno le nostre feste e che porteranno Monte Compatri
fuori da Monte Compatri. Intanto continuano a prepararsi e ad incrementare
l’organico attraverso iniziative presso le scuole e a sensibilizzare
l’Amministrazione Comunale e quanti altri gradiscano contribuire
economicamente a questa bella realtà, anche se sappiamo che non ce n’è
certo bisogno, perché sia il Comune che i commercianti sono sempre stati,
e sono, pronti a dare il loro sostegno, quando possibile, allo sviluppo
della vita culturale monticiana.
valmontone
Meteolino
con i bambini
(Stefano Spaziani) - Meteolino è un personaggio di
animazione inventato dal colonnello Giancarlo Bonelli,
che da anni informa i telespettatori
sul tempo che farà, guidando i piccoli
alla scoperta della meteorologia attraverso tanti esperimenti da
fare con pochi e semplici strumenti, un nuovo modo di fare e imparare
la scienza attraverso l’esperienza pratica.
Giancarlo Bonelli, colonnello dell’aeronautica, da 33 anni è al
Servizio Meteorologico presso la Sala operativa del Centro Nazionale di
Meteorologia di Roma. Dal
1987 è il volto del meteo di Rai Uno Mattina; dal 1991 conduce Meteo2 del
Tg2. Bonelli ha partecipato allo spettacolo finale, punto d’arrivo, del
progetto didattico”Goccia a Goccia”
nel quale i bambini sono stati “costruttori” delle proprie
conoscenze sulla natura dell’acqua e dei fenomeni atmosferici organizzato dal
gruppo insegnanti della scuola dell’infanzia dell’Istituto
Comprensivo “Cardinale Oreste Giorni” di Valmontone con il supporto
del Dirigente scolastico prof. Pasquale Matarazzo.
frascati
Stadio
VIII settembre: finalmente gare!
(Simone Proietti) - Dopo anni di stasi tornano le
competizioni ufficiali allo stadio “VIII settembre”. Lo scorso 19
giugno si è infatti disputata un’interessante riunione di atletica,
strenuamente voluta dal prof. Sandro Di Paola, presidente della società
Atletica Castellana, per inaugurare e verificare le qualità della nuova
pista appena rifatta. Grazie all’aiuto del direttore sportivo e
“factotum” Giuseppe Armini, sono stati buoni i risultati raggiunti sia
in termini di organizzazione che di partecipanti e prestazioni. Da tempo
non si vedevano tanti ragazzini sfidarsi in gara nell’impianto
frascatano, da altrettanto non venivano siglati “crono” quali quelli
fatti segnare dagli atleti “assoluti” in gara. Uno su tutti, la
splendida prestazione
dell’atleta di casa Aurora Ermini, classe 1986, in forza alla società
campione d’Italia Fondiaria SAI ed allenata proprio dal prof. Di Paola.
La giovane castellana, nei 3000 metri si è imposta con il tempo di
9’39"8: prestazione di assoluto rilievo che le è valsa la
convocazione in maglia azzurra per i campionati mondiali juniores di
Grosseto nel mese di luglio. Una bella soddisfazione che la ripaga dei
tanti sacrifici negli allenamenti sparsi tra il campo VIII settembre, i
Pratoni del Vivaro e la mal ridotta Villa Torlonia. Un’impresa che può
considerarsi il degno coronamento di un bel pomeriggio di atletica,
nell’ottica di riportare, anche a Frascati, la “regina” degli sport
al ruolo che gli compete. Congratulazioni Aurora!
valmontone
Un
nuovo centro di ricerca sulle disabilità
(Comunicato Stampa) - Sarà ospitato a Valmontone un nuovo
Centro di ricerca sulla Disabilità. Il protocollo d’intesa in è stato
firmato nei giorni scorsi a Roma dal presidente della Provincia, Enrico
Gasbarra, dal Comune di Valmontone e il Centro di Ricerca sulla disabilità
e le tecnologie dell’autonomia (Econa- Cirid) della La Sapienza. Alla
firma del Protocollo erano presenti anche il sindaco di Valmontone Angelo
Miele, l’assessore comunale ai servizi sociali e alla sanità Mario
Fiacchi e Marta Olivetti Belardinelli, direttrice dell’Econa-Cirid. Il
Centro sarà ospitato nell’ex ospedale di via Porta Napoletana. La
struttura - spiega il Protocollo - dovrà garantire l’assistenza preventiva, terapeutica e di
recupero ad un ampio bacino d’utenza identificato con la Asl Roma G di
Tivoli. Nel dettaglio, saranno garantite diagnosi, riabilitazione
cognitiva e neuroriabilitazione nell’ambito delle malattie legate all’Alzheimer,
al Parkinson, all’epilessia, al coma profondo oltre alla prevenzione,
diagnosi e cura delle nuove dipendenze, l’educazione sessuale nella
disabilità. Prevista anche l’istituzione di un reparto di ricovero e
cura di pazienti in stato vegetativo.
«Valmontone - ha detto Gasbarra - è un comune che si sta distinguendo
per l’attenzione al Sociale. Questo è un esperimento che la Provincia
vuole assistere da vicino. I motori erano già accesi e occorreva compiere
un primo passo in un territorio vasto. Come Provincia, siamo riusciti
a portare al 30% i finanziamenti destinati al sociale, è una importante
risorsa. Ci auguriamo che il Governo, con il prossimo Dpef, possa
aumentare i fondi destinati agli enti sociali per recuperare quanto tolto
dalla finanziaria di dicembre».
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