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Sommario anno XIII numero 7 - luglio 2004

 ARTE

Paul Cézanne  (di Silvia Coletti)
La vita.
Paul Cézanne nasce in Provenza nel 1893. Vissuto in una famiglia molto agiata, nel 1852 entra al Collegio Bourbon dove riceve una buona educazione umanistica, ma soprattutto fa incontri importanti: diventa presto amico fedele di Emile Zola. Intorno al 1856, Paul capisce di avere una precisa vocazione per la pittura, ma questo periodo è caratterizzato da una sua profonda irrequietezza dovuta alla partenza improvvisa dell’amico da Parigi. Dopo un periodo di forte ostilità con il padre che voleva introdurlo come impiegato nella banca di famiglia, ottiene il permesso di andare a Parigi.La fruttiera, Copenaghen   1882 È qui che ritrova il suo amico Zola che lo introduce nell’ambente degli impressionisti. Paul inizia a trascorre assiduamente intere giornate preso il Louvre, dove studia gli antichi maestri. La sua pittura di questo periodo è definita romantica: il colore sui toni scuri è talvolta ravvivato da improvvise luci biancastre. La sua carriera artistica si caratterizza subito all’insegna dell’insuccesso. Nel 1866 viene rifiutato dalla giuria del Salon che rimarrà categorica fino al 1882. Gli avvenimenti della guerra franco-prussiana e dalla Comune, costringono Cézanne a rifugiarsi presso Marsiglia, dove si dedica completamente alla ricerca artistica. Durante questo periodo vive in compagnia di una giovane modella, Hortense Fiquet, da cui nel 1872 ha un figlio chiamato come lui, Paul. Durante questo periodo la sua pittura subisce un profondo cambiamento: la tavolozza si schiarisce, la luce si fraziona  e la pennellata assume un tocco impressionista. È un periodo di intensa attività artistica e creativa che si conclude  con la partecipazione alla prima Mostra degli Impressionisti nell’aprile del 1874. Tuttavia le sue opere non vengono comprese nemmeno dai pochissimi critici e non sono sfavorevoli all’impressionismo e lo stesso amico Zola, lo liquida con una recensione di poche righe pur riconoscendo in lui”…il migliore colorista del gruppo”.  Dal 1879 Cézanne si allontana progressivamente dal linguaggio impressionista. Appare sempre più evidente il suo interesse per la pittura di sensazione. Nei paesaggi e nelle nature morte inizia il periodo detto “costruttivo”, in cui la composizione si costruisce per addizioni successive. Le Bagnanti, museo di Filadelfia     1895Nel 1882 finalmente Paul viene ammesso al Salon, ma nello stesso anno  rompe con Zola, dopo ber trent’anni di lunga amicizia per essersi riconosciuto nel personaggio di un pittore fallito, protagonista di un romanzo dello stesso Zola.  Dopo la morte del padre, nel 1890 l’artista si chiude in un isolamento sempre  più frequente e si dedica ad una completa contemplazione della natura. I suoi appuntamenti con la montagna nella pittura all’aperto finiscono nel 1898 con una sincope improvvisa  a cui segue rapidamente la morte.
L’ambiente culturale. Nel panorama culturale del XIX secolo la poesia occupa un posto rilevante, nell’evoluzione del gusto e delle idee, come dimostra l’arte di Baudelaire con I fiori del male. Nel 1851 l’Inghilterra vittoriana inaugura il Palazzo delle Esposizioni: è il luogo eretto al mito dell’uomo moderno nell’Origine della specie di Darwin. Diversa è la poesia di Hugo che si manifesta nel 1862 con I Miserabili, in cui esprime un duro giudizio sulle ingiustizie del sistema sociale, anche se è da Il Capitale di Marx che viene la critica più radicale al sistema economico e sociale capitalistico. Per la Francia nel frattempo sono anni densi di avvenimenti letterari: Zola pubblica Il ventre di Parigi nel 1872, mentre l’anno successivo Flaubert scrive in prosa il poema filosofico intitolato La tentazione di S. Antonio. In Germania intanto Nietzsche ripercorre in modo critico la storia delle origini della cultura europea nella Nascita della tragedia.
La società del tempo. In questo periodo molti problemi sociali e politici  sconvolgono la Francia: la monarchia di Luigi d’Orleans, la rivolta di Parigi nel 1848, causa il malcontento popolare e la reazione dei conservatori contrari alle riforme del nuovo parlamento. In questo stesso periodo Marx ed Engels pubblicano Il Manifesto. La Francia in questo periodo è una potenza economica in via di espansione, soprattutto dopo il grande piano di trasformazione urbanistica del prefetto di Parigi, fra cui l’apertura del Canale di Suez. Nel 1871 però il crollo de Secondo Impero apre per la Francia un periodo di gravissima crisi politica. A questo segue la pace di Versailles che impegna il nuovo governo repubblicano a pagare durissime indennità di guerra ai tedeschi. Il totale fallimento dell’esperimento rivoluzionario della Comune di Parigi scuote profondamente le organizzazioni internazionali operaie. Malgrado ciò, i partiti operai cominciano ad affermarsi in vari paesi fra cui la Germania dove nel 1875 nasce il primo partito operaio tedesco. In campo medico si compiono grandi progressi: nel 1880 Erbert scopre il bacillo del tifo, nel 1882 Koch individua quello della tubercolosi, mente Pasteur nel 1881 effettua la prima vaccinazione.

 ARTE

Sommario anno XIII numero 7 - luglio 2004