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Sommario anno XIII numero 7 - luglio 2004

 COSTUME

No alla caccia alle balene
(Andrea Oleandri) - Il prossimo 18 luglio a Meta di Sorrento, in concomitanza con la riunione della Commissione Baleniera Internazionale, avrà luogo un raduno velico organizzato dall’associazione ambientalista Greenpeace per dire no alla caccia alle balene.

L’iniziativa, che fa parte della campagna internazionale di Greenpeace per la salvaguardia dei cetacei è aperta a chiunque possieda una barca a vela, dai circoli velici ai singoli velisti, e abbia a cuore la causa che questo raduno intende sostenere.
Nel corso dell’ultimo secolo la caccia a fini commerciali ha decimato gran parte delle popolazioni di balene del mondo. Tra il 1925, anno di introduzione della prima nave “fabbrica” per l’uccisione e il trattamento delle balene, e il 1975 si stima che siano stati uccisi in totale più di 1,5 milioni di esemplari. I cacciatori hanno quasi sterminato numerose popolazioni di cetacei: decimata una specie si passava ad un’altra.
Oggi Giappone, Norvegia e Islanda stanno strenuamente lavorando affinchè venga definitivamente abolita la moratoria che ne vietava l’uccisione; la moratoria rappresenta l’unico strumento di salvaguardia contro l’estinzione. L’altro obiettivo di questi paesi è rimettere in discussione il Santuario dei Cetacei in Antartide, il luogo per eccellenza dove questi mammiferi possono ancora riprodursi e nutrirsi senza essere in pericolo.
Quest’anno la Commissione Baleniera Internazionale si riunirà per la prima volta in Italia, a Sorrento, dal 19 al 22 Luglio. Dall’esito di questo incontro dipenderà il futuro di questi meravigliosi cetacei. Se la caccia commerciale venisse di nuovo legalizzata e rimesso in discussione il santuario antartico, per le balene sarebbe la fine. Greenpeace, che in quei giorni sarà presente a Sorrento per dare il proprio contributo affinché questo non avvenga, invita tutti a “entrare in azione” con la propria barca a vela, oppure affittandola, per salvare le balene.
Le imbarcazioni di ogni dimensione ed epoca che partiranno dal Porto di Meta e comporranno un lungo corteo, sfileranno davanti alla città di Sorrento, dove saranno riuniti i delegati della Commissione con issata una bandiera con scritto “Io voto per le balene” per lanciare forte l’appello a quanti saranno chiamati a decidere sul futuro di questi meravigliosi cetacei. 
L’iniziativa, organizzata in collaborazione con la Federazione Italiana Vela - F.I.V., la Lega Navale Italiana e il Comune di Meta di Sorrento, tra le altre, ha già visto l’adesione di alcuni volti conosciuti nell’ambiente velico, e non solo, come Siusy Blady, Ambrogio Fogar, Cino Ricci, Patrizio Roversi, Fabrizio Tellarini e Giovanni Soldini. Quest’ultimo, aderendo all’iniziativa ha così commentato la caccia alle balene: “... Navigando nell’oceano da soli si percepisce bene l’immensità dello spazio e la stupidità dell’uomo che sta distruggendo questo bene e le balene, che sono i più maestosi e fragili abitanti del mare ...”.
Per maggiori informazioni, o per chi fosse interessato a partecipare vi rinviamo al sito dell’associazione: www.greenpeace.it. Greenpeace, Gruppo di Appoggio Castelli Romani (castelli.romani@greenpeace.it)

 COSTUME

Sommario anno XIII numero 7 - luglio 2004