castelli
romani
La
liberazione di sessant’anni fa
(Alessio Colacchi) - Il 4 Giugno 1944 per centinaia di migliaia di
cittadini ha significato l’atto finale di un periodo di disperazione
cominciato ancor prima dell’entrata in guerra dell’Italia nel 1940.
Terminavano infatti, con quella data, anni di dura repressione, fascista
prima e nazista poi, anni di dura umiliazione, fisica e morale, inflitta
senza alcuna pietà alla popolazione romana, e, soprattutto, mesi di
bombardamenti sulla nostra terra e sulla vita dei nostri antenati.
Quella data però non significò
la fine della guerra, ma certamente quella dei soprusi subìti dalla città
di Roma.
Infatti doveva ancora
cominciare per il nord il lungo inverno 1944-45, quello che terminerà con
lo sfondamento della linea gotica nella primavera del 1945; un inverno di
aspra lotta di resistenza, il cui esito positivo fu dovuto in parte anche
al contributo di migliaia di cittadini laziali, di cui un centinaio di
genzanesi.
Il 4 Giugno, con l’arrivo
delle truppe di liberazione, costituite in larga parte da statunitensi, ma
con il concorso anche di inglesi, neozelandesi, polacchi e marocchini,
veniva premiato però anche il lavoro di quanti, tra i civili, avevano
cercato di osteggiare o boicottare le operazioni dei tedeschi, di
infastidire i loro spostamenti, di organizzare il reperimento del cibo per
la popolazione, o di portare cure ai feriti.
Terminavano inoltre i lunghi
bombardamenti che avevano distrutto l’’80% dei Castelli Romani e
sparso disperazione tra la popolazione civile; bombardamenti non motivati
dalla necessità di cacciare i tedeschi, non certo nascosti dentro centri
storici inermi.
Ci sono però dei particolari
legati alla liberazione: quanti ricordano l’invadenza di alcuni reparti
delle truppe di liberazione, ad esempio quelli non anglo-americani, spesso
lasciati liberi di abbandonarsi ad atti inconsulti contro giovani ragazze
castellane? Sono ricordati dagli stessi anziani genzanesi i soldati
marocchini che uccisero alcune persone del paese.
Con la liberazione però
avvenivano anche alcuni episodi caratterizzanti la mitologia di quei
giorni: innanzitutto veniva chiuso l’ospedale militare della wermacht
all’interno di palazzo Sforza-Cesarini, depredato dai tedeschi prima che
gli sfollati vi si adattassero ed utilizzassero il legno di alcuni infissi
per riscaldarsi.
In secondo luogo veniva
bruciato il museo delle navi romane, secondo alcuni atto dovuto alla non
curanza degli sfollati che vi alloggiavano; sfollati che però furono
deportati dai tedeschi in Umbria ad inizio Aprile, e quindi innocenti
nell’ambito di questa vicenda.
valmontone
La
pizza e la forza della solidarietà
(Armando Guidoni) - Questa notizia ci fa capire come l’idea della
solidarietà sia talmente radicata nell’uomo che neanche i momenti che
stiamo vivendo, spazzati da un terribile vento gonfio di liberismo
impregnato d’arrivismo riescono a cancellare. Ebbene, a dicembre, in
Terra Santa, a Betania, una cittadina di 35mila abitanti nel distretto di
Gerusalemme, il frate francescano Pizzaballa, durante la IV edizione del Concerto
per la vita e la pace, organizzato a Betlemme e Gerusalemme dalla
Conferenza delle Città Storiche del mediterraneo, dalla Provincia di Roma
e dal Comune di Valmontone, inaugurerà la Pizzeria Valmontone.
L’iniziativa è del Comune
di Valmontone e, qui è la lode, i proventi della gestione della pizzeria
non arriveranno in Italia né saranno intascati da imprenditori italiani
ma resteranno in Palestina per scopi umanitari, come ha detto il sindaco
di Valmontone Angelo Miele che la scorsa settimana si è recato in
Palestina per definire i dettagli del progetto: «Ci siamo impegnati
anche a nome della Provincia di Roma e della Conferenza delle città
storiche del Mediterraneo, ad aprire a nostre spese e ad arredare una
pizzeria di circa 100 metri quadri a Betania che con i suoi proventi
sosterrà le attività del centro d’accoglienza». Si
tratta del Lazarus home for girl di Betania, un centro di
accoglienza per adolescenti orfani o vittime di violenze. Per questo
scopo, da alcune settimane, due giovani
palestinesi di 19 anni (Osama Jabare e Rami Elsweiti) sono arrivati
a Valmontone dove resteranno un mese per sostenere uno stage formativo
nel corso del quale impareranno a fare pane, dolci, pasta e pizza. Un
terzo palestinese di 29 anni arriverà a Valmontone in questi giorni. E da
dicembre i tre saranno gli chef della Pizzeria Valmontone,
ristorante dove si potranno
mangiare prodotti tipici di Valmontone, che aprirà a spese del comune
casilino a Betania.
I giovani palestinesi sono
ospitati nel convento dei Francescani di Valmontone, sosterranno lo stage
presso l’Antico Forno Cerci, uno dei più vecchi della città.
A dicembre, all’interno
della pizzeria lavoreranno non solo i tre pizzaioli formati a Valmontone,
ma anche i ragazzi più grandi della comunità ai quali saranno
distribuite le altre mansioni.
rocca
priora
B.C.C.
del Tuscolo iniziativa per i Soci
(Nr) - Una lettera del presidente Claudio Ceccarelli
comunica la nuova iniziativa con cui il C.d.A della Banca di Credito
Cooperativo del Tuscolo quest’anno si propone di aiutare a costo zero
tutti i Soci con figli studenti a carico, i quali potranno usufruire di un
servizio per sostenere le spese, spesso ingenti, dell’istruzione.
La Banca anticiperà tutte le
spese scolastiche per il nuovo anno: acquisto dei libri e del necessario
materiale didattico che i
ragazzi utilizzeranno per la scuola.
La restituzione
di questo
anticipo, alla Banca, potrà essere effettuata entro 5 mesi a costo zero: senza interessi e senza
alcun altro tipo di onere. L’unico impegno che Ti si chiede è quello di
certificare, tramite preventivo, gli acquisti da compiersi.
Il servizio è utilizzabile
entro il 30 settembre 2004.
frascati
Bailamos...
ospite alla “World League di Volleyball”
(Sonia Linguido) - Non finisce mai di stupire la Scuola di Tonino
Pereno!!
Infatti, il già popolare
Gruppo di campioni della BAILAMOS diventa sempre più famoso grazie allo
spettacolo offerto in occasione degli Internazionali di Volley svoltisi a
Roma dal 16 al 18 luglio presso il Palazzo della Lottomatica.
La Bailamos, Scuola
pluricampione d’Italia, è stata invitata a rappresentare le sue
esibizioni agonistiche durante lo svolgimento delle partite di questi
entusiasmanti “giganti” del volley mondiale, sotto l’organizzazione
della FiVB ed il patrocinio del Comune e della Provincia di Roma.
La Bailamos si è esibita per
tutto il percorso dei tre giorni intrattenendo piacevolmente il pubblico
del Palazzo della Lottomatica al completo, compresi gli spettatori delle
reti televisive di Sky che ha mandato in onda in diretta molte tra le più
belle performance di ballo presentate!
Le uscite degli allievi di
Tonino Pereno sono state complessivamente 17 e si sono svolte in tutte e
tre le giornate caratterizzando in tempi che vanno da 2 a 8 minuti sia
l’apertura, che i cambi campo che la chiusura delle gare.
Tonino Pereno e la sua Partner
Serena Maroni, si sono esibiti per ben tre volte presentando le loro
ultime “creazioni” danzando a tempo di salsa e funky.
Le varie ruede, (Rueda 4
coppie per 8 min. in apertura delle gare del giorno 16, Rueda Show Dance 2
uscite, Ruede Miste 5 coppie 3 uscite, Rueda Coreografata 3 uscite di cui
una di 4 min. che ha curato la chiusura delle gare del giorno 18), tra cui
anche quella dei vice Campioni del Mondo, hanno donato colore e vita nel
palazzo dello Sport Lottomatica gremito di spettatori!
Inoltre i ragazzi, con a capo
Tonino, si sono lanciati in tre spettacoli di musica funky e poi con una
doppia uscita dei ballerini a coppie di tutto il Gruppo della Scuola
Bailamos.
Molte delle coreografie di
queste splendide esibizioni sono state curate dal coreografo Riziero Emidi.
Dalla
parte dell’orso bruno
(Nr) - Anche quest’anno il WWF Abruzzo organizza, dal 9
Agosto-18 Agosto, un campo di lavoro volontario nel Parco Nazionale
d’Abruzzo, Lazio e Molise per la partecipazione ad eventi ed azioni
diretta per la tutela di Monte Greco, sensibilizzazione ed educazione del
pubblico, osservazione serale della fauna, escursioni per la ricerca dei
fruttiferi da recuperare.
Il vitto e trasporto a carico
dei partecipanti con cassa comune e l’alloggio in struttura in muratura
nel cuore del Parco, dotata di servizi, in sacco a pelo.
INFO: WWF Abruzzo, via
D’Annunzio 68, 65127 Pescara, Tel/fax: 0854549518,
0854510236E-mail: <mailto:abruzzo@wwf.it>abruzzo@wwf.it
Sito
web di atletica “sprinters”
Si dà comunicazione
dell’avvenuta modifica e dell’aggiornamento sul nuovo sito web di
Atletica Leggera, curato dal dott. Simone Proietti e
presentato nel numero scorso del giornale: http://www.sprinters.altervista.org |