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Sommario anno XIII numero 8 - agosto 2004

 COSTUME E ATTUALITÀ

“Copertine” di stoffa
(Silvia Cutuli) - Il connubio arte e moda non è destinato ad esaurirsi, anzi ad alimentarsi per via di legami sempre più profondi ed originali. Non ultima occasione di collaborazione i cento anni nel 2005 del “Petit Larousse”, la celebre enciclopedia francese. Per la ricorrenza il progetto della copertina del prestigioso volume, è stato affidato allo stilista Christian Lacroix. L’abitudine di confezionare copertine personalizzate per rendere ancor più speciale il dono di un libro, ha precedenti illustri. Con la seta della sua sottoveste Laura Hayman confezionò nel 1888 la copertina di un romanzo e la regalò ad un amico d’eccezione, Marcel Proust. Nel 1857 il poeta Charles Baudelaire ricoprì in seta verde due copie de “I fiori del male”: una per la madre, l’altra per Sabatier una donna da lui idealizzata. Come affronterà Lacroix questo compito? L’esuberante stilista, sbarcato nella moda a metà degli anni’80, si conquistò da subito il titolo di “beniamino della moda”, con il suo stile nostalgico ed il pensiero sempre rivolto al passato. Un passato che si nutre dei ricordi di infanzia, della terra soleggiata e bella della Camargue dove è nato e cresciuto. Le tradizioni locali, i riti che stanno scomparendo, si traducono e trovano posto nelle sue creazioni attraverso collages, tessiture e patchwork, a simboleggiare l’unione di diversi frammenti di memoria collettiva.
Il sedentario con l’animo di saltimbanco, è stato definito per via della sua passione per il teatro e l’opera lirica.
“Per me il teatro era prima di tutto quel che mi facevo da me: da piccolissimo mi divertivo a fare dei costumi per delle figurine ritagliate nel cartone. Poi ho preso l’abitudine di ridisegnare i costumi al ritorno dagli spettacoli che vedevo”. La “malattia” per il teatro continua a contagiare lo stilista e ad insinuarsi nelle sue collezioni, così come la curiosità verso l’architettura che lo ha reso oggi un vero storico dell’arredamento. L’haute couture continua ad essere per Lacroix, un sogno che non si lascia riprodurre bene, una creazione di stoffa che veicola tutto l’entusiasmo che l’ha generata.

 COSTUME E ATTUALITÀ

Sommario anno XIII numero 8 - agosto 2004