Notizie in... Controluce Notizie in... Controluce
 Versione digitale del mensile di cultura e attualità dei Castelli Romani e Prenestini

sei il visitatore n.

 

home | indice giornali | estratti | info | agenda | cont@tti | cerca nel sito | pubblicità

 

Sommario anno XIII numero 9 - settembre 2004

 ATTUALITÀ E COSTUME

Il sito del mese: Wikipedia
(Roberto Esposti -
laleggedimclurg@yahoo.it) - Quando ero piccolo uno dei pensieri che mi attraversava la testa quando prendevo in mano un’enciclopedia era rivolto agli uomini che l’avevano scritta: immaginavo centinaia di seri studiosi chiusi in grandi biblioteche tutti presi ad annotare nozioni e scrivere definizioni per completare un’opera che era una sfida allo scibile umano. So bene che questi miei ricordi hanno un sapore ormai romantico, in un’epoca in cui le ricerche a scuola si scrivono saccheggiando internet o cdrom, al punto che l’invenzione di Diderot e D’Alembert sembra ormai cosa morta. In realtà non è così dato che l’enciclopedia ha capito di potersi liberare del suo pesante corpo fatto di dozzine di volumi ed adattarsi alla volatilità e democrazia del sapere che dominano la nostra epoca: nasce così Wikipedia. Wikipedia (http://it.wikipedia.org nella sua versione italiana) è il progetto di creare la più grande enciclopedia mai realizzata. La sua forza è di potersi avvalere del contributo di chiunque abbia le conoscenze per scrivere un articolo che riguardi uno qualsiasi dei concetti che fanno parte della conoscenza.
Nata in inglese nell’ottobre del 2001, si è presto strutturata per lingue: sono già decine gli idiomi in cui sono scritti gli articoli di Wikipedia, tra cui l’italiano il cui progetto inizia del dicembre del 2001. La versione inglese contiene già 330.000 articoli ossia quanto un ottimo dizionario, ma la più giovane versione italiana si difende bene con i suoi 22.000. Scrivere un articolo con cui arricchire Wikipedia è quanto di più semplice si possa fare: basta preparare un testo, corredarlo magari di qualche immagine o grafico ed incollarlo dentro il lemma corrispondente all’argomento documentato o crearne uno nuovo se non previsto. Ma oltre a portare contributi totalmente nuovi si possono anche migliorare od ampliare articoli scritti da altri: il sistema è così aperto che se la ritenete migliorabile potete perfino cambiare l’home page stessa di Wikipedia. Naturalmente esistono dei limiti dettati dal buon senso di chi concorre ad incrementare l’enciclopedia e per ogni pagina esiste un forum di discussione in cui i “wikipediani” si scambiano le proprie idee sulle modifiche apportate.
I contributi possono essere lasciati in forma anonima o firmati se ci si registra, ad majorem gloria di chi scrive. Sarà possibile così tener traccia di tutti i propri contributi, partecipare alle vibranti discussioni sui lemmi, il tutto in una sorta di gara improntata una volta tanto all’aumento delle conoscenza e della cultura.
I nuovi articoli sono segnalati nell’home page e tutti sono rintracciabili sia nei canali tradizionali che in un motore di ricerca per parola. Spesso sono anche collegati all’attualità e qui si vede come diano già i primi frutti.
Tutte le informazioni sono ospitate negli Stati Uniti in alcuni server donati dai fondatori, l’opera è poi gestita da una fondazione senza scopo di lucro (che accetta donazioni) ed i siti sono assolutamente privi di pubblicità. Insomma Wikipedia rappresenta una sfida enorme per le ambizioni che ripone: collezionare tutte le culture e renderle accessibili liberamente a tutti. Se volete cogliere la sfida e partecipare a questo progetto non vi resta che collegarvi e lasciare il vostro contributo: non dovete essere degli scienziati famosi o letterati eccelsi, né il vostro articolo deve riguardare temi “alti”. E allora che aspettate?
PS (Piccolo Suggerimento): gli articoli sui nostri Castelli Romani devono ancora essere creati…

 ATTUALITÀ E COSTUME

Sommario anno XIII numero 9 - settembre 2004