Notizie in... Controluce Notizie in... Controluce
 Versione digitale del mensile di cultura e attualità dei Castelli Romani e Prenestini

sei il visitatore n.

 

home | indice giornali | estratti | info | agenda | cont@tti | cerca nel sito | pubblicità

 

Sommario anno XIII numero 9 - settembre 2004

 CINEMA

Im Sangsoo, La moglie dell’avvocato (Corea)
(Cristina Stillitano) - Strana creatura la moglie dell’avvocato. Gioca alla verticale col figlio adottivo e accompagna il suocero morente a ubriacarsi per l’ultima volta. Rimpiange i bei tempi di ragazza libera, quando la trasgressione era tenera e innocente come il suo vicino di casa minorenne. Donna elegante, ex ballerina, inappagata ma con quella vocazione, tutta orientale, all’indipendenza esistenziale che è, anche, consapevolezza di una solitudine inevitabile. L’avvocato intanto la trascura, alternando battaglie civili a rendez-vous erotici con la sua spregiudicata amante, vivendo le sue ossessioni nella confusione e ipocrisia di una generazione priva di identità e pericolosamente avviata sulla strada dei padri e dei loro errori.
Seul hi-tech è la città moderna e agiata di una Corea all’avanguardia coi tempi; ma il passato è ancora lì ad ammonire con le sue fosse di civili massacrati, con la povertà che non conosce alternative alla violenza ignorante e disperata, con l’immaturità che lambisce ogni personaggio, tenendolo in bilico nella dimensione grottesca e spietata di chi deve ancora maturare le proprie scelte. I corpi si allacciano a cercare salvezza nell’erotismo che, tuttavia, unisce solo chi non ha paura di unirsi.
La speranza forse è qualcosa di diverso: un coraggio che si acquista con gli anni e, infine, una leggerezza, un saltello, un passo di danza che - malgrado ogni dolore - non si riesce in alcun modo a reprimere.
La scheda: “La moglie dell’avvocato” di Im Sangsoo, con Moon Sori, Hwang Jungmin. Corea - drammatico

 CINEMA

Sommario anno XIII numero 9 - settembre 2004