rocca di papa
Notizie flash
(di Gianfranco Botti)
A sala consiliare piena, presentata una
nuova associazione culturale, la Leonida Montanari, nome del cesenate
chirurgo-condotto a Rocca di Papa, carbonaro, ghigliottinato nel 1825 in
Piazza del Popolo a Roma, per i delitti di “lesa Maestà e ferimento con
prodizione”. Per chi vive Rocca di Papa e la rocchicianità, per chi ne
coglie i fermenti e sta sintonizzato sulle sue espressioni,
un’aggregazione di intelligenze e volontà volte a realizzare finalità non
materiali, è sempre positiva. La porzione di persone interessate
all’allargamento e all’approfondimento di conoscenze registra un aumento
costante, che spiega l’attenzione crescente alla cultura.
Qualche suscettibilità potrà sentirsi urtata, qualche supponenza graffiata
dal fresco organismo. Si sa, ognuno nel suo settore vorrebbe l’esclusiva;
ognuno gradirebbe non sentirsi al collo fiato altrui.
Ma, nel campo culturale, se rettamente inteso, non può trovare
cittadinanza l’astio comune della “concorrenza”. È un campo esteso,
articolato, qualificante. Regge bene pluralità d’operatori. Che va
(andrebbe) sentita solo come irrobustimento di potenzialità. Non è la
compresenza di più agenti che offuschi l’orizzonte, essi costituiscono
ricchezza. Negativo è altro. È ritrovarsi appiattito, per chi è partito da
velleitarismo, su di una sigla, scarico di vitalità, opaco di risultati.
Non è una testata vanitosa a fare brave le persone, sono le persone brave
a fare buona testata.
I mugugni per lo spostamento della festa patronale non accennano a
esaurirsi. Anzi, ogni successiva ricorrenza è occasione per ripresentarli
con rammarico aumentato. Certamente, c’è qualcosa che non va, qualcosa che
non convince circa le modalità di svolgimento del San Carlo d’autunno. Con
tutta buona volontà non riesce a decollare in solennità. Come si pretende
per l’unica festività civica com’unitariamente accettata, dopo
l’evaporazione d’ogni contenuto localistico all’origine immesso nella
Sagra delle Castagne.
Sbilanciarsi su una proposta che preveda l’accontentamento di tutti (o
almeno di tanti), sarebbe un esercizio Grilloparlante. Proporre un
pacchetto più consistente di sottolineature (luminarie, fuochi
artificiali, occasione artistica, momento culturale), non dovrebbe venir
considerato esercizio di vanità.
marino
La salute del Lago Albano
(Serena Grizi) - Se i notevoli prelievi idrici degli ultimi
anni non fossero i veri responsabili dell’abbassamento delle falde
acquifere come intendeva dimostrare la relazione del Professor Bono
docente di idrogeologia all’Università la Sapienza di Roma, durante la
presentazione del comitato di salvaguardia dei bacini idrici dei laghi di
Albano, Nemi e oasi di Ninfa sottoscritto da 60 senatori, ma il disastro
fosse imputabile alle variazioni climatiche in corso, il problema sarebbe
presto risolto. Probabilmente con delle soluzioni tecniche potremmo
sperare di ritrovare i nostri laghi ridotti a pozze. L’intervento
determinato dell’on. Pietro Folena, interrompendo la relazione, ha voluto
invece sottolineare, con forza, il forte problema ambientale del
territorio che ha visto crescere abusivismo del mattone e, conseguenti,
scavi abusivi di pozzi. Insomma un territorio dove la legalità…fa acqua,
altro che desertificazione!
rocca priora
Nuovo direttivo alla “Corbium”
(Nr) - Il 18 ottobre scorso si è insediato il nuovo Comitato
Esecutivo della Banda Musicale Folkloristica “Corbium” nelle persone di:
Vinci Franco Presidente; Ciuffa Rita Vice Presidente; Pompili Franco
segretario; Ceccarelli Mauro Responsabile organizzazione; Casula Giovanni
Responsabile relazioni esterne; Martorellii Giancarlo Responsabile settore
musicale; Cantucci Dino Responsabile sala musica. È stato riconfermato
alla conduzione il Maestro Gian Luca Cantarini.
Il Presidente, nell’assumere la carica, ha espresso vivi apprezzamenti per
l’opera compiuta dal Comitato uscente, riconoscendogli il merito di aver
risollevato il prestigio della banda “Corbium”, di averla potenziata negli
organici attraverso una prospera attività di proselitismo e di aver saputo
ricostruire il gruppo delle majorettes che si era sciolto.
frascati
È di nuovo “controcanto”
(Simone Proietti) - È ormai giunta alla sesta edizione la
rassegna jazz al femminile promossa dall’Assessorato alle Politiche
Culturali del Comune di Frascati, dalla Fondazione Adkins Chiti e
dall’Università Roma Tre. Anche quest’anno “Controcanto/donne in jazz” ha
predisposto un calendario fitto di appuntamenti, tra il 7 novembre ed il
13 dicembre, divisi tra l’Auditorium delle Scuderie Aldobrandini di
Frascati e l’Auditorium della Facoltà di Lettere e Filosofia
dell’Università Roma Tre a Via Ostiense. Una manifestazione partita con il
piede giusto domenica 7 novembre a Frascati, grazie al concerto della
cantante svedese Rigmor Gustafsson, tra le principali interpreti della
musica jazz scandinava cha ha presentato alcuni brani del suo nuovo album,
tributo alla cantante americana Dionne Warwick, ed altri celebri pezzi del
suo repertorio.
labico
Club dei Nonni
(Tania Simonetti) - Domenica 31 ottobre grande festa per
tutti i Nonni a Labico, in via G.Matteotti, una simpatica mattinata con
esposizioni di disegni e poesie dei bambini delle scuole di Labico,
intrattenitori per bambini e Nonni, partecipazione alla Santa Messa,
infine nella piazza del Comune estrazione della riffa per tutti i Nonni e
i bambini, Colombina della Pace e pranzo in allegria presso il
rinomatissimo ristorante “Cecco”. Tutti i partecipanti e i sostenitori
ringraziano gli organizzatori dell’evento, i simpaticissimi e
disponibilissimi Nazzareno e Renzo. |