Mercatini di Natale
(Silvia Cutuli) - C’è chi sostiene che non si assapora
l’atmosfera del Natale fino in fondo, se non si fa una visita nelle
migliaia di mercatini natalizi disseminati in giro per l’Europa. Ce n’è
davvero per tutti i gusti, così diversi eppure tutti con la stessa
atmosfera di fiaba. Tra tradizione e un pizzico di divertimento, quella
dei mercatini natalizi è una costante per celebrare il periodo d’Avvento,
in Germania. Nel mese di dicembre se ne può trovare uno in ogni città
tedesca. Dal grande mercato di Stoccarda nato nel 1692 e diventato oggi un
vero e proprio borgo natalizio con bancarelle festosamente addobbate, ai
mercatini più piccoli, fatti di chioschi in legno d’abete. L’atmosfera un
po’ ottocentesca che si respira, è comunque unica: tra suoni di trombone,
abeti illuminati e bancarelle decorate, si trova una vasta gamma di
prodotti artigianali. Prima di tutto un’infinità di decorazioni per la
casa e l’albero di Natale, ma anche giocattoli, abbigliamento e dolciumi.
Non si può tornare a casa senza aver gustato un wurstel accompagnato ad un
bicchiere di vin brulé.
Risale invece a settecento anni fa il “Mercato di Gesù Bambino”, che
davanti ad un grande albero di Natale illuminato da una miriade di
lampadine, inaugura il periodo natalizio a Vienna. Il caratteristico
profumo della frutta candita, dello zucchero filato e di altre leccornie
come il punch e le caldarroste, si diffonde tra i chioschi di legno,
stregando grandi e piccoli. Proprio i bambini potranno acquistare
francobolli natalizi e spedire auguri in tutto il mondo, nel nuovo
“Ufficio postale delle Nuvole”.
Ed ancora non si può non visitare il villaggio natalizio ospitato dalla
capitale danese. Il Tivoli, la grande attrazione di Copenaghen, ospita
villaggi in miniatura con negozi pieni di regali e golosità. Un’atmosfera
magica creata dalle luci nascoste fra i rami degli alberi, un lago
ghiacciato per pattinare e, in una larga tenda al centro del parco, il
villaggio dei Nissekøbing, popolato da un centinaio di folletti meccanici.
Per chi preferisce invece aspettare la Befana, non c’è bisogno di
percorrere tutti questi chilometri: piazza Navona a Roma, si prepara ad
ospitare leccornie di ogni genere e qualche pezzo di carbone, per far
ghiotte le calze di tutti i bambini. |