Il riciclaggio dei
rifiuti
(Sinistra Giovanile Area Ambiente) - Il problema dei rifiuti
è un peso che grava sempre più incisivamente sullo sviluppo della società
moderna. Le discariche aumentano in numero e crescono in dimensioni; la
loro presenza diventa grandemente dannosa per l’ambiente, arrecando ad
esso dei danni quasi irreversibili. Le protezioni che spesso si pongono
tra la terra e lo strato di rifiuti depositati costituiscono solo una
debole barriera protettiva; il loro cedimento, come già accaduto in alcuni
casi, può portare ad infiltrazioni nel sottosuolo del cosiddetto
percolato, il liquido che si forma dalla decomposizione degli stessi
rifiuti. Si tratta di una sostanza nociva che con grande facilità viene a
contatto con le falde acquifere sotterranee, compromettendo il loro
utilizzo per l’uomo. Tutte queste ragioni portano ad una seria riflessione
sui metodi alternativi di smaltimento dei rifiuti. Infatti il riciclaggio
degli stessi contiene dei vantaggi enormi per la società, e comporta un
enorme risparmio in termini di risorse impiegate dall’uomo. Basti pensare
ai vari tipi di materiali che oggi sono recuperabili: la plastica è uno
dei più noti e quantitativamente più presenti all’interno delle
discariche; ma c’è la carta, il cui riciclaggio permette di salvare
migliaia di ettari di bosco l’anno; oppure il vetro, che può essere
riutilizzato quasi al 100%; inoltre anche il legno è recuperabile, con la
costruzione di pannelli di truciolato con cui si realizzano grandi
quantità di mobili. Anche le batterie, i medicinali scaduti e gli olii
usati devono essere messi da parte, per evitare che vengano a contatto con
il terreno.
Il decreto 22/1997, cosiddetto decreto Ronchi, si poneva l’obiettivo di
portare al 35% la quantità di rifiuti riciclati entro il 2003, ma siamo a
poco più del 18%.
Tutti possono contribuire affinché venga raggiunto questo obiettivo
ambientale.
Partecipando attivamente al riciclaggio si toglie spazio alle discariche e
si contribuisce a costruire una società dove lo spreco di risorse è
minore, il costo dell’energia si abbassa, l’ambiente è più sano e c’è una
maggiore armonia tra l’uomo e l’ambiente. |