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Sommario anno XIV numero 2 - febbraio 2005

 FILOSOFIA DELLA MENTE

Il labirinto mentale - 2
(Silvia Coletti) - È di notevole importanza non assumere un atteggiamento miope nel voler forzatamente imporre alla conoscenza di un sistema di reti intelligenti una metodologia scientifica di un sistema logico già codificato, ma in questo studio sull’e-learning e sulla gestione della conoscenza umana si propone di interpretare ogni elemento in termini di categorie (spiegazioni, descrizioni e concetti base), qualificando e riadattando non solo i risultati, ma anche cambiando e sviluppando altrettante nuove categorie (mondo aperto).
Il problema che questo modello di rete intelligente sviluppa per chi cerca di analizzarne il funzionamento è la sua complessità, poiché è un sistema a più livelli di corrispondenza: è un sistema tridimensionale.
Nella descrizione di questo sistema e per la semplificazione del problema presentato possiamo far ricorso alla metafora del viaggio con le sue direzioni e scelte di percorso. All’interno del labirinto mentale l’informazione segue una direzione (superficie geometrica) e nel complesso sviluppa un certo percorso in base alle scelte determinate dalle nostre riflessioni e ragionamenti semantici. Rimanendo all’interno della  metafora del viaggio, possiamo analizzare come ad un più lungo percorso, corrisponde una più pesante e complessa l’informazione e a quanto più terreno viene percorso tanti più nodi verranno collegati e maggiore sarà la massa apercettiva  del contenuto, ma attenzione non è detto che lo sia anche della conoscenza. Ovviamente il concetto di memoria gioca un ruolo importante in questo sistema per non dimenticare il percorso svolto. La rete neurale  rappresenta e delinea la superficie di percorrenza e le direzione presenti in un dato momento, e la rete semantica ne definisce la forma corrispondente al contenuto. Siamo di fronte alla relazione fra sintassi e semantica tale che passo dopo passo si presenta la possibilità di costruire una conoscenza che sia allo stesso tempo completa e ampliata potendo combinare assieme e in ogni momento corrispondenze e coerenze di relazione più o meno coincidenti e isomorfe alla realtà.

 FILOSOFIA DELLA MENTE

Sommario anno XIV numero 2 - febbraio 2005