Il labirinto mentale - 2
(Silvia Coletti) - È di notevole importanza non assumere un
atteggiamento miope nel voler forzatamente imporre alla conoscenza di un
sistema di reti intelligenti una metodologia scientifica di un sistema
logico già codificato, ma in questo studio sull’e-learning e sulla
gestione della conoscenza umana si propone di interpretare ogni elemento
in termini di categorie (spiegazioni, descrizioni e concetti base),
qualificando e riadattando non solo i risultati, ma anche cambiando e
sviluppando altrettante nuove categorie (mondo aperto).
Il problema che questo modello di rete intelligente sviluppa per chi cerca
di analizzarne il funzionamento è la sua complessità, poiché è un sistema
a più livelli di corrispondenza: è un sistema tridimensionale.
Nella descrizione di questo sistema e per la semplificazione del problema
presentato possiamo far ricorso alla metafora del viaggio con le sue
direzioni e scelte di percorso. All’interno del labirinto mentale
l’informazione segue una direzione (superficie geometrica) e nel complesso
sviluppa un certo percorso in base alle scelte determinate dalle nostre
riflessioni e ragionamenti semantici. Rimanendo all’interno della
metafora del viaggio, possiamo analizzare come ad un più lungo percorso,
corrisponde una più pesante e complessa l’informazione e a quanto più
terreno viene percorso tanti più nodi verranno collegati e maggiore sarà
la massa apercettiva del contenuto, ma attenzione non è detto che lo sia
anche della conoscenza. Ovviamente il concetto di memoria gioca un ruolo
importante in questo sistema per non dimenticare il percorso svolto. La
rete neurale rappresenta e delinea la superficie di percorrenza e le
direzione presenti in un dato momento, e la rete semantica ne definisce la
forma corrispondente al contenuto. Siamo di fronte alla relazione fra
sintassi e semantica tale che passo dopo passo si presenta la possibilità
di costruire una conoscenza che sia allo stesso tempo completa e ampliata
potendo combinare assieme e in ogni momento corrispondenze e coerenze di
relazione più o meno coincidenti e isomorfe alla realtà. |