Il
progetto SIAM dell’ENEA
(A.G.) - Con il Progetto SIAM (Modello di Area Industriale
Sostenibile), frutto della collaborazione tra l’ENEA e altri 19 Partners,
è stato messo a punto un progetto di sistema con le seguenti finalità:
- ridurre l’impatto ambientale derivato dalla presenza di aree
industriali,
- favorire lo sviluppo di tecnologie pulite,
- apportare benefici ambientali e socio-economici al territorio.
Il Progetto prende in considerazione 8 aree industriali identificate in
varie regioni italiane, e precisamente: due aree nel Lazio (Frosinone -
Ferentino e Rieti), due aree nel Veneto (Padova e Rovigo), una in Abruzzo
(Chieti), una in Puglia (Bari - Molfetta), una in Toscana (Prato),una in
Piemonte (Biella - Mongrando).
SIAM, che ha durata triennale e si concluderà a fine 2007, ha ottenuto un
finanziamento europeo nell’ambito del Programma LIFE-Ambiente 2004, per
un importo di Euro 1.233.000 circa, il massimo previsto, a fronte di un
costo complessivo di circa 2.500.000 Euro.
Per la sua realizzazione, l’ENEA coordinerà i Partner del Progetto
attraverso un Accordo Consortile. I Partner sono:
- IGEAM;
- CRF -Cooperativa Ricerca Finalizzata;
- CONSER – Consorzio Servizi Primo Macrolotto Industriale di Prato;
- SERVIZI ALLE IMPRESE;
- ECOlogica;
- Consorzio ZIP – Consorzio Zona Industriale e Porto Fluviale di Padova;
- PALMER – Parco Scientifico e Tecnologico del Lazio Meridionale;
- I3 – Iniziative Immobiliari Industriali;
- ASI Frosinone – Consorzio per lo Sviluppo Industriale di Frosinone;
- ASI Rieti – Consorzio per il Nucleo di Industrializzazione di
Rieti-Cittàducale;
- CISM – Consorzio Innovazione e Sviluppo Maiella;
- Comune di Mongrando (Bi);
- Comune di Ferentino (Fr);
- Comune di Padova;
- Comune di Molfetta (Ba);
- Provincia di Frosinone;
- Provincia di Rovigo;
- Università di Padova;
- Università di Cassino.
Il modello di area industriale sostenibile previsto dal Progetto SIAM
persegue l’applicazione integrata dei tre strumenti di politica ambientale
rilasciati dall’Unione Europea: la Valutazione Ambientale Strategica (VAS),
il Sistema Comunitario Ecogestionale e di Audit (EMAS) e la Contabilità
Ambientale ed il Libero Accesso all’Informazione sull’Ambiente.
La trasformazione di queste aree industriali secondo un modello di
sviluppo sostenibile, avrà positive ricadute non solo per l’impiego di
tecnologie innovative, ma anche per l’impegno in rinnovati rapporti di
collaborazione tra i soggetti imprenditoriali, cittadini e autorità
locali. |