Notizie in... Controluce Notizie in... Controluce
 Versione digitale del mensile di cultura e attualità dei Castelli Romani e Prenestini

sei il visitatore n.

 

home | indice giornali | estratti | info | agenda | cont@tti | cerca nel sito | pubblicità

 

Sommario anno XIV numero 4 - aprile 2005

 DAL MONDO

Grave lo stato dei Diritti Umani in Colombia
(Alessio Colacchi) - Amnesty International, in un suo recente rapporto, denuncia che da oltre vent’anni la società civile colombiana sta subendo lo scontro tra esercito regolare e formazioni paramilitari (FARC e ELN), che ha causato finora oltre 70.000 morti, nonché 3.000.000 di profughi. Il dato fa ancora più rabbrividire se si pensa che oltre il 70% delle morti sono causate proprio da queste forze paramilitari, le quali sono anche le artefici del 90% delle sparizioni registrate in questo paese. Le due forze paramilitari, le Forze Armate Rivoluzionarie di Colombia (FARC), e l’Esercito di Liberazione Nazionale (ELN), sono responsabili di gravi violazioni del diritto umanitario.
Il 7 Agosto 2002 è stato eletto presidente Alvaro Uribe; al primo posto nel suo programma politico il tema della sicurezza. Forte è stata la reazione dell’esercito regolare, ma il clima che si è creato non ha aiutato di certo il ripristino della sicurezza, peggiorando ulteriormente lo stato dei diritti umani in Colombia. Come in ogni conflitto armato, anche in Colombia le principali vittime della guerra sono sempre donne e bambini; oltretutto le donne sono spesso oggetto di stupri e violenze fisiche, imposte anche per motivi di discriminazione sessuale da parte dei militari stessi.
Info sullo stato dei Diritti Umani nel mondo: www.amnesty.it e gr140@amnesty.it.

 DAL MONDO

Sommario anno XIV numero 4 - aprile 2005