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Dai Berliner a Santa Cecilia: debutto di Jaap Van Zweden

Dai Berliner a Santa Cecilia: debutto di Jaap Van Zweden
Febbraio 15
17:38 2016

Stagione Sinfonica
Auditorium Parco della Musica – Sala Santa Cecilia
Sabato 20 febbraio ore 18 – Lunedì 22 ore 20,30 – Martedì 23 ore 19,30

Dai Berliner a Santa Cecilia:
debutto di Jaap Van Zweden
CON LUI BENEDETTO LUPO NEL CONCERTO PER PIANOFORTE K 503 DI MOZART

L’olandese Jaap Van Zweden, ha iniziato la sua carriera come violinista nell’Orchestra del Concertgebouw di Amsterdam ma in seguito, su consiglio di Bernard Haitink, si è dedicato con crescente successo alla direzione d’orchestra. Oggi è di casa a Vienna, Berlino ed è regolarmente ospite delle maggiori orchestre americane ed è di questi giorni la sua nomina a Direttore Musicale della New York Philharmonic.
Il concerto nella Stagione Sinfonica di sabato 20 febbraio ore 18 (repliche, lunedì 22 ore 20,30 e martedì 23 ore 19,30 – Sala Santa Cecilia) segna il suo debutto con l’Orchestra di Santa Cecilia, in un programma che comprende l’Ouverture del Cyrano de Bergerac, del compositore olandese Johan Wagenaar distintosi alla fine dell’Ottocento per la padronanza della scrittura orchestrale che rimanda a Richard Strauss (e che non si ascolta a Santa Cecilia da oltre 80 anni) e la Prima Sinfonia di Brahms, frutto di una lunga gestazione ed eseguita per la prima volta il 4 novembre 1876 a Karlsruhe sotto la direzione di Felix Otto Dessoff.
Incastonato tra i due brani, il Concerto per pianoforte e orchestra K 503 di Mozart eseguito da Benedetto Lupo, uno dei concertisti italiani più attivi all’estero e docente dei Corsi di perfezionamento dell’Accademia.

Nato ad Amsterdam, Jaap van Zweden è oggi uno dei direttori d’orchestra più apprezzati. È stato direttore musicale della Dallas Symphony Orchestra dal 2008 e Direttore Musicale della Hong Kong Philharmonic Orchestra dal 2012. Nominato a diciannove anni primo violino della Royal Concertgebouw Orchestra, ha iniziato la sua carriera direttoriale nel 1995 ed è stato direttore principale della Netherlands Symphony Orchestra (1996-2000), della Residentie Orchestra dell’Aia (2000-2005) e della Royal Flemish Philharmonic Orchestra (2008-2011) e Direttore Principale e Direttore Artistico della Netherlands Radio Philharmonic Orchestra e della Radio Chamber Orchestra dal 2005 al 2011 (rimane Direttore Principale Onorario della Netherlands Radio Philharmonic Orchestra e Direttore emerito della Netherlands Radio Chamber Orchestra). Nel novembre 2011 van Zweden è stato nominato Direttore Musicale dell’anno in America in riconoscimento del suo lavoro come direttore musicale della Dallas Symphony Orchestra e come direttore ospite con le più prestigiose Orchestre degli Stati Uniti. Jaap van Zweden ha diretto numerose orchestre in tutto il mondo, tra cui la Chicago Symphony, la Cleveland e la Philadelphia Orchestra, la Filarmonica di Monaco, WDR Sinfonieorchester Orchestra di Colonia, l’Orchestre National de France, la Oslo Philharmonic, la Rotterdam Philharmonic, la Royal Concertgebouw Orchestra e la London Philharmonic Orchestra.
Recentemente ha debuttato con grande successo con i Berliner Philharmoniker, con i Wiener Philharmoniker, con la New York Philharmonic, con la Tonhalle Orchester di Zurigo, con la Chamber Orchestra of Europe, con la Boston Symphony, con la San Francisco Symphony. Si è inoltre esibito ai BBC Proms per la prima volte alla testa della Netherlands Radio Philharmonic dirigendo l’Ottava Sinfonia di Bruckner. Nella stagione 13/14 ha curato per la Chicago Symphony un festival di tre settimane dal titolo “Truth to Power”, concentrandosi sulla musica di Britten, Prokof’ev e Šostakovic, è stato in tournée in Cina con la Hong Kong Philharmonic e ha fatto ritorno al Verbier Festival.
Jaap van Zweden ha effettuato numerose incisioni che includono La sagra della primavera e Petrushka di Stravinskij, il War Requiem di Britten, e le Sinfonie di Beethoven e Brahms. Ha recentemente completato un ciclo di Sinfonie di Bruckner con la Netherlands Radio Philharmonic. Ha inciso la Sinfonia n. 5 di Mahler con la London Philharmonic (LPO Live) e i Concerti per pianoforte di Mozart con la Philharmonia Orchestra e David Fray (Virgin). Le sue direzioni di Lohengrin, Die Meistersinger e Parsifal sono disponibili in CD e DVD.
Nel 1997, Jaap van Zweden e sua moglie Aaltje hanno creato la Fondazione Papageno, che aiuta le famiglie con bambini affetti da autismo attraverso progetti di musicoterapia.
Considerato dalla critica internazionale come uno dei talenti più interessanti e completi della sua generazione, Benedetto Lupo ha debuttato a tredici anni con il Primo Concerto di Beethoven, imponendosi subito in numerosi concorsi internazionali, tra i quali il “Cortot” ed il “Ciudad de Jaén” in Europa ed il “Robert Casadesus”, “Gina Bachauer” e “Van Cliburn” negli Stati Uniti. Nel 1992, quando la sua intensa attività concertistica lo vedeva già impegnato nelle Americhe, in Giappone ed in Europa, ha vinto a Londra il Premio “Terence Judd”.
Benedetto Lupo ha suonato più volte al Lincoln Center di New York, alla Salle Pleyel a Parigi, Wigmore Hall a Londra, Philharmonie a Berlino, al Palais des Beaux Arts di Bruxelles, al Festival di Tanglewood, al Festival de la Lanaudière, Oxford Festival, al Festival Internazionale di Istanbul, al Festival “Enescu” di Bucarest e al Tivoli Festival di Copenaghen. È stato ospite dei più importanti teatri italiani e delle maggiori istituzioni concertistiche nazionali.
Tra le orchestre di fama mondiale con cui ha suonato, ricordiamo le americane Philadelphia Orchestra, Boston Symphony, Chicago Symphony, Los Angeles Philharmonic, Baltimore Symphony, Orchestre Symphonique de Montréal, New World Symphony, Saint Louis Symphony, Seattle Symphony, Vancouver Symphony, Les Violons du Roy, Orquestra Sinfonica Brasileira; in Europa la London Philharmonic, Gewandhaus Orchester di Lipsia, Rotterdam Philharmonic, Hallé Orchestra, Deutsches Symphonie-Orchester, Stuttgarter Philharmoniker, Orquesta Nacional de España, Orchestre Philharmonique de Monte Carlo, Orchestre Philharmonique de Liège, Bergen Philharmonic, Slovak Philharmonic, Orchestre du Capitole de Toulouse, Bruckner Orchester Linz.
Tra i direttori con cui ha collaborato più spesso vi sono Yves Abel, Marc Andreae, Giancarlo Andretta, John Axelrod, Piero Bellugi, Umberto Benedetti Michelangeli, Daniele Callegari, Aldo Ceccato, Marzio Conti, Yoram David, Gabriel Feltz, Gabriele Ferro, Ed Gardner, Andrew Grams, Lü Jia, Vladimir Jurowski, Jean-Jacques Kantorow, Pavel Kogan, Bernard Labadie, Louis Langrée, Alain Lombard, Nicholas McGegan, Juanjo Mena, Kent Nagano, Daniel Oren, George Pehlivanian, Zoltan Pesko, Michel Plasson, Josep Pons, Lawrence Renes, Corrado Rovaris, Joseph Silverstein, Stanislaw Skrowaczewski, Michael Stern, Gregory Vajda, Alexander Vedernikov, Antoni Wit, Hugh Wolff e Xian Zhang.
Oltre alle sue registrazioni per numerose radiotelevisioni europee e statunitensi, Lupo ha inciso per TELDEC, BMG, VAI, NUOVA ERA e l’integrale delle composizioni per pianoforte e orchestra di Schumann per la ARTS. Nel 2005 è uscita una nuova incisione del Concerto Soirée di Nino Rota per Harmonia Mundi che ha ottenuto ben cinque premi internazionali, tra i quali il “Diapason d’Or”; nel 2011, in occasione del centenario della nascita di Nino Rota, Benedetto Lupo ha eseguito più volte il Concerto Soirée con orchestre di fama internazionale.
Nato a Bari, Benedetto Lupo ha iniziato gli studi musicali nella sua città, sotto la guida di Michele Marvulli -dopo un’audizione con Nino Rota- presso il Conservatorio “Niccolò Piccinni”, concludendoli con Pierluigi Camicia e diplomandosi con il massimo dei voti, la lode e la menzione speciale. Ha studiato successivamente con Marisa Somma, Sergio Perticaroli, Aldo Ciccolini e frequentato le masterclass di Carlo Zecchi, Nikita Magaloff, Jorge Bolet e Murray Perahia.
Pianista dal vasto repertorio, Benedetto Lupo ha al suo attivo anche un’importante attività cameristica e didattica; insegna al Conservatorio “Nino Rota” di Monopoli, tiene master classes presso importanti istituzioni internazionali ed è spesso invitato nelle giurie di prestigiosi concorsi pianistici internazionali. Dall’anno accademico 2013/2014, è titolare della cattedra di pianoforte nell’ambito dei corsi di perfezionamento dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia di Roma.
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Stagione Sinfonica
Auditorium Parco della Musica – Sala Santa Cecilia
Sabato 20 febbraio ore 18 – Lunedì 22 ore 20,30 – Martedì 23 ore 19,30

Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia
Jaap van Zweden direttore
Benedetto Lupo pianoforte

Wagenaar Cyrano de Bergerac: Ouverture
Mozart Concerto per pianoforte n. 25 K 503
Brahms Sinfonia n. 1

Biglietti da 19 a 52 euro – Infoline 068082058
Domenica in Musica
La Grande Musica ad un piccolo prezzo! Rivolti ad un vasto pubblico, i Matinée sono destinati a giovani, studenti e famiglie che intendono avviare un rapporto “leggero” e vivo con l’esperienza dell’ascolto musicale. I concerti, della durata massima di un’ora e senza intervallo, hanno luogo presso la Sala Santa Cecilia dell’Auditorium Parco della Musica e sono preceduti da un’introduzione al programma. Un’ occasione unica per accedere, ad un prezzo molto conveniente, alla grande Musica.

Domenica 21 febbraio 2016
Sala Santa Cecilia
ore 11 – introduzione all’ascolto
ore 12 – concerto

Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia
Jaap van Zweden direttore

Brahms Sinfonia n. 1

Età consigliata: da 12 anni in su
Biglietti
Intero 12 Euro – Under 30 8 Euro

 

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