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A CASCINA MACONDO

IN UN WEEK-END LETTURA INTEGRALE AD ALTA VOCE DEL LIBRO “UN GIORNO E UNA NOTTE – 157 FAVOLE DI COMUNITÀ”
di Pietro Tartamella – La Ruota Edizioni , Collana Cascina Macondo
con i Narratori di Macondo e altri lettori appassionati
Nei giorni di sabato 12 e domenica 13 maggio 2018, a Cascina Macondo di Riva Presso Chieri, in Borgata Madonna della Rovere 4 (tel. 0119468397, cell. 3284262517, info@cascinamacondo.com) un appuntamento (che si ripete ogni anno) di condivisione delle letture ad alta voce delle 157 favole esopiche contenute nell’antologia “Un giorno e una notte” di Pietro Tartamella pubblicato da La Ruota Edizioni, e di recente uscito nelle librerie (codice ISBN: 978-88-99660-39-0).
In una dimensione campestre, nel cortile Alce Nero e nel salone Gibran dell’associazione, intorno al fuoco del camino, si alterneranno ininterrottamente per un week-end decine di lettori, sino all’ultima favola. C’è tempo sino al 5 maggio per iscriversi come lettori volontari alla manifestazione. Ad ogni lettore partecipante, a seconda dei giorni in cui intende presenziare, verrà inviato il testo che dovrà leggere e il calendario delle letture.
L’iniziativa, oltre al piacere di ritrovarsi per l’ascolto e la lettura ad alta voce di storie, è l’occasione di rispondere alla domanda: che còs’hanno i detenuti da insegnare alla società civile e ai bambini? I bambini hanno qualcòsa da insegnare ai detenuti? La disabilità ha qualcòsa da insegnare? Poiché le fàvole esòpiche contèngono una “morale”, leggèndo questa antologìa si potrà capire che còsa essi hanno da insegnarci. Insomma, si parla di uòmini e dònne per interposti animali.
Il libro è la conclusione di un progetto dell’Associazione di promozione sociale “Cascina Macondo”, durato 2 anni, che ha visto coinvolte circa 600 persone tra detenuti del carcere Rodolfo Morandi di Saluzzo, alunni e insegnanti delle scuole elementari di Torino e Chieri, bambini di scuola materna di San Benigno Canavese, ragazzi delle scuole medie dell’Istituto Comprensivo Guido Gozzano di Rivarolo Canavese, il liceo Gobetti-Segrè di Torino, l’Istituto Superiore Vittone di Chieri, gruppi di ragazzi disabili della VI Circoscrizione di Torino e dell’associazione Vivere di Santena, nonché un gruppo di scrittori di Cascina Macondo.
Il progetto è stato segnalato con una menzione speciale nel 2017 al concorso e al relativo convegno nazionale “Persona e Comunità” indetto ogni anno da Cultura & Società.
Le 157 fàvole contenute nell’antologia vògliono rappresentare simbòlicaménte un “territòrio ideale” fatto di fògli e carta sì, ma dove, uno a fianco all’altro, convìvono questi differènti spicchi di cittadinanza. Sicuramente pòssono diventare uno strumento didàttico straordinario da utilizzare con studènti di ogni età. Ma pòssono anche èssere utilizzate in càrcere, per intrattenere, in un progètto sulla genitorialità, i detenuti con le loro famiglie e i loro bambini. In fondo contengono una variegata gamma di saggezze e infiniti spunti di riflessione. Una comunità vasta e allargata che si confronta, anche soltanto attraverso le favole, non può che essere portatrice di buoni auspici.
Cascina Macondo – Centro Nazionale per la promozione della Lettura Creativa ad Alta voce e della Poetica Haiku, in passato ha organizzato incontri simili per la lettura integrale di Cent’Anni di Solitudine di Gabriel Garcia Marquez, il Decameron di Giovanni Boccaccio, Zanna Bianca di Jack London.
La manifestazione è aperta anche alle famiglie con bambini. È a ingresso libero, ma è obbligatoria la prenotazione (sia per i lettori volontari, sia per il pubblico ascoltatore). Occorre portare cibo e bevande da condividere nell’ora del pranzo e della cena.
Per informazioni dettagliate vedi: www.cascinamacondo.com

scuole, biblioteche, librerie, centri culturali, case private
che volessero organizzare la presentazione del libro
con i Narratori di Macondo
contattino: info@cascinamacondo.com