Notizie in Controluce

Curiosità storiche dagli archivi comunali di Colonna
Prima parte. Colonna, la cui storia è strettamente legata al territorio originariamente assai vasto, iniziò ad avere una sua giurisdizione già agli inizi del 1800 ed anche se con il motu proprio di papa Pio VII furono aboliti i diritti feudali, a Colonna furono conservati fino a dicembre del 1849, data in cui divenne finalmente comune libero. Le questioni amministrative erano sbrigate dal Priore o Gonfaloniere che era designato dalla Congregazione del buon Governo, ad esclusione del periodo Napoleonico in cui tale incarico era rivestito dal Maire direttamente nominato dal Governo Francese. Colonna dal 1813 e fino a giugno del 1814 (Periodo della dominazione Francese) fu accorpata come “ frazione” a Monte Compatri. Questo si rese necessario poiché gli abitanti di Colonna erano un esiguo numero e il Governo Francese anche in altri luoghi preferì riunire più comuni sotto un’unica amministrazione. Il Maire designato in quel periodo era: Marco Moscatelli di Monte Compatri così come i consiglieri: Giacomo Preziosi, Passavanti, Francesco Antonio Del Signore, Gio.Battista Tomai, Giuseppe Coradi, Pietro Moreschi, Pietro Felici. La scoperta di questo singolare e sconosciuto evento che ci ha visti “frazione” è uscita fuori grazie ad alcune missive scritte in riferimento ad un contenzioso scaturito tra due Professori, il medico e il chirurgo di Monte Compatri ed il comune di Colonna, per un aumento salariale riconosciuto agli stessi dal consiglio comunale di Monte Compatri, datato 13 agosto 1813, per le cure prestate anche ai malati della nostra comunità due volte la settimana, e per le quali in data successiva, gli stessi professori richiesero il pagamento al comune di Colonna.