Notizie in Controluce

 Ultime Notizie

IL PROGETTO E LE FORME DI UN CINEMA POLITICO A CENTO ANNI DALLA RIVOLUZIONE D’OTTOBRE 13-20 novembre 2017

IL PROGETTO E LE FORME DI UN CINEMA POLITICO A CENTO ANNI DALLA RIVOLUZIONE D’OTTOBRE 13-20 novembre 2017
Novembre 07
17:02 2017

In occasione dei 100 anni della Rivoluzione d’Ottobre, ed in particolare della giornate di studio e proiezioni che la Fondazione Archivio Audiovisivo del Movimento Operario e Democratico e la Fondazione Gramsci organizzeranno a Roma dal 13 al 20 novembre, avrà luogo alla Nomas Foundation uno speciale evento anticipatore incentrato sul tema del montaggio, nelle interpolazioni stilistiche del regista sovietico Sergej Ejzenštejn con quelle del contemporaneo e compatriota Dziga Vertov, con uno speciale excursus sulle opere di Ejzenštejn ospitate dallo scorso settembre all’interno della mostra Sergej Ejzenštejn: The Anthropology of Rhythm, nella quale verrà offerta una speciale visita guidata dalle curatrici Marie Rebecchi e Elena Vogman. Inoltre, il grafico Till Gathmann parlerà dell’idea alla base dell’allestimento e del libro.

Alle ore 17, alla presenza dei curatori Stefano Capezzuto, Dora Ciccone e Alma Mileto, introdotti dal Prof. Pietro Montani, avrà luogo la presentazione ufficiale dell’e-book Dentro/Fuori. Il lavoro dell’immaginazione e le forme del montaggio, un progetto avviato in collaborazione con il blog “Il lavoro culturale” che analizza le forme e le tecniche del montaggio, a partire dai registi della rivoluzione russa, fino alle derive contemporanee espresse nel cinema di alcuni maestri della cinematografia odierna. Montaggio come destrutturazione del reale, montaggio come spazio politico ad opera dei media (con riflessi contemporanei sulle opere di Cronenberg e Lars Von Trier), montaggio come resurrezione dell’immagine secondo i principi godardiani e montaggio futuribile secondo i nuovi canoni dei linguaggi digitali saranno alcuni degli argomenti trattati.
Nella seconda fase del pomeriggio, dalle 19 in poi, sarà possibile invece effettuare una visita approfondita all’esposizione su Ejzenštejn che propone numerosi documenti provenienti dai suoi archivi privati,  inclusi diari, disegni, film e fotografie esposte per la prima volta. Il senso della mostra, orientato all’esplorazione del concetto di “rivoluzione” espresso dal regista in senso storico, politico e antropologico, è illustrato attraverso un percorso che attraversa le tre opere Que viva Mexico! (1931-1932), Il prato di Bežin (1935-1937) e Il canale di Fergana (1939), nei quali si esprime in primis il suo modo di “pensare il cinema”.
L’iniziativa prelude alla manifestazione IL PROGETTO E LE FORME DI UN CINEMA POLITICO A CENTO ANNI DALLA RIVOLUZIONE D’OTTOBRE che partirà il 13 novembre alle ore 9,30 dalla Galleria Nazionale di Arte Moderna e Contemporanea di Roma (programma ed info al sito http://www.aamod.it/2017/10/24/cinerivoluzione17/)

Tags
Condividi

Articoli Simili

0 Commenti

Non ci sono commenti

Non ci sono commenti, vuoi farlo tu?

Scrivi un commento

Scrivi un commento

MONOLITE e “Frammenti di visioni”

Categorie

Calendario – Articoli pubblicati nel giorno…

Marzo 2024
L M M G V S D
 123
45678910
11121314151617
18192021222324
25262728293031

Presentazione del libro “Noi nel tempo”

Gocce di emozioni. Parole, musica e immagini

Edizioni Controluce

I libri delle “Edizioni Controluce”