Notizie in Controluce

 Ultime Notizie

Inside man, ovvero niente è ciò che sembra

Ottobre 02
02:00 2006

Un noir, un thriller o un film d’azione magari con sfumature da commedia grottesca. Questa volta sembra essere difficile inserire l’ultima fatica cinematografica di Spike Lee in un genere definito. Vedendo ‘Inside man’ assistiamo al continuo spostarsi dell’azione, e con essa dei personaggi, da un registro narrativo all’altro, dando vita ad una pellicola magari a volte poco chiara nella sceneggiatura ma sicuramente non banale. L’inizio vede il proclama di un uomo (Clive Owen), che scopriremo essere l’assaltatore di una banca, di cui sappiamo solo il nome e che ciclicamente ritroveremo alla fine del film. L’annuncio è quello di una rapina perfetta, in cui qualcosa è andato storto. Seguendo quella che sta diventando una moda dilagante del cinema americano (vedi anche ’21 grammi’ di Inarritu), e cioè della non linearità del plot, Spike Lee ci trascina con uno scarto brusco nell’assalto alla banca di un facoltoso americano dal passato oscuro, conducendo lo spettatore in continui flashback e flash forward, per cui gli interrogatori dei sospettati della rapina si innestano a sprazzi nella trama principale, sospendendo il tempo della narrazione. Non poteva in tutto questo mancare una controparte, una sorta di forza del bene interpretata dal detective (Denzel Washington), che inizia una lotta psicologica col capobanda del gruppo di ladri. Il rapporto dialettico tra i due svela molto di più di quella che potrebbe sembrare una manichea contrapposizione tra Bene e Male, tanto cara a molto cinema americano – da ‘Star Wars’ a ‘Il signore degli anelli’, solo per citare gli esempi più clamorosi. Anche il detective arriverà a compromessi pur di soddisfare le sue aspirazioni professionali, sullo sfondo di una New York corrotta a ancora attraversata da un clima di generale diffidenza e dalla psicosi post 11 settembre. In un gioco in cui niente è ciò che sembra, una sicura ed insidiosa mediatrice d’affari (Jodie Foster) mostra ancor di più il volto di un’America politicamente ed eticamente sfibrata. La necessità di rivedere alcuni passaggi che risultano oscuri ad una prima fruizione sembra essere la pecca di questo film in cui Spike Lee ha dimostrato però di essere un mago della regia, con veri momenti di virtuosismo, che sono forse la migliore qualità di ‘Inside man’, la dimostrazione che un film potenzialmente di genere (thriller) risulta un’opera molto più originale se chi la dirige ha le qualità per ripensarla. Interessante anche la colonna sonora sullo stile indiano panjabi, tanto per non dimenticare il confronto tra culture e il melting pot, temi centrali per il regista de ‘La 25esima ora’.
Cast: Denzel Washington, Clive Owen, Jodie Foster, Willem Dafoe, Waris Ahluwalia, Ashlie Atkinson, Robert Bizik, Ed Bogdanowicz, Cherise Boothe, David Brown

Articoli Simili

0 Commenti

Non ci sono commenti

Non ci sono commenti, vuoi farlo tu?

Scrivi un commento

Scrivi un commento

MONOLITE e “Frammenti di visioni”

Categorie

Calendario – Articoli pubblicati nel giorno…

Marzo 2024
L M M G V S D
 123
45678910
11121314151617
18192021222324
25262728293031

Presentazione del libro “Noi nel tempo”

Gocce di emozioni. Parole, musica e immagini

Edizioni Controluce

I libri delle “Edizioni Controluce”