Lettera – a proposito di “Nessun parli”
Messaggio: Buongiorno, sono mamma di un ragazzo che frequenta il secondo anno del liceo musicale, e che suona pianoforte come strumento principale.
In relazione al vostro articolo sull’iniziativa “Nessun parli” promossa dal Ministero dell’Istruzione per valorizzare la musica e le arti nelle scuole, tengo a informarvi, per dovere di completezza, che il MIUR ha tagliato ai ragazzi del biennio dei licei musicali un’ora su due (quindi il 50%) delle ore di lezione individuale di esercuzione e intrepretazione di primo strumento, ovvero metà delle ore della materia caratterizzante per questi ragazzi.
E lo ha fatto senza nessuna deroga né abrogazione del dpr 89/10 che istituisce questi licei ed il loro piano di studi, ma con la semplice emissione di una nota ministeriale sulla modifica dell’organico, assegnando alle scuole un numero di docenti di strumento inferiore rispetto alle esigenze del numero di studenti. Una presa in giro insomma, per di più illegale.
Pertanto, leggere poi di iniziative tanto inutili quanto ipocrite come questa, sostenute anche da insigni musicisti, risulta per noi persone toccate dal taglio ministeriale, frustrante, avvilente e svilente.
Cordiali saluti
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