Notizie in Controluce

 Ultime Notizie

Libri meno scontati, forse più cari

Novembre 07
09:40 2011

Approvata la normativa bipartisan che pone un tetto massimo del 15% agli sconti sui prezzi di copertina, sembra che politici ed editori possano ritenersi soddisfatti. Meno felici si dicono però i consumatori di libri che, con questa misura in vigore dal primo settembre 2011, vedono innalzarsi un’inutile barriera protezionistica a danno della propria capacità di spesa. L’obiettivo della nuova disciplina, infatti, è proprio quello di salvaguardare gli interessi dei piccoli e grandi editori e distributori, e giunge in un momento terribile per il settore, immerso anche nel burrascoso dibattito sulla gestione del diritto d’autore nel web. Le nuove regole prevedono inoltre che il prezzo di vendita dei libri sia liberamente fissato dagli editori i quali, in un regime concorrenziale che non somiglia a quello degli altri settori industriali, godono di un beneficio in più: l’esclusività del prodotto (uscite uniche e diverse dai libri pubblicati dai concorrenti in quel momento) che implica la mancanza di alternative per il consumatore finale, poiché gli sconti di cui potrà usufruire restano quelli indicati da questa modifica dell’art.11 della legge 62/2001. Fanno però eccezione i libri venduti durante le fiere e le campagne promozionali, quelli destinati alle biblioteche, agli archivi dei musei, a scuole e università, alle onlus, alle istituzioni o centri di ricerca scientifica, che potranno essere scontati fino al 25%. La prima versione della proposta di legge sulla riforma dell’editoria, meglio conosciuta come “proposta Levi”, dal nome del deputato del PD Riccardo Levi che per primo l’ha firmata, era stata presentata nel 2007 dal Governo Prodi. Uno dei temi più delicati contenuti nella proposta era il prezzo dei libri. Il vecchio articolo imponeva uno sconto applicabile che andava dal 10 al 20%, ma escludeva i libri antichi, usati, fuori catalogo, venduti in collane, in edizioni speciali o quelli destinati al commercio elettronico. Però secondo Franco Asciutti (PDL) – relatore del testo approvato il 20 luglio scorso – il provvedimento «è giunto a conclusione del suo lungo iter legislativo offrendo una tutela della cultura libraria ed una protezione della piccola e media editoria, che già da tempo avrebbero dovuto essere messe in pratica e che dovranno essere ulteriormente approfondite, per corrispondere alle nuove frontiere dell’editoria on line». Quali saranno gli effetti di questa norma sul mercato editoriale italiano, sulla reperibilità dei testi tradizionali e digitali, lo sapremo tra un anno, quando saranno diffusi i risultati delle ricerche, attraverso una relazione ministeriale. Ma, per il momento, le opinioni nel mondo della lettura si sono spaccate: da un lato c’è chi si oppone al prezzo libero e invoca una regolamentazione, perché non riesce a contrastare la concorrenza dell’editoria on line (che attualmente gode della possibilità di applicare prezzi più bassi, perché ha costi inferiori); dall’altro ci sono i fautori della liberalizzazione dei prezzi, preoccupati perché la nuova normativa impedisce agli editori digitali di applicare super-promozioni e al contempo disincentiva gli acquisti da portali come Amazon, considerato il vero “nemico” dell’editoria tradizionale italiana. Con questo sistema infatti, gli e-book, sui quali grava ancora l’iva del 20% (e non del 4%, come nel caso dei libri cartacei), potrebbero perfino costare di più degli omologhi tradizionali. D’altra parte c’è anche chi sostiene che con lo sconto unanimemente fissato, ci sarà una minore oscillazione di prezzi e quindi una maggiore stabilità del mercato, poiché, com’è noto, molti editori, frequentemente, sono spinti a fissare prezzi di copertina piuttosto alti, in previsione dello sconto che potranno applicare in futuro. S’irrigidisce dunque il meccanismo della diversificazione dei prezzi e i consumatori potranno solo sperare che gli editori decidano di produrre contemporaneamente diverse edizioni (a copertina dura e tascabili) dello stesso titolo, allo scopo di rendere l’acquisto accessibile a ogni fascia d’utenti ed evitare così la tanto temuta prospettiva del “caro libri”.

Articoli Simili

0 Commenti

Non ci sono commenti

Non ci sono commenti, vuoi farlo tu?

Scrivi un commento

Scrivi un commento

MONOLITE e “Frammenti di visioni”

Categorie

Calendario – Articoli pubblicati nel giorno…

Aprile 2024
L M M G V S D
1234567
891011121314
15161718192021
22232425262728
2930  

Presentazione del libro “Noi nel tempo”

Gocce di emozioni. Parole, musica e immagini

Edizioni Controluce

I libri delle “Edizioni Controluce”