Parco regionale dei Castelli Romani, recupero di fauna selvatica

Ultime Notizie

Grottaferrata – Terminati i lavori su via del Fico Grottaferrata – Terminati i lavori su via del Fico: prosegue la riqualificazione di strade e marciapiedi Sono da poco terminati, con l’apposizione della segnaletica orizzontale, i lavori di rifacimento dell’asfalto...
L’UNHCR lancia un fondo per proteggere rifugiati e persone in fuga dagli shock climatici 24 Apr 2024 Un rifugiato maliano innaffia le piante in un orto coltivato da sfollati e popolazione locale a Ouallam, in Niger. © UNHCR/Colin Delfosse L’UNHCR, l’Agenzia ONU per i...
Suolo: Italia perde terreni agricoli Suolo: “Italia perde terreni agricoli. Puntare su esodati della Pac” “Il nostro paese ha perso negli anni un terzo della superficie agricola. Confeuro reputa assolutamente allarmanti e gravi i numeri...
Dalle storie piccole e grandi delle vittime civili di guerra è nata la libertà di oggi “Dalle storie piccole e grandi delle vittime civili di guerra è nata la libertà di oggi, che il 25 aprile sia la festa di tutti e un monito per non...
REPORT GLOBALE SULLE CRISI ALIMENTARI REPORT GLOBALE SULLE CRISI ALIMENTARI: OLTRE 280 MILIONI DI PERSONE COLPITE, IN AUMENTO DEL 9%. DONNE E BAMBINI I PIÙ VULNERABILI. NEL 2023 LA GUERRA È STATA LA CAUSA PRINCIPALE...
POMEZIA ACCOGLIE LA “QUARTO SAVONA QUINDICI”. IL SINDACO FELICI: “UNA CELEBRAZIONE COLLETTIVA DI VALORI CHE CONSEGNIAMO AI NOSTRI FIGLI” Momenti di commozione, raccoglimento e riflessione dedicati ai valori della Legalità quelli di ieri mattina, a Pomezia:...

Parco regionale dei Castelli Romani, recupero di fauna selvatica

Luglio 14

07:39 2016

Stampa Questo Articolo Condividila con i tuoi amici

Nuovo recupero di fauna selvatica ad opera dei Guardiaparco del Parco regionale dei Castelli Romani.
Un allocco, impossibilitato a volare, è stato individuato sulla strada fra Monte Porzio Catone e Monte Compatri (RM) da un Cittadino, che ha immediatamente contattato il Parco.
I Guardiaparco hanno provveduto al recupero del volatile e, accertata l’assenza di ferite visibili, lo hanno consegnato presso un Centro veterinario convenzionato.
Verificato lo stato di salute del rapace, si procederà a rimetterlo in libertà nel territorio dell’area protetta.