Notizie in Controluce

Dal 17 al 19 aprile 2018 tutti i dipendenti pubblici saranno chiamati a rinnovare le Rappresentanze Sindacali. Anche nelle Scuola dei Castelli Romani dunque si voterà per rinnovare le Rappresentanze Sindacali Unitarie (RSU). La RSU è costituita in ogni istituzione scolastica autonoma attraverso votazioni cui partecipa tutto il personale docente e ATA in servizio. L’organismo eletto è formato da 3 componenti negli istituti che hanno fino a 200 unità di personale (docente, educativo e ATA); da 6 in quelle che superano i 200 addetti. La RSU resta in carica per tre anni (salvo decadenza dei suoi componenti) ed è soggetto di rappresentanza dei lavoratori nelle relazioni sindacali in ambito scolastico (Informazione preventiva e successiva, Contrattazione), insieme ai sindacati firmatari del CCNL, avendo come interlocutore il Dirigente Scolastico. Gli esiti delle votazioni concorrono a determinare in ambito nazionale, insieme al dato associativo, la rappresentatività delle diverse sigle sindacali. Le votazioni avvengono su liste presentate dalle diverse organizzazioni sindacali. In ogni lista possono essere presenti candidate e candidati, in servizio nell’Istituto con un contratto a tempo indeterminato o a tempo determinato, appartenenti sia all’area del personale docente che del personale ATA, senza alcuna distinzione.
Un momento importante quindi, fondamentale per la crescita del personale all’interno del suo luogo di lavoro; un appuntamento che richiede consapevolezza ora più che mai per essere presenti, informati e rappresentati, ma soprattutto, come scrive la Cisl Scuola nel suo comunicato “ …per rafforzare il ruolo della contrattazione come strumento fondamentale di difesa e tutela dei diritti, di partecipazione attiva alle decisioni che investono direttamente aspetti importanti del rapporto di lavoro…”. Si tratta di un organismo democratico che sottolinea il desiderio di fare scuola, irrobustendo il valore della professionalità nel lavoro collegiale. Tra gli altri anche l’obiettivo di un efficiente lavoro di squadra, corresponsabile, condiviso con tutto il personale docente e Ata; inoltre tutela dei lavoratori basata sulla lealtà nel confronto, dialogo con tutti, nessuno escluso, benessere organizzativo negli ambienti scolastici, sicurezza sul luogo di lavoro, quel luogo che deve essere salubre anche perché viene condiviso con un’utenza del tutto particolare: i bambini.
Lina Furfaro