Rocca Priora, abbassamento delle tasse approvato in Consiglio Comunale
980 mila , con un abbassamento di oltre €130.000 rispetto ai costi del servizio per la gestione dei rifiuti dello scorso anno.
Per quanto riguarda la tariffa TARI, i cittadini privati pagheranno il 7,5% in meno rispetto allo scorso anno, mentre le attività commerciali arriveranno all’8,6% in meno rispetto al 2014.
Sono state previste anche delle agevolazioni riguardo la TARI per i nuclei familiari con difficoltà economiche:
Per i nuclei familiari con ISEE inferiore ai 4.000 € è prevista l’esenzione totale; per i nuclei familiari con ISEE tra i 4.000 e i 6.000 € è prevista una riduzione del 60%; per i nuclei familiari con ISEE tra i 6.000 e i 10.000 € è prevista una riduzione del 40%.
E’ stata inoltre prevista l’esenzione totale per le associazioni Onlus i cui statuti prevedano lo svolgimento di attività nel settore dell’assistenza sociale e socio-sanitaria a favore dei disabili.
Confermate le linee di indirizzo per il triennio già approvate con una delibera di Giunta: viene abbassata l’addizionale Irpef di un altro 0,5 per mille anche per l’anno in corso, portando l’aliquota allo 0,7%.
Per quanto riguarda l’Imu, il Consiglio ha confermato l’esenzione totale per i terreni agricoli, mentre sugli altri immobili l’aliquota scende di un ulteriore 0,5 per mille per il 2015 (sarà quindi pari al 10 per mille).
Sulla Tasi resta inalterata l’aliquota al 2 per mille, mentre ai fini IMU è stata introdotta un’aliquota agevolata, al 2 per mille, per quanto riguarda gli immobili ceduti in comodato d’uso gratuito.
“Questa manovra porterà ad un risparmio generale per i cittadini pari a circa 500 mila euro – ha dichiarato l’assessore al Bilancio, Massimo Fedeli – che si traduce in una sostanziale diminuzione delle spese familiari di circa un 10% rispetto all’anno precedente. Siamo molto soddisfatti perché siamo riusciti ad abbassare le tasse – ha concluso Fedeli – mantenendo gli equilibri di bilancio”.
Anche il sindaco, Damiano Pucci, ha voluto sottolineare la sua soddisfazione per quello “che è un concreto abbassamento delle tasse che pesano sui bilanci familiari, una diminuzione fatta insieme al mantenimento dei servizi indispensabili, come la mensa e il trasporto scolastico che hanno mantenuto costi inalterati, i servizi di assistenza sociale e anche le manutenzioni ordinarie e straordinarie.”
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