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Sergio Rizzo e il ‘mal d’Italia’ a ‘Frascati Ambiente’

Sergio Rizzo e il ‘mal d’Italia’ a ‘Frascati Ambiente’
Aprile 02
16:04 2016

Primo incontro della Rassegna 2016 Frascati…Ambiente, Inform-azione, Partecip-azione, Speriment-azione a cura di Enrico del Vescovo

Frascati – Con all’attivo i suoi due ultimi titoli 2014/2015 Da qui all’eternità – L’Italia dei privilegi a vita, e Il facilitatore entrambi Feltrinelli, entrambi puntati sulla corruzione, male italiano fra i più discussi del momento, il giornalista e scrittore Sergio Rizzo interviene sul tema dato ‘Il mal d’Italia’, introdotto da Enrico del Vescovo curatore della rassegna 2016 Frascati…Ambiente Inform-azione, Partecip-azione, Speriment-azione. «L’Italia dei disastri ambientali, corruzione, favori ai manager bancari in conflitto di interesse, privilegi di ‘casta’ ed opere inutili, una generazione di giovani laureati che fugge e non torna ecc.», sull’introduzione all’incontro, che ci riporta subito ai recenti titoli di politica interna, Rizzo racconta e ‘dà i numeri’: cominciando da opere tanto inutili quanto incompiute vicine ai Castelli Romani come la ‘Vela’ di Calatrava. Costata già 250 milioni di euro e ‘bisognosa’, per essere terminata, di almeno altri 450 milioni (pare che per costruirla così com’è, anche straordinaria nel suo genere, ci sia voluto lo stesso quantitativo d’acciaio della molto più famosa Torre Eiffel)…. Per proseguire in ‘allegria’, presto altri dati si sono aggiunti all’elenco mettendo chiaramente in relazione la crescente corruzione italiana (la quale porta, anche, alla realizzazione di opere inutili, che sembrerebbero buone per ‘far girare soldi’ a beneficio dei soliti noti) con la scarsa crescita o, addirittura, con la recessione che attanaglia il nostro Paese, ormai, da quasi un decennio. Guardando i vicini tedeschi, infatti, troviamo la loro crescita economica ad un più 16 e la nostra ad un meno 8; e così, a scorrere Il rapporto corruzione 2015, ritroviamo l’Italia penultima tra i Paesi Europei, (più si scende nella classifica e più si è corrotti) e 61esima nel Mondo fra 168 Paesi censiti; la Germania, invece, al 12esimo posto… «Colpa anche della burocrazia – concede Rizzo, perché se una persona per fare piccola impresa deve saltare cinquanta ostacoli, va da sé che il più gravoso tenterà di saltarlo attraverso una conoscenza, un amico, oppure ‘oliando’ un meccanismo» e così, forse, anche gli eccessivi controlli sono pane per la corruzione? Sembrerebbe di sì, ma Rizzo continua dicendo che: «il cittadino non è, in alcun caso, giustificato poiché se è vero che chi ci governa, spesso, ha fatto peggio di noi, anche il cittadino ci mette un po’ del suo nella crescita media della corruzione fino a cercare di ottenere come ‘favori’ passaggi che invece sarebbero nel suo pieno diritto». Gli incontri fin qui organizzati da ‘Italia Nostra Castelli Romani’ e ‘Ass.ne Alternativ@Mente’, sono alla loro settima edizione, hanno sempre avuto interessanti caratteristiche, già richiamate nei nomi delle associazioni che li promuovono: cercare di formare i cittadini che lo desiderano ad un presente, e così anche ad un futuro, nel quale la conoscenza e la considerazione dell’ambiente (ecologia, interazioni, stili di vita, produzioni) non siano argomenti a sé stanti, staccati dall’economia e dalla vita di tutti i giorni (ruolo nel quale si sono prodigati a circoscriverli partiti e finanche associazioni, creando più un danno culturale che altro); e inoltre la volontà di abituare i partecipanti agli incontri a guardare la realtà con mente nuova, i problemi in maniera alternativa, da punti di vista differenti non scartando, fra questi, l’ipotesi che anche i singoli comportamenti possano essere dannosi poiché possono contribuire ad un aggravamento dei problemi di cui si va discutendo, magari anche solo per semplice ignoranza o errata percezione etica. La rassegna 2016, che prevede altri 4 incontri fino al 25 maggio, stavolta suggerisce anche la parola ‘azione’, perché i pensieri e gli atteggiamenti meglio compresi ci si sforzi di farli divenire pratiche quotidiane, lavorando ad una cittadinanza sempre più responsabile. Prossimi appuntamenti, tutti a Frascati:

  • venerdì 15 aprile ore 18,00 Sala degli Specchi: Acqua, democrazia, referendum…ed il mare con le trivelle?! Intervengono Paolo Carsetti e Salvatore Altiero;
  • giovedì 28 aprile ore 17,30 Sala degli Specchi: L’occhio indiscreto del satellite sul nostro territorio, il nuovo PTPR: quali prospettive? Intervengono Emanuele Loret e Piero Rovigatti;
  • martedì 10 maggio ore 18,00 Sala degli Specchi: Polveri sottili interviene Aldo Winkler;
  • mercoledì 25 maggio ore 18,00 Scuderie Aldobrandini: Le pietre e il popolo «restituire ai cittadini l’arte e la storia delle città italiane…» interviene Tomaso Montanari

(Serena Grizi)

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