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Tecnologia: è made in Italy il supercomputer Ue per la fusione

Settembre 20
19:33 2018

Roma, 20 settembre 2018 – ENEA e CINECA hanno vinto una gara internazionale per realizzare in Italia un supercomputer per la ricerca europea sulla fusione nucleare, in grado di eseguire 8 milioni di miliardi di operazioni al secondo (8 Pflops) grazie a processori di ultima generazione.

Per cinque anni dal 2019, i due enti italiani forniranno servizi di calcolo ad alte prestazioni (HPC) e storage di dati per il consorzio europeo per lo sviluppo dell’energia da fusione (EUROfusion) e gestiranno il supercalcolatore installato presso il centro di calcolo del CINECA per la simulazione numerica della fisica dei plasmi termonucleari e l’analisi strutturale dei materiali avanzati per applicazioni energetiche.

ENEA, referente del progetto e membro di EUROfusion, provvederà alla gestione dei servizi HPC e di supporto applicativo agli utenti del consorzio, mentre CINECA metterà a disposizione il supercalcolatore, una partizione del principale computer di ricerca italiano MARCONI, dotato di una potenza di picco di 16 Pflops che lo colloca al 18° posto tra i 500 computer più potenti nel mondo.

Con una potenza di calcolo quasi raddoppiata rispetto alla precedente versione, il supercomputer  offrirà servizi essenziali per la ricerca sulla fusione, oltre che per la modellistica computazionale del plasma e dei materiali, anche per la validazione dei risultati sperimentali di ITER, il grande progetto internazionale che dovrà dimostrare la fattibilità dello sfruttamento dell’energia da fusione, e come base per la progettazione di DEMO, il reattore che dopo il 2050 dovrà immettere energia elettrica da fusione in rete.

Il progetto, finanziato da EUROfusion, sarà di supporto anche a DTT (Divertor Tokamak Test), il polo di eccellenza internazionale per la ricerca sulla fusione nucleare che sorgerà all’interno del Centro ENEA di Frascati per fornire risposte scientifiche, tecniche e tecnologiche cruciali nel settore. Ideato dall’ENEA in collaborazione con Consorzio RFX, CNR, INFN, CREATE e molti tra i più prestigiosi atenei italiani, DTT vedrà coinvolte oltre 1.500 persone, con un ritorno stimato di 2 miliardi di euro, a fronte di un investimento di circa 500 milioni di euro. E non solo: dopo aver chiamato alla sfida della fusione oltre 500 imprese che si sono aggiudicate contratti del valore di 1 miliardo di euro (circa il 60% del totale delle commesse europee), ENEA punta a generare nuovi contratti per altre centinaia di milioni di euro nei prossimi 5 anni.

Frutto della partnership tra ENEA e CINECA, anche CRESCO6, l’infrastruttura di calcolo più potente del Mezzogiorno, di recente inaugurata presso il Centro ENEA di Portici. Grazie all’aggiudicazione di questa gara internazionale, l’infrastruttura di assoluta rilevanza nell’intero panorama scientifico italiano raggiungerà entro quest’anno una capacità computazionale di 1.4 PFlops, consentendo all’ENEA di ricoprire un ruolo primario nell’ecosistema del supercalcolo nazionale.Tra i settori di applicazione, oltre a clima e qualità dell’aria, nuovi materiali per la produzione di energia pulita, gestione delle infrastrutture critiche, biotecnologie, chimica computazionale, fluidodinamica per il settore aerospaziale e codici per la fusione nucleare. CRESCO6 affianca gli altri due supercomputer dell’Agenzia (da circa 125 TeraFLOPS complessivi) già istallati e operativi nel Centro ricerche ENEA di Portici.

Le altre notizie del settimanale ENEAinform@ online sul portale dell’Agenzia:

Ricerca: il Presidente Mattarella domani al Centro ENEA Casaccia

Domani, venerdì 21 settembre alle ore 11, il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella visiterà il Centro Ricerche ENEA Casaccia, nella zona nord del comune di Roma, dove incontrerà la comunità di ricercatori e dipendenti dell’Agenzia. Ad accogliere la prima carica dello Stato, il presidente dell’ENEA Federico Testa e una delegazione di capi dipartimento dell’Agenzia che guideranno il Capo dello Stato nella visita ai principali laboratori e impianti sperimentali del maggior polo di ricerca dell’ENEA, come l’impianto solare termodinamico, la serra a contenimento e il reattore sperimentale Triga. L’evento sarà trasmesso in diretta streaming al seguente indirizzo http://webtv.enea.it/livestreaming

Energia da fusione: assegnati i SOFT Innovation Prize 2018 della Commissione europea

Un innovativo processo di produzione del tungsteno, il super-materiale utilizzato nei reattori a fusione e maggiormente esposto ai massimi flussi di calore; un mini robot in grado di effettuare tagli e saldature nelle macchine a fusione in modo rapido e affidabile; un codice avanzato per la valutazione degli effetti delle radiazioni sui vari componenti dei reattori. Sono questi i tre progetti di ricerca sulla fusione vincitori del SOFT Innovation Prize della Commissione europea per l’eccellenza delle innovazioni e la capacità di trasferimento tecnologico all’industria. I riconoscimenti sono stati consegnati nell’ambito della cerimonia di apertura del Symposium on Fusion Technology (SOFT 2018), una delle conferenze internazionali più importanti nel campo della ricerca sull’energia da fusione, organizzata dall’ENEA.

Ambiente: tetti verdi in città anche d’inverno per contrastare eventi meteo estremi

Riescono ad assorbire fino al 50% di acqua piovana e ne regolano il deflusso nel sistema idrico della città: sono queste le principali funzioni “invernali” sia delle coperture vegetali sui tetti che dei giardini pensili, che riescono a generare anche una ventilazione naturale lungo la superficie esterna degli edifici, mitigando l’umidità causata dalla pioggia. Questi risultati sono stati evidenziati dagli esperti di efficienza energetica del Centro Ricerche ENEA Casaccia, che già avevano messo in luce i benefici dei “cappotti verdi” in città durante la stagione più calda.

Notte della Ricerca: ENEA si fa in 5 per l’Open Day del 28 settembre

Più che raddoppiata quest’anno l’offerta ENEA in occasione della seconda edizione dell’Open Day della Ricerca venerdì 28 settembre. Quest’anno infatti saranno 5 i Centri che apriranno le porte dalle ore 14.00 alle 23.30, con Portici, Trisaia e Brindisi che si aggiungono a Casaccia e Frascati nella manifestazione che permette a tutti di incontrare i ricercatori all’interno dei loro laboratori. Attraverso eventi, mostre, tour, esperimenti dal vivo e giochi, sarà possibile addentrarsi nel mondo della scienza e dell’innovazione tecnologica, guidati da scienziati, ricercatori e tecnici in un vero e proprio “viaggio” tra le eccellenze italiane.

 

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