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A place of Safety

A place of Safety
Settembre 23
12:09 2025

A place of safety. Viaggio nel Mediterraneo centrale, è l’ultimo lavoro della compagnia Kepler-452 realizzato in collaborazione con Sea-Watch e con EMERGENCY, che racconta uno dei fenomeni più drammatici degli ultimi anni, la tratta migratoria nelle acque del Mediterraneo centrale, attraverso le voci degli stessi operatori umanitari.

Gli interpreti non sono attori professionisti, ma soccorritori e soccorritrici che hanno partecipato a moltissime missioni di ricerca e soccorso di migranti in mare.
In questo momento, due di loro, Miguel Duarte, fisico matematico portoghese oggi capo missione per Sea-Watch, e Flavio Catalano, ufficiale tecnico sommergibilisti della Marina Militare in pensione volontario su Life Support per EMERGENCY, si sono imbarcati sulla Global Sumud Flottilla verso Gaza, dove tenteranno di consegnare aiuti umanitari alla popolazione civile. Il loro rientro era originariamente previsto in tempo per le repliche dello spettacolo al Teatro Vascello, ma alcuni ritardi nella missione, dovuti soprattutto al fatto che l’imbarcazione sulla quale viaggia Duarte è stata colpita da una bomba incendiaria lanciata da un drone, ne mettono a rischio la presenza. Senza contare il pericolo che, secondo quanto ha affermato il Ministro della sicurezza nazionale israeliana, vengano detenuti dalle forze armate israeliane.

«Ad oggi non sappiamo se due dei sei interpreti di questo spettacolo saranno presenti al Teatro Vascello» dichiarano i registi e drammaturghi Enrico Baraldi e Nicola Borghesi, fondatori della compagnia. «Dopo che la nave Familia Madeira è stata colpita dalla bomba incendiaria Miguel ha dichiarato che non si sarebbero fatti intimidire e avrebbero continuato il loro viaggio. Pensiamo, nel minuscolo caso di questo nostro spettacolo, di dover fare altrettanto. Non sappiamo se Flavio e Miguel riusciranno a essere a Roma, ma sappiamo che, se non ci saranno, il motivo della loro assenza sarà enorme. Un enorme fatto umano, artistico e civile, del quale, come autori e registi di questo spettacolo, sentiamo di doverci fare carico.
Lo spettacolo andrà comunque in scena, così come la Flottilla prosegue il suo viaggio benchè danneggiata e le soluzioni che inventeremo non saranno orientate a restituire lo spettacolo per come avrebbe dovuto essere, ma piuttosto a sottolineare l’assenza dei due interpreti, dando alla loro mancanza la giusta dignità: testimonianza viva che nuovi pezzi di realtà e dunque di teatro si stanno scrivendo».

A place of safety. Viaggio nel Mediterraneo centrale, è costruito sulla reale esperienza di chi è in scena, sulla trasposizione scenica della realtà.
Una compagnia di teatro si è imbarcata su una nave SAR (search and rescue) per capire in prima persona ciò che sta accadendo a pochi chilometri dalle coste italiane: la tratta migratoria più letale al mondo, un grande rimosso collettivo della civiltà europea. Lo spettacolo è la storia dell’incontro tra gli artisti e un gruppo di persone che ha deciso di dedicare una parte della propria vita al soccorso in mare, ma è anche un discorso intimo su ciò che l’Europa vorrebbe essere, su ciò che non è, su ciò che potrebbe essere.

Il lungo periodo di indagine sul campo intorno al tema della SAR, è cominciato con dialoghi tra Enrico Baraldi e Nicola Borghesi – fondatori e componenti della compagnia – e alcuni referenti di ONG, e proseguito con un periodo di residenza a Lampedusa e con la successiva partenza per la rotta mediterranea a bordo della nave Sea-Watch 5. In quasi cinque settimane di navigazione, l’equipaggio ha soccorso 156 persone, sbarcate poi nel “place of safety”, il porto di La Spezia. La nave, con Borghesi e Baraldi a bordo, è tornata in Sicilia al termine della missione.
Durante il percorso, gli artisti hanno incontrato alcuni operatori di Life Support – la nave di EMERGENCY e di Sea-Watch, che sono diventati protagonisti dello spettacolo, in scena con Nicola Borghesi: Flavio Catalano (ufficiale tecnico sommergibilisti della Marina Militare ora in pensione e volontario su Life Support per EMERGENCY in 26 missioni dal 2022), Miguel Duarte (fisico matematico portoghese, un civil sea rescuer nel Mediterraneo centrale dal 2016, membro dell’equipaggio della nave Iuventa che ha rischiato fino a venti anni di carcere per un’accusa di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina, oggi capo missione per Sea-Watch); Giorgia Linardi (giurista e portavoce di Sea-Watch, con esperienze con Medici Senza Frontiere); Floriana Pati (infermiera specializzata in medicina della migrazione); José Ricardo Peña (texano, figlio di immigrati messicani, ha lavorato come elettricista sulle navi prima di diventare volontario con Sea-Watch).

Le testimonianze raccolte, relative agli ultimi dieci anni di ricerca e soccorso nel Mar Mediterraneo, nella drammaturgia diventano le tappe di una missione: dalle paure prima di partire alle motivazioni che spingono a imbarcarsi, ciò che accade quando ci si avvicina alla zona delle operazioni, il soccorso, fino poi al viaggio di ritorno. Tra le narrazioni dei personaggi una domanda affiora nella mente dei registi: “Come si deve raccontare questa storia?”

29-30 settembre lunedì e martedì h 21
VAUTOURS (AVVOLTOI)
di Roberto Serpi
interpretato e diretto da Sergio Romano, Roberto Serpi, Ivan Zerbinati
luci Luca Bronzo
produzione Fondazione Teatro Due, Parma

Premio Mezz’ore d’Autore 2022
Il testo, cinico, allo stesso tempo reale e surreale e dai risvolti involontariamente comici, era stato selezionato nell’ambito del bando Mezz’ore d’autore nel 2022 e presentato al pubblico in versione mise-en-espace di 30 minuti; ora, ampliato, trova la sua forma più compiuta.
Durata 1h e 15’

LO SPETTACOLO
In un indefinito ambiente sotterraneo vivono tre uomini che hanno perso l’unica cosa che conta davvero: il loro lavoro. Avere un’occupazione stabile è il solo modo di esistere e di non essere soli al mondo, ma ora è tutto perduto. I tentativi per rientrare in Azienda si succedono in un crescendo goffo ma inarrestabile che mette a nudo la loro vera anima fino a quel momento assopita dalla routine. Uno spaccato cinico di un’umanità anestetizzata moralmente ed eticamente che non si ferma davanti a nulla per raggiungere lo scopo, e che non piange e non ride più, da un bel po’ di tempo. Un avvoltoio appollaiato che aspetta la sua carogna.

Per gli attori Vautours (Avvoltoi) è un vero gioco dai ritmi serrati, che segue le orme della struttura del giallo e oscilla fra la tensione di un continuo sentimento di sospensione e le paradossali conseguenze a catena innescate da una irresistibile dinamica testuale.
Un lavoro di messa in scena corale che, in un ambiente nudo e privo di appigli scenografici o sonori, fa risuonare con maggiore potenza la delicata intensità del lavoro degli attori, impegnati in un’indagine sulla ricerca del proprio posto nel mondo, forse addirittura sul senso della vita.

STAGIONE TEATRALE 2025 2026
1-2 ottobre (mercoledì e giovedì h 21)

LUNCH WITH SONIA
Spettacolo di danza e teatro di figura
*Durata 55 minuti, senza intervallo*
video di un minuto: https://vimeo.com/911913019?share=copy#t=0 in inglese e in spagnolo https://vimeo.com/911913459?share=copy#t=0

Note di regia
Lunch with Sonia è uno spettacolo di teatro di figura e danza, ispirato alla vera esperienza di Restrepo con la zia Sonia, che decise di porre fine alla sua vita con dignità dopo una lunga malattia all’età di 72 anni. Lo spettacolo si avvale di marionette, attori dal vivo, musica, video e teatro fisico per affrontare i temi della vita, dell’amore e della perdita.
Le conversazioni sulla morte assistita sollevano questioni controverse ed emotivamente complesse: moralità, religione, politica e fede. Con questo spettacolo, Loco7 spera di riconoscere l’incredibile intimità e la natura profondamente personale della morte come evento finale di una vita umana autorealizzata e individuale, e di spostare il dialogo dall’ambito filosofico a quello dell’esperienza personale e delle storie legate al tema della Morte con Dignità.
In collaborazione con la Loco7 Dance Puppet Theatre Company, nell’ambito della rassegna La MaMa Puppet, presenta Lunch with Sonia, ideato e diretto da Federico Restrepo e Denise Greber.
Dedicato a Sonia Jaramillo (1940-2012) per averci ispirato a raccontare questa parte della sua storia. Le conversazioni sul suicidio assistito sollevano questioni controverse ed emotivamente complesse: moralità, religione, politica e fede.

Loco7 spera di riconoscere l’incredibile intimità e la natura molto personale della morte come evento finale di una vita umana autorealizzata e individuale e di spostare il dialogo dall’ambito filosofico al regno dell’esperienza personale e delle storie legate al tema della Morte Dignitosa.
La Loco7 Dance Puppet Theatre Company, fondata dall’artista colombiano Federico Restrepo nel 1985, sviluppa e promuove produzioni creative di danza, teatro, burattini, arti visive e altre forme di espressione artistica. La compagnia esplora l’intersezione tra razza, cultura, storia e media a New York e in tutta la comunità globale.

Le politiche culturali di Loco7 enfatizzano il pluralismo, il dialogo e la trasformazione culturale. La missione artistica di Loco7 è stata quella di sviluppare l’uso del teatro di figura come strumento per il danzatore, uno stile che incorpora danza e design. Utilizzando musiche originali, musicisti, ballerini, burattini e marionette più grandi del vero, l’obiettivo è fondere questi vari elementi e tessere una coreografia che si estende oltre il corpo del danzatore.

Loco7 ha presentato in anteprima molti pezzi originali al La MaMa di New York City, per poi effettuare tournée in tutto il mondo.
Informazioni sulla Loco7 Dance Puppet Theatre Company
La Loco7 Dance Puppet Theatre Company, fondata dall’artista colombiano Federico Restrepo nel 1985, sviluppa e promuove produzioni creative di danza, teatro, marionette, arti visive e altre forme di espressione artistica. La compagnia esplora l’intersezione tra razza, cultura, storia e media a New York e in tutta la comunità globale. Le politiche culturali di Loco7 enfatizzano il pluralismo, il dialogo e la trasformazione culturale. La missione artistica di Loco7 è quella di sviluppare l’uso del teatro di figura come strumento per il danzatore, uno stile che incorpora danza e design. Utilizzando musica ritmica originale, musicisti dal vivo, ballerini, burattini e marionette più grandi del naturale, l’obiettivo è fondere questi diversi elementi e tessere una coreografia che si estende oltre il corpo del danzatore. L’impegno dell’ensemble è quello di affrontare temi come la cultura e la storia del Sud e Centro America, l’esperienza degli immigrati e la vita urbana di New York.

Info e prenotazioni esclusivamente tramite abbonamenti Zefiro , Eolo e CARD LIBERA E CARD LOVE, info promozioneteatrovascello@gmail.com  – promozione@teatrovascello.it
Biglietti: Intero 25 euro – Ridotto over 65: 20 euro – Ridotto addetti ai lavori del settore e Cral/Enti convenzionati: 18 euro – Ridotto studenti, studenti universitari, docenti e operatori esclusivamente delle scuole di teatro, cinema e danza 16 euro e gruppi di almeno 10 persone 16 euro a persona È possibile acquistare i biglietti, abbonamenti e card telefonicamente 065881021 con carta di credito e bancomat abilitati,
acquista direttamente alla biglietteria 
acquista tramite bonifico bancario SOLAMENTE PER GRUPPI DI ALMENO 10 PERSONE a favore di Coop. La Fabbrica dell’Attore E.T.S. BANCA INTESA SAN PAOLO ag. Circ. Gianicolense 137 A di Roma iban IT28f0306905096100000013849
oppure acquista on line https://www.vivaticket.com/it/ticket/lunch-with-sonia/268569

Info: 06 5881021 – 06 5898031
promozioneteatrovascello@gmail.com – promozione@teatrovascello.it
Teatro Vascello Via Giacinto Carini 78
Monteverde Roma

ORARI spettacoli
dal lunedì al venerdì h.21
sabato h.19
domenica h.17

 

 

 

 

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