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Ha preso avvio nel mese di ottobre DUE PUNTI. Pratiche e visioni della scena emergente, un dispositivo multidisciplinare di professionalizzazione che si articolerà tra Roma e Padova, coinvolgendo otto artiste e artisti italiani under 35. Dedicato a giovani performer, registe e registi, autrici e autori, il percorso mette in campo un dispositivo formativo capace di fornire alle nuove generazioni gli strumenti artistici e pratici per orientarsi con consapevolezza nel panorama delle imprese creative.

Ideato da PAV, il progetto è realizzato con il sostegno del MiC e di SIAE, nell’ambito del programma “Per Chi Crea”, e il contributo di Roma Capitale nell’ambito dell’Avviso Pubblico Roma Creativa 365. Cultura tutto l’anno, in sinergia con il Teatro Stabile del Veneto, il Nuovo Teatro Ateneo e la Fondazione Heartefact di Belgrado.
DUE PUNTI è uno spazio di alleanza dove condividere visioni e moltiplicare le pratiche, un luogo in cui generazioni diverse di artisti e artiste del teatro hanno la possibilità di agire in piena libertà di ricerca e sperimentazione. Un’arena in cui allenare lo sguardo critico sul contemporaneo e sperimentare nuove forme e linguaggi artistici, in un’ottica aperta ad ogni disciplina, tematica e campo di studio.

Attraversando un cammino in più tappe, artiste e artisti selezionati avranno la possibilità di sperimentare una sinergia di pratiche e visioni della scena contemporanea che coinvolgerà professioniste e professionisti di spicco del panorama artistico nazionale e internazionale, da Andrej Nosov, regista serbo e co-fondatore della Fondazione Heartefact di Belgrado, a lacasadargilla, tra le più prestigiose e prolifiche realtà del teatro italiano del presente.

Dopo un incontro introduttivo online, in cui i e le partecipanti hanno avuto la possibilità di incontrarsi, conoscersi e ricevere i materiali di lavoro, le attività sono iniziate con l’intensa settimana romana, dal 13 al 18 ottobre: durante il primo slot di appuntamenti, DUE PUNTI ospita un workshop intensivo condotto da Andrej Nosov che, a partire dalla scrittura e dalla regia per il teatro, indagherà il fare artistico nel suo senso poetico e politico. Il percorso sarà inoltre intervallato dai contributi di esperte ed esperti di spicco della teatralità contemporanea che, attraverso focus tematici, approfondiranno aspetti specifici e imprescindibili della pratica scenica: Cinzia Spanò, presidente di Amleta, si concentrerà sui provini e sulla loro gestione nell’ottica del contrasto alle molestie, Claudia Di Giacomo e Roberta Scaglione cureranno un primo incontro dedicato alla negoziazione e ai contratti e un secondo focalizzato sulla progettazione culturale e sul project management dello spettacolo dal vivo, mentre le registe Martina Badiluzzi e Paola Rota, affiancate dal drammaturgo Roberto Scarpetti, analizzeranno la tematica della regia, della drammaturgia, dell’adattamento e dei nuovi formati.

La seconda sessione di incontri si svolgerà quindi al Teatro Verdi di Padova, dal 12 al 16 novembre, articolandosi nel workshop intensivo condotto da lacasadargilla, dedicato a scandagliare il processo creativo e le sue articolazioni fra le diverse arti del teatro, dell’immagine e del suono, per poi convergere in una giornata finale di riepilogo e feedback.
Le attività condotte all’interno del progetto daranno quindi vita a due momenti conclusivi di condivisione, uno a Roma e uno a Padova, per presentare pratiche e visioni messe in campo e sistematizzarle in formati digitali e scritture da portarsi con sé.
Info e contatti
organizzazione@pav-it.eu | 06 44702823

Maggiori informazioni sono disponibili sul sito
www.pav-it.eu | FB @PAVsnc | IG @PAVRoma

Con il sostegno del MiC e di SIAE, nell’ambito del programma “Per Chi Crea”