“Analisi del Contesto Economico di Roma e Benchmark con le Best Practice Europee”
è disponibile on line sulla homepage del sito del Ministero dello Sviluppo Economico il Documento “Analisi del Contesto Economico di Roma e Benchmark con le Best Practice Europee”
Fai clic per accedere a Analisi-Citta-Metropilitana-Roma-Finale.pdf
Il Documento, composto da 36 cartelle di infografica a colori molto ben fatte, ricopre tutto il territorio della Città Metropolitana di Roma Capitale e fa una fotografia di quanto accaduto nel periodo 2008 – 2016, in termini di indicatori misurabili, come piace a Velletri 2030. Il territorio è diviso in sette poli produttivi: Roma, Litorale nord, Fiano Romano – Formello, Bretella nord, Bretella sud, Castelli Romani, Pomezia – Santa Palomba. Come naturale la città di Velletri è inserita nel polo produttivo Castelli Romani, anche se marginalmente.
Dall’inizio della crisi la Provincia di Roma versa in uno stato di regressione in termini di Valore Aggiunto (VA), che segna una riduzione del 5,3%, in particolare: il settore Industria che rappresenta il 12,5 % del totale ha subito una riduzione del 9,7% generata dal calo sia del settore dell’Industria in senso stretto (-1,4%) sia, e soprattutto, da quello delle Costruzioni (-25,0%), il settore Servizi, che rappresenta 87,2% del totale ha subito una riduzione del 4,2% e il settore Agricoltura, con un peso dello 0,3% del totale ha subito una variazione negativa dello 11,3%. Nella cartella di infografica che caratterizza i settori rilevanti per poli produttivi, il settore agricoltura è totalmente assente per cui non è possibile leggere l’incidenza dello stesso alla determinazione del Valore Aggiunto per il polo produttivo Castelli Romani. Il Valore Aggiunto in economia è la misura dell’incremento di valore che si verifica nell’ambito della produzione e distribuzione di beni e servizi finali grazie all’intervento dei fattori produttivi (capitale e lavoro) a partire da beni e risorse primarie iniziali, in altre parole la differenza fra il valore della produzione di beni e servizi e i costi sostenuti da parte delle singole unità produttive per l’acquisto dei prodotti primari.
Tra i principali elementi del benchmark emerge la necessità di sviluppare un piano strategico strutturato e di lungo periodo, che possa garantire uno sviluppo coerente della metropoli, e l’importanza di creare aree ad alta specializzazione, con la possibilità di attrarre grandi nomi in grado di garantirne lo sviluppo e aumentarne il livello d’attrazione per imprese dello stesso settore.
Il Documento in oggetto riveste importanza anche per la definizione di un piano strategico di sviluppo della città di Velletri, strutturato, di lungo periodo e possibilmente in sintonia con il piano della città metropolitana, che vada oltre la semplice elencazione delle singole iniziative.
http://www.velletri2030.it
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