Notizie in Controluce

Erasmus Day 2025 al James Joyce di Ariccia: una giornata di scambio, riflessione e futuro europeo 

Il 15 ottobre scorso si è svolta, presso l’Auditorium “Marie-Paule Starquit” dell’IIS James Joyce di Ariccia, una giornata dedicata all’Erasmus Day, occasione per celebrare, condividere e promuovere le esperienze internazionali che hanno coinvolto studenti e docenti della scuola nel corso degli ultimi anni.

La mattinata si è aperta con la presentazione dei progetti Erasmus passati, approvati, finanziati e conclusi con successo. Primo fra tutti “Save the Nature, Save Your Life”, avviato nel 2019 e portato avanti con determinazione nonostante le difficoltà legate alla pandemia e al contesto internazionale. Il progetto ha affrontato tematiche cruciali come il cambiamento climatico, la salvaguardia dell’ambiente e la lotta agli sprechi, coinvolgendo attivamente studenti e partner europei.

A seguire è stato presentato il progetto GLOBE, centrato sull’analisi delle fake news e sull’impatto dei media nella vita quotidiana, con un approccio critico all’informazione. Un altro progetto rilevante è stato Blended Learning and Teaching, che ha messo in evidenza l’importanza delle nuove tecnologie nell’ambito della didattica e nei processi di apprendimento.

La giornata è poi proseguita con l’introduzione dei progetti attualmente in corso:

• PeerCo,
• Green Horizons,
• COCISH,

tutti volti a rafforzare competenze chiave nei giovani e a promuovere cittadinanza attiva, sostenibilità e cooperazione tra pari.

Uno spazio significativo è stato dedicato anche al progetto eTwinning “European Student’s Council”, che ha visto alcuni studenti del James Joyce partecipare come delegati presso la sede del Parlamento Europeo a Strasburgo, offrendo loro l’opportunità di confrontarsi con coetanei di tutta Europa su tematiche politiche e sociali di rilievo.

Tra le esperienze internazionali presentate, anche il gemellaggio con la Germania, in particolare con la città di Lichtenfels, grazie al quale gli studenti hanno potuto vivere esperienze di scambio culturale direttamente sul territorio tedesco.

La Vicepreside, Prof.ssa Pamela Marchesotti, ha illustrato con entusiasmo le attività di formazione svolte da alcune docenti presso le scuole dell’International House di Malta e Dublino, nonché le esperienze di job shadowing in contesti europei. La professoressa ha sottolineato come la formazione continua dei docenti rappresenti un valore aggiunto non solo per gli insegnanti stessi, ma anche per la qualità dell’offerta formativa della scuola e, soprattutto, per gli studenti.

A concludere l’incontro è stata la presentazione delle attività promosse dalla United Network, tra cui:

• IMUN Roma,
• MUNER New York,
• European Camp Bruxelles e Ventotene,
• SNAP e
• PRESS.

Le prime offrono agli studenti l’opportunità di partecipare a simulazioni delle Nazioni Unite in prestigiose sedi internazionali (tra cui il Palazzo di Vetro dell’ONU a New York), mentre SNAP e PRESS si propongono di avvicinare i giovani al mondo della legislazione e del giornalismo, stimolandone spirito critico e partecipazione attiva.

All’evento hanno preso parte numerosi docenti del James Joyce, tra cui le Prof.sse Carla Mastrofrancesco e Barbara Quaglieri (docenti di lingua inglese), la Prof.ssa Augusta Marconi (docente di Scienze Naturali e Chemistry nei corsi IGCSE), insieme a referenti della Commissione Progetti Internazionali e altri insegnanti coinvolti nei percorsi europei della scuola.

Significativa anche la presenza degli studenti attualmente iscritti ai due indirizzi dell’Istituto, Liceo Linguistico e Liceo delle Scienze Umane, affiancati da numerosi ex studenti oggi impegnati nel percorso universitario. Proprio questi ultimi hanno testimoniato quanto le esperienze più sopra citate, abbiano influito positivamente sulle loro scelte accademiche e personali, offrendo strumenti utili per affrontare con consapevolezza il futuro.

L’Erasmus Day si è confermato ancora una volta un momento di grande valore per la comunità scolastica, occasione per guardare al passato con orgoglio e al futuro con entusiasmo, nella convinzione che l’educazione e la cooperazione internazionale siano fondamentali per costruire cittadini europei consapevoli, aperti e protagonisti del cambiamento.