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Frascati (Rm) – Un grosso “colpo di mercato” per il Frascati Scherma. Il fortissimo fiorettista marchigiano Tommaso Marini, classe 2000, è entrato a far parte della famiglia sportiva del club tuscolano che dunque si “arricchisce” di un nuovo campione. Marini per questa stagione rimarrà “tesserato a metà” con Jesi come società di allenamento: “Un gesto di riconoscenza e affetto verso la mia vecchia società – spiega il fiorettista – Ma da circa un anno mi sono trasferito a Roma per iniziare anche un percorso artistico al fianco di quello sportivo dopo l’esperienza al programma Rai “Ballando con le Stelle” e quindi era complicato fare avanti e indietro fino a Jesi. Ho optato per trasferirmi a Roma e non a Milano come mi era stato consigliato da alcune persone proprio perché qui, allenandomi a Frascati in uno dei club più importanti d’Italia, potrò continuare a stare ad alti livelli anche nel mondo della scherma che rimane la mia priorità”. L’impatto con l’ambiente del Frascati Scherma è stato semplice e più che positivo: “Già conoscevo alcuni tecnici con cui ho lavorato in Nazionale e tra questi c’era anche il mio nuovo maestro Luca Simoncelli. Mi ha colpito il suo modo di pensare e ci ho trovato diverse somiglianze con il mio vecchio maestro Stefano Cerioni: è una persona in gamba che ha tanta voglia di fare e tra l’altro mi seguì da fondo pedana in una tappa di Coppa del Mondo a Shanghai dove mi piazzai al secondo posto e mi trovai molto bene. Abbiamo parlato molto in questi giorni e lui crede che io possa ancora crescere tanto: un pensiero molto simile a quello che ho io. I momenti più belli della mia carriera? Indubbiamente la vittoria del mondiale nel 2023 e la medaglia d’argento olimpica a squadre a Parigi 2024, ma spero di poter riuscire a ottenere altre grandi soddisfazioni prossimamente”.
Intanto c’è stato il primo week-end internazionale per diversi atleti del Frascati Scherma. Nei giorni scorsi a Siviglia (in Spagna) si sono tenuti i mondiali militari dove Camilla Mancini ha vinto la prova individuale al termine di un percorso davvero notevole. Nella stessa gara Elena Tangherlini ha chiuso 12esima, Ana Beatriz Di Rienzo Bulcao 14esima e Andrea Dinca 16esima. Inoltre la Mancini e la Tangherlini si sono tolte anche una bella soddisfazione nella prova a squadre aiutando l’Italia a conquistare la medaglia di bronzo. Bene anche Lorenzo Ottaviani che ha trionfato con la squadra italiana di sciabola conquistando l’oro, mentre in precedenza aveva ottenuto il settimo posto nella prova individuale.
A Timisoara (Romania) si è disputata una gara satellite Assoluta e il neo tesserato atleta francese Mathieu Bruna ha conquistato un bel secondo posto. A seguire vanno segnalati il sesto posto di Emanuele Iaquinta, il 13esimo di Maximo Azuela, il 18esimo di Giuseppe Franzoni, il 33esimo di Alessandro Stella, il 34esimo di David Williams, il 55esimo di Maximo Murray e l’81esimo di Luis Macedo.

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