“Io ti vedo”

Domani sarà San Valentino un momento per celebrare l’amore in tutte le sue forme, per scambiarsi dediche d’amore tenere, affettuose, dolci. Eppure la più bella dichiarazione d’amore rimane la frase del film d’animazione “Avatar” ossia: “Io ti vedo!”
Ma cosa significano queste tre semplici parole?
Questa frase esprime qualcosa che va oltre il semplice amare l’altra persona, si tratta di un concetto ancora più profondo che rimanda al vedere e riconoscere l’esistenza dell’altro come essere umano, nella sua unicità. Più semplicemente vedere l’altro per quello che è ed amarlo in maniera incondizionata per come è.
“Io ti vedo” non significa semplicemente “vedere” l’altra persona, ma anzi significa riuscire a comprendere tutto di essa, il suo spirito e il suo cuore. “Io ti vedo” è la splendida dichiarazione d’amore che si scambiano i Na’vi: ovvero, credo a ciò che i sensi mi manifestano. Vedo che tu esisti, che io non sono l’universo intero, come istintivamente sono portato a credere. E dunque ti rispetto, cerco di trovare con te un’armonia accettandoti per quello che sei. Non tento di trasformarti in qualcosa di simile a me, ma vengo a incontrarti nel tuo territorio”.
“Io ti vedo“, nella lingua dei nativi di Pandora, esprime la piena connessione con l’altro, saperne percepirne l’essenza, la natura interiore e, dunque, l’Anima. “Ti vedo” indica il contatto tra Anime, il silenzio in cui non c’è nulla da aggiungere, l’istante inesprimibile in cui tutto è già espresso.
Nel video “Piccola Anima “di Ermal Meta ft. Elisa assistiamo proprio a questo incontro tra due anime di un ragazzo e di una ragazza che riconoscendosi e comprendendosi profondamente, prima ancora del contatto fisico dei loro corpi, danzano insieme con leggerezza e la libertà di essere se stesse senza vincoli, promesse, aspettative e doveri – intesi come catene.
Ricordiamoci allora che quando incontriamo qualcuno che apprezziamo veramente, in quanto abbiamo colto nelle sue gesta qualcosa di bello, di unico, col nostro sguardo è come se stessimo dicendo proprio “io ti vedo”, dovremmo allora trovare il coraggio di esprimere sinceramente questo messaggio, senza vergogna, per celebrare quel momento di connessione semi spirituale, per non farlo svanire, per non perdere quello stato d’animo di benessere generato dalla presenza dell’altro/a, consapevoli del fatto che non farlo sarebbe davvero un peccato di cui potremmo pentirci per sempre.
Tutto sarebbe più facile se ci dicessimo come i Na’vi, “Io ti vedo”. Sparirebbero tanti problemi tra le persone e i rapporti sarebbero molto più profondi.
Alla luce di questo, domani, ricordatevi di scambiarvi questa frase “io ti vedo!” con chi amate nel profondo.
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