Lupercalia e preparativi per la Festa dei Precursori 2019
Pochi sanno che il nostro San Valentino trae origine da un’antica festa pagana denominata “Lupercalia”, una festività romana che si celebrava nei giorni nefasti di febbraio, il mese delle “febbri” della purificazione, in onore del dio Fauno, connessa al culto della Madre Terra, tesa a rappresentare i riti della sessualità e della fertilità, che trovava un apice a metà febbraio, oggi chiamata Festa degli Innamorati.
Anche nella antica tradizione ariana dell’India questo periodo dell’anno era dedicato agli accoppiamenti ed ai godimenti amorosi, anche in termini spirituali (Shivatratri). La stessa cosa avveniva anche in Cina e non a caso questo tempo coincide al nostro Carnevale ed al Risus Paschalis.
Dal punto di vista astrologico a partire dai primi di febbraio si avverte, almeno nello spirito, l’inizio della primavera. Certo non è la primavera astronomica… è un’avvisaglia di primavera. Questo è un periodo ancora freddo ma riprende a crescere la durata del giorno ed anche l’aria a volte si addolcisce ed invita i piccoli germogli, che stentano a uscir dal suolo, ad avventurarsi fuori alla luce del sole. In questi giorni, emo un’aggiunta di energia, chiamiamola una scorta psico-energetica, che consente di affrontare condizioni straordinarie e crisi acute -come avviene talvolta alle piantine che si avventurano al sole e ricevono invece la gelata- è una questione di vita o di morte! Il significato recondito dei Lupercali sta a rappresentare l’incontro-scontro degli opposti: Yang (il caldo), Yin (il freddo).
Un momento questo che presuppone un cambiamento ineluttabile. E la spinta viene da quella ‘terza parte’ (la continua mutazione) che conduce al rinnovamento della vita. L’organismo vivente è in stretta correlazione con tutto ciò che lo circonda. Ad alcune cose è affine ad altre è in antagonismo. Saper far fronte a situazioni estreme mantenendo un equilibrio di mente e di corpo, deriva dalla capacità dell’organismo di integrare e aggiustare al suo funzionamento le diverse energie vitali. L’acqua, il cibo, il freddo, il caldo, il moto, la quiete, il sonno la veglia, la pulizia e l’influenza spirituale…. la somma di tutti questi fattori, vissuti correttamente, è salute. Perciò accettiamo il freddo e le avvisaglie di primavera della luce che avanza!
Ed in questo spirito stiamo cucendo il programma per la Festa dei Precursori del Circolo Vegetariano VV.TT., che si terrà dal 25 al 28 aprile 2019 a Treia. Gli argomenti che verranno trattati vertono sulle tematiche di spiritualità laica che ci contraddistinguono. Come in passato l’evento si svolge in collaborazione con altre realtà locali in sintonia (come l’associazione Adesso Yoga ed Auser Treia) per mostrare aspetti diversi dell’espressione spirituale. Il 25 aprile metteremo in scena una piece teatrale in stile zen, il 26 si terrà l’assemblea del Circolo, il 27 una conferenza su alcuni “santi” del passato di Treia e la presentazione di un libro appena uscito sul saggio Ramana Maharshi ed il suo insegnamento olistico, nonché canti e meditazione, il 28 aprile si terrà una gita storico-archeologica sulla rocca di Pitino ed altre cose che stiamo progettando.
La Festa dei Precursori è in progress, suggerimenti sono ben accetti: circolovegetariano@gmail.com – Tel. 0733/216293
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