MICRODISCARICHE PRESSO VIA PRATONI DEL VIVARO
Tra la SP 215 (Via Tuscolana) e la SP 217 (Via dei Laghi) c’è Via Pratoni del Vivaro (SP 18/C) con diverse vie laterali come es. Via Crocetta Vivaro (Velletri). La Via attraversa l’area dei Pratoni del Vivaro, i quali rientrano nel territorio comunale di diversi Comuni (Rocca Priora, Rocca di Papa, Velletri) e del Parco Regionale dei Castelli Romani, e dalla SP 215 si possono raggiungere Rocca Priora, Grottaferrata, oppure Artena, Lariano, Colleferro in base alla direzione; mentre dalla SP 217 si possono raggiungere Velletri, Nemi, etc. anche qui in base al senso di marcia percorso. Tale Via ha una lunghezza di circa 10 km, è frequentata da autovetture, ciclisti, sportivi e nell’area sono presenti varie realtà come il Bosco del Cerquone, sorgenti di acqua, fu rinvenuta la Tomba della Principessa, il CONI, l’impianto sportivo equestre Pratoni del Vivaro, la Scuola Federale Sport Equestri, Circolo ippico del Vivaro, Osservatorio Astronomico, sede del Vivaro del Parco regionale Castelli Romani, Consorzio del Vivaro, Colli del Vivaro, noleggio Ebike, bar, ristoranti, aziende agricole, Villaggio equitazione, aziende di legnami, accessi per i boschi, mandrie e greggi di animali, la frazione del Vivaro, sentieri CAI, percorsi, etc. La strada passa all’interno della cinta craterica del Vulcano Laziale e si presenta come una vallata, ex lago denominato Pantano della Doganella prosciugato nel ‘900, dove sono allevati gli animali: cavalli, mucche, pecore ad un’altitudine che sfiora i 600 m s.l.m. Inoltre, essa presenta due criticità: quando piove, l’acqua ha difficoltà ad essere drenata e si riversa sulla carreggiata; lungo gli accessi per i boschi sono sorte da anni microdiscariche abusive di materiale eterogeneo di indifferenziato e rifiuti speciali. Cosa fare? Canali per la strada da convogliare le acque reflue; mentre per le microdiscariche impiantare foto trappole e videosorveglianza. Inoltre, spesso l’immondizia si riversa sulla carreggiata creando ostacoli alla circolazione delle autovetture e dei ciclisti. Lasciare la pulizia solo in mano ai volontari delle varie associazioni basta? Occorre un intervento di rimozione che riguardi l’intera area e poi controllo, monitoraggio e sanzioni. No?
Foto: esempio di microdiscarica presso Via Pratoni del Vivaro.
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